| inviato il 23 Marzo 2023 ore 16:53
Ciao :)
delle volte, se c'è giusto pochissima polvere all'interno di un obbiettivo vintage, non sarebbe meglio usare una luce UV o lasciarlo al sole per un pò ?
cosa ne pensate delle lampade UV ?
www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?id=5753&lingua=italiano&
leggo che bisogna essere prudenti nell'uso, a patto di non puntarsela contro se la si punta all'interno dell'obbiettivo e la si lascia accesa per un pò, non c'è il rischio di danneggiarlo ?
Se la luce non ci colpisce in maniera diretta non dovrebbe farci male ? (a quella frequenza se non erro neanche la vediamo) |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:38
Emettere una sola frequenza è fisicamente impossibile, per quanto preciso un illuminatore emetterà sempre una banda di frequenze, ovvero un insieme di frequenze che ha un massimo ed un minimo.
Le più basse di quelle frequenze sono visibili ad occhio nudo, le altre no.
In generale la polvere non è un oggetto vivo, quindi gli UV possono rimuoverlo solo ad un'intensità tale da farlo bruciare, mentre è vero che per noi è dannoso esserne esposti (era uno dei maggiori problemi derivanti dal buco dell'ozono, non eravamo più adeguatamente protetti contro raggi UV troppo intensi), quelli che li usano li schermano in qualche modo, ad esempio i parrucchieri con il vetro, gli elettronici per le pcb sigillano totalmente il bromografo ecc...
Qualcuno le usa in maniera controllata per abbronzarsi, come nei solarium, le fotocopiatrici li usa(va)no per "caricare" i toner (in ambiente sigillato).
Danneggiare l'obiettivo è difficile, data la scarsa potenza media degli emettitori (ma danneggiare la retina è probabile) però, ripeto, per la polvere li vedo del tutto inadeguati. |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 17:59
"..delle volte, se c'è giusto pochissima polvere all'interno di un obbiettivo vintage, non sarebbe meglio usare una luce UV o lasciarlo al sole per un pò ?"
Se con un po' di luce UV si eliminasse la polvere, tutto quello esposto al sole sarebbe privo di polvere.
Detta in due parole, ma che ci azzecca la luce UV con la polvere? |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 18:11
Non ho ben capito come vorresti combattere la polvere con raggi UV..
Se parliamo di funghi ok (più o meno) , se parliamo di ingiallimento/imbrunimento di lenti che presentano decadimento radioattivo ok .. ma la polvere? |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 18:36
Disinfettare un obbiettivo....
Fantastico.
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| inviato il 23 Marzo 2023 ore 21:50
ho detto polvere, ma mi riferivo più che altro a ciò che genera i funghi...ora non sono esperto ma quella polvere contiene anche batteri...
non mi aspetto che la polvere vada via con a luce UV ma solo che eventuali batteri non visibili e funghi non continuano a vivere.
Ma i danni alla salute "vista ecc" usando una lampada uv si posso generare anche se solo guardo la lampada mentre illumina l'obbiettivo oppure è pericoloso solo se direttamente puntata contro ? |
| inviato il 23 Marzo 2023 ore 23:49
Rossiii
non sono né biologo ne un medico. Ho due laure entrambe in materie umanistiche e nemmeno un diploma in area tecnica pertanto posso riportare un informazione solo molto approssimativa alla tua domanda. Ma proverò comunque ad offrirti un contributo.
Essendo appassionato di ottiche vintage In passato mi sono documentato molto sulla pulizia e sterilizzazione del materiale fotografico.
Per quanto sono.riuscito ad apprendere gli UV possono rendere inermi ( uccidere ) le componenti di carattere biologico, cioè le cose vive (funghi , muffe e batteri vari ) ma le cose non vive (virus), e i residui minerali (polvere ) sono esclusi .
Per quanto riguarda la pulizia delle ottiche e la prevenzione della formazione di funghi o muffe gli UV funzionano bene fino a quando l'infezione non è troppo estesa .
Considera che i funghi e le spore della muffa sono presenti dappertutto, in ogni cm cubo di aria. Ma si attivano e Proliferano solo quando trovano un ambiente favorevole alla loro crescita (umidità e temperatura adeguata).
I raggi UV ammazzano le spore e i funghi che si appoggiano" sugli oggetti.
Quando le ottiche sono state state colonizzate dai funghi o da macchie di muffa e l'infezione si è estesa, i raggi UV possono essere utili fino ad un certo punto. In questi casi è meglio procedere con trattamenti più radicali come la pulizia con ammoniaca (prodotto altamente tossico da maneggiare con molta cura ) seguita al disassemblaggio dell'obiettivo. Io l'ammoniaca l'ho usata più di una volta .
