| inviato il 29 Marzo 2023 ore 13:47
Ciao a tutti!
Premetto che vivo il mondo della fotografia in maniera del tutto amatoriale, mi ci sono avvicinato durante i miei primi viaggi e da qualche anno mi accompagna la cara vecchia Sony a6000 col 18-105 f4 (con cui faccio praticamente tutto).
Ad Agosto farò una settimana di safari in Kenya visitando i principali parchi del sud (tsavo, amboseli, nakuru, masai mara).
Vista la particolarità del viaggio (è il mio primo safari), penso sia arrivato il momento di rivedere un attimo il mio corredo fotografico.
Inizialmente stavo valutando solo di acquistare un teleobiettivo, e la scelta sarebbe ricaduta sul Sony 70-350 (intorno ai 700 euro). So che potrebbe essere un po' corto, però devo dire che sono principalmente interessato a fotografare i mammiferi, gli uccelli mi interessano meno.
Altrimenti, spendendo un po' di più, avevo adocchiato il Sigma 100-400, ma mi spaventano un po' le dimensioni ed il peso.
Poi, in un secondo momento, mi è venuto il dubbio su quanto sia effettivamente performante la mia a6000, per esempio in termini di autofocus (non scatto quasi mai in MF), in un viaggio di questo tipo.
Quindi, ho iniziato a valutare se non fosse il caso di fare l'upgrade con la 6400 (attualmente sui 900 euro), o addirittura con la 6600 (attualmente sui 1300 euro).
Così facendo, tra l'altro, potrei portarmi anche la vecchia a6000 col 18-105 durante i game drive, per i panorami ed i soggetti più vicini (immagino sia caldamente sconsigliato cambiare ottica in fuoristrada a causa della polvere), e tenere la nuova macchina con l'ottica lunga.
Voi che ne pensate? Ritenete che il 70-350 sia sufficiente per i mammiferi? Ovviamente mettendo in conto che inevitabilmente ci saranno situazioni nelle quali qualche mm in più avrebbe fatto comodo.
Per quanto riguarda invece la questione upgrade del corpo macchina: è necessario? Tra a6400 e a6600 io sarei più orientato sulla prima, dato che non ho in programma l'acquisto di ottiche non stabilizzate.
Tra i due modelli cambia qualcosa a livello di resistenza alla polvere?
Ringrazio in anticipo chiunque vorrà dedicare del tempo a rispondermi 
Ciao! |
| inviato il 31 Marzo 2023 ore 14:39
Purtroppo non conosco i corpi Sony. Secondo me su apsc il 70-350 è sufficiente. Sicuramente meglio due corpi che uno, per la polvere e per ridurre il rischi o di rimanere a piedi. In ogni caso sarai uno dei più attrezzati 90% vanno di telefono e basta...
Batterie di scorta e memorie a sufficienza..si scatta parecchio. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 8:44
Ho fatto un safari in Kenya...il 90% delle foto le ho fatto con un 70-300 ( 105-450 equivalente ). In alcuni casi sarebbe stato comodo però avere un'ottica più lunga. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 10:14
L'idea di un secondo corpo è saggia: una a6400 con un tele e l'attuale a6000 col 18-105 per foto più vicine e come backup.
