| inviato il 02 Aprile 2023 ore 2:12
ho appena letto un interessante intervista di Smargiassi a S. Salgado.
www.repubblica.it/venerdi/2023/03/31/news/sebastiao_salgado_fotografo_
Tra le tante osservazioni mi è rimasta impressa la risposta all'ultima domanda :
"La fotografia è una sezione trasversale della vita di una comunità, quando fotografi conservi per il futuro quel momento cruciale. No, cambieranno gli strumenti, ma per fortuna ora sono più sereno: non sarò l'ultimo fotografo della storia".
Alche' mi sono chiesto se ero o no un vero fotografo.
E soprattutto , che tratti deve avere un vero fotografo?
alche' ho fissato i miei 5 punti:
1) originalita'
2) stile
3) coerenza
4) allergia all'esibizionismo
5) empatia col mondo - soggetto da fotografare.
ora sta a voi dirmi i vostri.
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| inviato il 02 Aprile 2023 ore 5:15
Sarebbe bello poter rispecchiare tutti e 5, io ci provo....   |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 7:05
Per me il punto 4 va tolto.
LaChapelle in passato ha fatto lavori molto validi e mi ha fatto molto ridere il video in cui metteva in giro gli avvisi per cercare soggetti per diluge che trovo uno dei suoi lavori migliori.
La foto urlata per me può essere molto figa ma deve rispecchiare il fotografo non essere una finzione.
Io odio Terry Richardson ma quello che faceva aveva senso perché lui era così, fatto da altri era solo una brutta copia
Anche l'originalità non la trovo così fondamentale, serve l'idea e serve raccontarla bene ma non servono sempre chissà che pensate per avere un ottimo lavoro.
Per me i punti sono l'empatia e la coerenza verso se stessi |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 8:48
Per essere un buon fotografo basta avere un buon gallerista. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 8:50
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| inviato il 02 Aprile 2023 ore 8:57
Sempre polemica su questo sito a volte penso un po' di invidia |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 11:55
Ciao,spunto interessante.Non riesco a leggere l'intervista recente,ma non so se leggere in queste due parole,una vena di rassegnazione e un filo di ottimismo(non è questa la domanda).Suppongo sia piuttosto difficile sostenere che alcuni fotografi non piu' ragazzi,non siano da considerarsi come fotografi.
Per quel che riguarda il futuro, è possibile che qualcuno porti ancora avanti una certa linea di condotta, finchè sara possibile.
Ho visto il Sale della Terra suggerito dal qualche buon utente qui sul forum,dove mostravano una terreno disboscato e poi ridato nel tempo a nuova vita .Si legge che il fotografo in questione, ha piantato un numero enorme di essenze vegetali,mostrando una chiara conoscenza di alcuni temi anche per il vissuto personale.
Quell'esperienza che potrebbe sembrare del tutto superflua rispetto lo "studio", in una fotografia fatta di dettagli,potrebbe essere non così irrilevante, nel comprendere le fotografie in genere.
Per curiosità leggevo i termini ricorrenti nelle discussioni e quelli meno utilizzati a proposito di fotografia o delle qualità dell'autore,anche come soggetto umano,anche se c'è l''intelligenza artificiale
e non è un caso forse che alcune parole si incontrino di rado.
Ritengo che qui sul forum si incontrino degli esempi,di tutto quello che per me non è certo memorabile(e li premiano) a livello fotografico,ma che sembrano riscontrare un certo successo e per questo sono stato anche bloccato.
A me Genesi non è piaciuto, tante foto e sembra normale.
Per me nessuno dei cinque punti,forse una certa dimestichezza col social e con il computer.
Il vero è ,se così si puo' dire è un soggetto a parte,ma deve anche rapportarsi con l'esterno e le dinamiche attuali.
Forse era da considerarsi fotografo quello che scattava le foto e poi le vendeva ,invece l'artista puo' mostrare ancora tratti personali differenti in senso generale,come pure il matematico lo scrittore o lo scenziato.Qualcuno suggeriva che la negazione potrebbe essere alquanto indiziaria,ma sono passati una cinquantina d'anni circa credo.
Devo dire che non mi dispiace leggere i primi 4 punti,il terzo e il quarto sono abbastanza difficili.Forse il 4 potrebbe essere un indizio,ma allora sarebbe un tantino complicato.
Il cinque si a tratti per l'ambiente e forse non solo.
Se non è estinto è in via di estinzione. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 17:07
Sempre polemica su questo sito a volte penso un po' di invidia
Se ti riferisci a me Matteo ti assicuro che di invidia non ne provo affatto, lui è un Artista, o quantomeno un maestro, io sono solo un nessuno TOTALE, quindi a che pro essere roso dall'invidia? |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 17:24
Last, scusa la franchezza, ma ti sei lasciato sfuggire il punto principale:
“ "La fotografia è una sezione trasversale della vita di una comunità, quando fotografi conservi per il futuro quel momento cruciale. „
Quello qualifica il buon fotografo, saper scegliere e isolare un momento particolare e sottoporlo all'attenzione di chi guarda. Gli altri cinque punti che enumeri si applicano a qualsiasi altro artista, non sono specifici della fotografia.