Tuttavia non sempre le impurità che vedi in controluce sulle ottiche sono funghi o muffe attive (vivi) . Spesso (soprattutto nel caso di ottiche molto datate) i segni che vedi sono il risultato di infezioni passate . I funghi che proliferano sul bordo degli obiettivi , ad esempio, con le loro secrezioni acide, consumano il rivestimento anti riflesso dei vetri e pur morendo (perche hanno esaurito il loro ciclo vitale) lasciano il segno indelebile della loro presenza anche dopo essere morti . In questi casi a nulla servirà pulire l'ottica , in quanto le macchie che vedi sono costituite da microsolchi nel rivestimento antiriflesso o sullo stesso vetro dell'ottica. L'impronta del fungo in questi casi rimarrà per sempre a meno che non si riuscisse a trovare il sistema per molare(levigare) il vetro, modificando però anche lo schema ottico.
Alle volte alcune macchie (questo capita su ottiche vintage) non sono frutto dell'azione di funghi o muffe, che hanno ingiallito o opacizzato il vetro con le loro secrezioni acide ma sono aloni di grasso (olio) proveniente dalle parti meccaniche mobili dell'obiettivo, come ad esempio gli ingranaggi elicoidali della messa a fuoco presenti nella struttura del barilotto o tra le lamelle del diaframma. In questi casi occorre che il fotoriparatore provveda a sciogliere le macchie con dell'olio Singer e poi lavare tutto con un detergente.
Ritorniamo alle lampade UV
Per quanto riguarda le lampade UV, da usare per lo più per una accurata manutenzione (pulizia) ordinaria dell'attrezzatura, oltre alle lampade, esistono degli sterilizzatori a raggi UV che sono delle scatole dove possono essere inseriti dentro gli oggetti da sterilizzare . Li usano molto gli studi medici (i dentisti ad esempio lo usano per i trapani) . I raggi UV vengono proiettati all'interno di una scatola di plastica chiusa e non c'è alcun pericolo che possano arrivare ai nostri occhi Su amazon ce ne sono tanti di differenti prezzi.
Possono tornare utili sia per le ottiche sia per altri oggetti di uso medico che hai in casa (termometri, forbici e lime per le unghie, rasoi ecc.) .
Con 50/70 euro se ne trovano di media qualità .
Sono utili certamente ma non fanno miracoli nel caso di infezioni in stato avanzato |
| inviato il 24 Marzo 2023 ore 23:34
Ok grazie della spiegazione :)
ma per pulire le lenti, senza grandi muffe io fin'ora ho combinato alcol isopropilico e acqua distillata in proporzione del 50%;
Sapevo che questa soluzione è da usare per la pulizia esterna delle lenti e cosi l'ho usata anche per la parte interna, magari ripetendo due volte la pulizia, però in genere le lenti avute non erano eccessivamente sporche.
Comunque una scatola UV la comprerò, perchè alla fine dentro le lenti il problema sono le muffe...i virus in genere non creano problemi alle lenti degli obbiettivi;
volendo per risparmiare visto che su aliexpress si trovano a poco le lampade uv potrei prenderne una e infilarla dentro una scatola di cartone...isolandola in modo che la luce stia solo dentro, io premerei solo il bottone on/off presente sulla coda della lampada;
il cartone dovrebbe proteggermi dalla luce UV giusto ?
la lampada deve avere una certa potenza per disinfettare oppure ne basta una qualsiasi ?
www.aliexpress.com/item/1005005202094554.html?spm=a2g0o.productlist.ma |
| inviato il 25 Marzo 2023 ore 12:04
Beh, maggiore potenza significa tempo inferiore a parità di risultato, questo è ovvio.
Se ne prendi una poco potente dovrai tenere il dispositivo in "cura" più a lungo, ma non saprei quantificare tempi e potenze.
Come riferimento andrei da un barbiere o leggerei il manuale di uno di quegli sterilizzatori commerciali. |
| inviato il 01 Aprile 2023 ore 17:12
Ok, mi informerò per la potenza e tempi
Comunque la luce proiettata solo nella scatola in modo che io non possa vederla non può provocarmi danni giusto ? |
| inviato il 01 Aprile 2023 ore 17:24
No, se non la fai arrivare ai tuoi occhi non provoca danni.
Se vuoi vederla senza subire danni devi mettere un filtro davanti, tipo un vetro colorato di verde o di arancione, così puoi guardare dentro lo sterilizzatore. |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 0:12
Ragazzi nel mercato dell'usato si subito e su eBay ai trovano tante occasioni per sterilizzatori UV . A pochi euro si prendono prodotti professionali e capienti .
Non c'è bisogno di costruirselo da se se si vuole risparmiare... Basta vedere nell'usato ... Io ne comprai uno Philips a 20 euro e c'entra un sacco di roba dentro . |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 2:37
Da vaghi ricordi si disinfettano le ferite, si sterilizzano gli oggetti. Ma per la polvere, il Pronto!! |
| inviato il 02 Aprile 2023 ore 10:45
Partiamo dal fatto che nulla si crea e nulla si distrugge.
Supponiamo anche di usare una luce UV pensata per uccidere dei batteri e non per fare le pulizie di primavera, ma in intensità talmente elevata da incenerire la polvere.
Dentro l'obiettivo teoricamente isolato dall'ambiente esterno, dove pensi che finiscano i residui della combustione?
Meglio usare una pompetta all'antimateria.
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