| inviato il 11 Marzo 2023 ore 21:17
Buonasera a Tutte/i ! Dopo aver perso la possibilità di acquistare la Hasselblad 500 c/m del post precedente , mi ero detto di aspettare e intanto usare la mia Pentax Me Super .
Ma stasera sono capitato su Catawiki e ho trovato una LOMO LUBITEL CON 75 MM 1:4.5 e l'ho comprata a 94 euro , cui va aggiunto il premio d'asta e le spedizioni per un totale di 127,46 .
Mi rendo conto che è stato come puntare ad una berlina e poi ripiegare su un monopattino , ma voglio cominciare a usare il 6x6 e comprare da privati una roba da 1.200 / 1.500 euro é un rischio da non correre , mentre per 127,46 euro si può rischiare !
Vi dovevo questa notizia perché vi avevo disturbato col post precedente e in tantissimi mi avevate risposto e dato consiglio .
A questo punto chiedo :
- E' meglio usarla con b/n o colore , o addirittura dia ? Quali pellicole consigliate ?
- Potete darmi tutte le informazioni che avete sul funzionamento di questa camera , pro o contro che siano !? Non tanto sulla validità , vista che l'ho già acquistata , ma sulle potenzialità .
- Quello che per Voi è ovvio ,per me é probabilmente una novità assoluta ; ringrazio quindi per ogni minuto che perderete per me .
Buona serata . guidoachille
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| inviato il 11 Marzo 2023 ore 21:28
Secondo me tra la Hasselblad e la Lubitel per "cominciare a usare il 6x6", svanita l'Hasselblad, avrei scelto una soluzione "intermedia": Pentax, Zenza Bronica o Rolleiflex.
La Lubitel può anche essere divertente ma .... IO non gli avrei dato 127 Euro. Perdona la sincerità. |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 22:03
Grazie per la sincerità .
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| inviato il 11 Marzo 2023 ore 22:19
I difetti della lubitel vanno giudicati in relazione al prezzo. 100 euro sono troppi.
Comunque: messa a fuoco non agevole perche lo schermo ha una piccola smerigliatura dolo al centro e la lente di ingrandimento è quanto di più economico si possa immaginare. La carica dell' otturatore è indipendente dall' avanzamento della pellicola, il che rallenta l' operatività , poco male, ma per evitare doppie esposizioni è bene adottare ina procedura standard: avanzare la pellicola, caricare l' otturatore, scattare. L' avanzamento va fatto controllando il numero tramite la finestrella rossa sul dorso. L' obbiettivo, aiutato dal formato, va bene, ma non è il Planar e nemmeno il Tessar della Rolleiflex. La macchina è molto affidabile . L' unica cosa che si può rompere è l' otturatore ed essendo molto semplice è difficile che si rompa.
È una macchina simpatica, però, come già ti hanno scritto, nel tuo preventivo poteva rientrare anche una Rolleiflex e un paragone non è possibile. |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 8:03
Grazie della risposta e dei consigli tecnici , particolarmente utili e graditi .
Per i prezzi delle Rollei o Hasselblad non me la sono sentita di acquistare da privato , cioè senza garanzia . Per 127,46 posso rischiare .
Ho pensato che questo potrebbe essere un periodo di "acclimatamento" al formato 6x6 con una scatoletta senza pretese , per passare poi ad una esperienza più seria .
Grazie a chi ha risposto ed a chi vorrà farlo ; buona domenica !
guidoachille |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 8:46
Tra l'Hasselblad (e la Rollei) e La Lubitel c'è di mezzo un mare, e in mezzo a quel mare naviga un mucchio di roba.
Io posso capire che se uno se la trova in casa, parlo della Lubitel, la tira fuori e prova ad usarla, ma andarsela a cercare a più di 100 €, mi sembra una follia.
E' una macchina molto modesta, e, a mio avviso, non giustifica lo "sbattimento" per fotografare con una 6x6 a pozzetto.
Io avrei cercato una Yashica 124 G, se volevi impegnarti economicamente di meno. Si trova ad una cifra un po' più alta ma ancora a livelli terreni, è costruita bene, l'obiettivo è più che decoroso, anche se non certo a livello del Planar di Hasselblad e Rollei, però paragonabile alle versioni con Tessar della Rollei.
Comunque ormai è fatta, quindi usala e amen. |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 8:55
Concordo con chi mi ha preceduto, la Lubitel a 100€ è strapagata ed io non la avrei mai presa, ma neanche per 50 … per quanto mi riguarda è un soprammobile non di più … fra Lubitel e il top come Hasselblad e Rollei c'è un mondo di mezzo, Yashica, Mamya, Pentax, ecc e che si trovano a prezzi molto interessanti |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 13:00
“ stasera sono capitato su Catawiki e ho trovato una LOMO LUBITEL CON 75 MM 1:4.5 e l'ho comprata a 94 euro , cui va aggiunto il premio d'asta e le spedizioni per un totale di 127,46 .