Dico questo nonostante io consideri la fotografia un modo come un altro per produrre immagini interessanti, ma se andiamo a vedere qual è il tratto caratteristico della fotografia, beh, è molto spesso proprio quello di congelare un momento particolare, e la bravura del fotografo sta in quello. Ovviamente non sempre: si possono pensare e realizzare foto in studio o anche all'aperto che invece somigliano molto a realizzazioni grafiche o pittoriche, e anche molti bravi pittori hanno saputo cogliere e rappresentare un momento particolare. Però se c'è un tratto che meglio di altri caratterizza la fotografia penso sia proprio quello che ho citato sopra. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 18:36
@Miopiartistica , temo tu come altri forse non abbiate letto interamente l'articolo ( è a pagamento e probabilmente non riuscite ad aprirlo): Salgado si riferiva a delle sue foto di cui non si ricordava nemmeno di aver fatto, che sono saltate fuori da un comune semi-sconosciuto in Francia.
La frase pero' è molto bella e definisce molto bene il fatto che spesso non ci rendiamo nemmeno conto del valore intrinseco di una foto e del fatto che sia soprattutto memoria.
Per i miei 5 punti ( ripeto miei ) , non è una gara : è soltanto un pensiero notturno nell'identificazione del mio Io fotografico. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 18:45
In effetti ho letto solo quel che hai scritto, ma mi pare comunque che i tuoi 5 punti si applichino ai fotografi ma anche ai musicisti, ai giornalisti e agli artisti in generale
Il punto 4 forse non è indispensabile, ci sono stati grandi comunicatori che invece nell'esibizionismo e nell'egocentricità ci sguazzavano, ma concordo con te che se di quella roba ce ne fosse in giro di meno si starebbe meglio. La cosa strana è invece che essere egocentrici ed esibizionisti a volte non ottunde l'empatia. Tuttavia a volte la asserve a scopi non del tutto nobili (è il lato oscuro della forza?).
Spesso abbiamo un'idea buonista dell'empatia: chi capisce gli altri ed è capace di condividere le loro emozioni poi cercherà di aiutarli. Mica del tutto vero. Non c'è niente di peggio di uno s t r o z o intelligente ed empatico. E che magari fa pure il simpatico (e se pensate che abbia in mente una persona in particolare, beh, avete ragione). |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 19:08
Dopo un'attenta riflessione, con grande orgoglio, credo di poter affermare di aver raggiunto con i miei still life tutti i 5 punti, modestamente 
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| inviato il 02 Aprile 2023 ore 20:46
“ Per i miei 5 punti ( ripeto miei ) , non è una gara : è soltanto un pensiero notturno nell'identificazione del mio Io fotografico. „
Veramente hai bisogno del "tuo Io fotografico" e di 5 punti per barricarlo?
Personalmente ci vedo sempre e solo frontiere, barriere, cancelli, confini, limiti.
Veramente credete che per immortalare "l'attimo cruciale" i fotografi famosi di turno abbiano prima ripassato a memoria tutti i parametri punto per punto per traghettare alla storia quella loro foto che stavano per scattare?
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| inviato il 02 Aprile 2023 ore 21:15
Credo che un vero fotografo debba avere innanzitutto qualcosa da dire. Se il fotografo non 'sente', la foto non arriva.
In secondo luogo un bravo fotografo deve conoscere la tecnica per poter esprimere nel modo più efficace ciò che desidera raccontare.
La fotografia non è solo il saper cogliere l'attimo, ma soprattutto raccontare il proprio vissuto legato a quell'attimo, secondo me.
A volte si citano e si emulano grandi fotografi senza, tuttavia, fare introspezione |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 21:59
@Baldassaarre , forse non hai capito : nessuno ha bisogno di barricare nulla.
Io ho solo bisogno di imparare e migliorare il piu' possibile ogni giorno sia a livello umano che fotografico.
E' chiaro che dopo 40 anni di fotografie e di Fotografia ( che non sono necessariamente la stessa cosa ), so dire con certezza cosa sia per me la Fotografia, quali foto possano essere importanti e quali debbano essere cestinate.
E so soprattutto quali siano le foto inutili nel mondo.
Tutto questo lo so per aver assimilato mostre, studio, consigli di Fotografi piu' bravi di me e si traduce in aver qualcosa da dire ( stile) , di fare foto originali ( che sicuramente non sono per dire le tre cime di Lavaredo o una coccinella o il tramonto a Rio maggiore), di avere la coerenza di non fotografare tutto ( passare per dire dai paesaggi , al nudo , a qualche anatra allo still Life ), di sapere usare bene la comunicazione in modo discreto sin dai tempi delle drammatiche serate diapositive ( senza annoiare nessuno ), a fotografare situazioni-persone che conosco ( senza inventarmi quello che non so ).
Spero di essere stato chiaro.
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