Lato tele, nei safari i mm non sono mai troppi, ma il 70-350 penso potrebbe essere già sufficiente. Arrivare a 400mm cambia poco, se vuoi di più ci sarebbe l'ottimo Sony 200-600, ma con prezzo e peso più impegnativi. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 15:58
Grazie a tutti per le risposte, avete confermato le mie idee
Adesso non resta che monitorare i prezzi e affondare il colpo alla prima occasione  |
| inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:29
Ultimo consiglio, cerca di vedere che tipo di auto userete, immagino i land cruiser aperti, in quel caso se non sono troppo affollati io ho sempre usato il monopiede senza problemi, vero che ho forse otttiche leggermente più pesanti. Se fosse di tipo chiuso con tetto apribile come in Tanzania allora il bean bag è utilissimo. Ne presi uno vuoto su Amazon e poi l'ho fatto riempire di riso in loco.. |
| inviato il 03 Aprile 2023 ore 9:36
Se puoi, prendi un secondo corpo macchina, vedrai quanta polvere si insinuerà dappertutto, è meglio evitare troppi cambi ottiche. |
| inviato il 03 Aprile 2023 ore 10:28
Considerando che non vai a fare caccia fotografica regolarmente il 70-350 Sony in APS-c è sicuramente la scelta più ovvia soprattutto se l'interesse è più per i grandi animali che non per gli uccelli. Inoltre una focale particolarmente lunga crea comunque problemi (peso-scarsa luminosità-maggiore interferenza del calore atmosferico-tempi ovviamente più brevi con salita di ISO ecc.) per cui bisogna avere una maggiore familiarità per ottenere buoni risultati. Mi unisco a quanti consigliano i 2 corpi macchina causa polvere.
Il Bean bag l'ho sostituito con un cuscino del resort |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 8:40
In base alla mia esperienza, l'accoppiata A6400 70-350 è molto efficace.
Inoltre l'ottima risolvenza di questo zoom permette dei ritagli onde simulare focali più spinte.
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3624780&l=it#20601112
Buona anche l'idea di tenere la gloriosa A6000 (macchinetta ancora valida a dispetto della sua veneranda età, oltretutto a venderla si prendono quattro soldi), pronta con il 18-105.
Al limite prenderei in considerazione un grandangolo spinto, nell'eventualità che talvolta, per i paesaggi, i 18mm ti risultassero stretti.
Il Samyang 12mm f/2.0 è economico e otticamente buono.
Le mie impressioni d'uso qui, nell'apposito paragrafo evidenziato in grassetto:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3635684
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| inviato il 04 Aprile 2023 ore 9:52
Dimenticavo e probabilmente lo saprai già. In quelle zone in Agosto sei in inverno, nessun problema per il giorno ma la sera rinfresca parecchio e la notte e la mattina presto può essere freddo, vestirsi a strati è la cosa migliore come al solito.
Quest'anno in Botswana mi hanno salvato il cappello di lana la sciarpa e i guanti...la mattina alle 6 sulla cruiser faceva un freddo pungente, meno male che avevano coperte e ponchos. |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:12
“ Dimenticavo e probabilmente lo saprai già. In quelle zone in Agosto sei in inverno, nessun problema per il giorno ma la sera rinfresca parecchio e la notte e la mattina presto può essere freddo, vestirsi a strati è la cosa migliore come al solito.
Quest'anno in Botswana mi hanno salvato il cappello di lana la sciarpa e i guanti...la mattina alle 6 sulla cruiser faceva un freddo pungente, meno male che avevano coperte e ponchos. „
Il Botswana è molto più a sud del Kenia.
I parchi del Kenia sono a pochi gradi di latitudine dall'equatore, è così elevata l'escursione di temperatura tra estate ed inverno?
Io ci sono stato (21 anni fa) a febbraio, quindi in estate per l'emisfero sud, ed anche di notte era piuttosto caldo. |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:35
In Kenya di preciso non so, ma anche in Tanzania la notte nelle tende faceva piuttosto fresco, scalda sicuramente prima che in Botswana. |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 12:52
Grazie ancora a tutti per i suggerimenti.
Nei parchi del sud del Kenya in Agosto le minime dovrebbero andare dagli 11 ai 16 gradi, a seconda della distanza dalla costa, quindi all'alba una giacca/maglione penso sia obbligatorio |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 15:18
quello che fa la differenza è l'aria che ti prendi se la macchina è del tipo completamente aperto, ma credo che in Kenya come in Tanzania siano prevalentmente chiuse con tetto apribile. |
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