Mi rendo conto che è stato come puntare ad una berlina e poi ripiegare su un monopattino , ma voglio cominciare a usare il 6x6 e comprare da privati una roba da 1.200 / 1.500 euro é un rischio da non correre , mentre per 127,46 euro si può rischiare !
Vi dovevo questa notizia perché vi avevo disturbato col post precedente e in tantissimi mi avevate risposto e dato consiglio . „
Consigli sprecati se poi compri un giocattolo. Hai speso 127,46 per una cosa che non serve a niente |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 15:35
Delle volte mi chiedo a che pro chiedere consigli su un forum, quando poi si fa esattamente il contrario.
Siccome non parliamo di macchine rare, si può correre il rischio di aspettare e magari perdere "l'affare".
Tra l'altro, questo è un momento particolare, in cui sembra che qualsiasi carriola in cui è possibile montare una pellicola, sia diventato un oggetto del desiderio da contendersi addirittura all'asta.
Già scegliere oggi di fare foto con la pellicola, comporta una serie di problematiche e di sbattimenti, che non necessariamente compensano la "poesia" della foto cosiddetta analogica.
Il terreno delle 6x6 poi non è facile e bisogna stabilire subito se si punta ad una macchina ad ottica fissa, oppure se si vuole affrontale la complessità degli apparecchi a sistema, tipo Hasselblad.
Nell'ambito delle biottiche, la scelta (sensata) si limita a Rolleiflex, con il Tessar o meglio con il Planar, ma vendute spesso a prezzi molto elevati, Yashica 124 G, macchina semplice, onesta, ben costruita, che si trova a prezzi decenti. Ci sono anche le Mamiya 220 e 330, che hanno in più le ottiche intercambiabili (si cambia la coppia di obiettivi con tutta la piastra attaccata), molto buone, ma decisamente ingombranti. In alternativa qualche copia dell'est non male, come un modello della Meopta, non tanto diffuso, ed un apparecchio cinese, marcato Seagull, che mi ricordo non costruito malaccio. La Lubitel sinceramente è una "carriolina", a questo punto gli potevo regalare la mia vecchia Eura Ferrania di quando ero ragazzino, che era addirittura 6x9.
Se si vuole prendere un apparecchio impegnativo ci sono le varie Hasselblad, oltre ad una serie di macchine giap buone, tipo Mamiya, in formati variabili dal 4,5x6 al 6x7, Pentax, ecc ... Alcuni di questi apparecchi sono tipo Hasselblad, cioè forma cubica con magazzino intercambiabile, altri sono fatti come le reflex 35 mm, ma ... cresciute.
Volendo scendere di prezzo, ma aumentando il rischio di problemi meccanici (specialmente il trascinamento), c'è la Pentacon Six, andandosi proprio a cercare guai, ci sono le copie Hasselblad sovietiche: si pagano abbastanza poco, ma la possibilità che si guastino è quasi una certezza. |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 16:11
Scusate se considerate insopportabile il mio acquisto ; non l'ho fatto per cattiveria ma per ignoranza .
Vi sfugge che io non sapevo fosse solo un giocattolo e pensavo potesse servire come "balia" per la mia prima infanzia nel mondo del 6x6 .
La mia logica é stata questa : come già chiarito in una risposta al post precedente , non ho deciso di "impegnarmi economicamente di meno" ( tra l'altro spendo soldi miei , non vostri !) , sono andato in negozio ed ho scoperto che l'Hasselblad era stata venduta !
Secondo voi avrei dovuto comprare una Zenza od una Mamiya , spendendo di meno ma rimanendo sul discreto . Questo , visto il mio reddito e la mia condizione di fotoamatore e non di collezionista , avrebbe precluso l'acquisto in seguito di una Hasselblad .
Ora conto di usare la mia Lomo senza alcuna vergogna , come sto già facendo con la mia Me Super ,attendendo di trovare una Hassemblad con garanzia .
Se non dovessi trovarla me ne farei una ragione !
Grazie comunque e buona serata . guidoachille
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| inviato il 12 Marzo 2023 ore 19:13
Eh..... 127 euri per una Lubitel....anche no...ma ormai, usala.
Senza andare su marchi blasonati a quel prezzo
ti "usciva" un'onesta Meopta Flexaret VI, forse anche VII, cercando. |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 19:30
“ Consigli sprecati se poi compri un giocattolo. Hai speso 127,46 per una cosa che non serve a niente „
A niente?
Quanti rulli hai fatto con la Lubitel per avere tali certezze?
Che l'abbia pagata cara è certo... ma che la Lubitel faccia poi così pena non è assolutamente vero.
Comunque sì... a quella cifra ci veniva una Flexaret, una Yashica A o una Rolleiflex prima serie...
@Guidoachille, usala con fiducia... potrebbe sorprenderti. |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 20:44
Ma si le foto le farai... e che il mezzo veniva costruito in po' in economia, e non era/e' un mostro di qualità meccanica.
Poi per il BN si tratta più di esporre e sviluppare bene e stampare meglio....
Ho detto niente  |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 21:54
Mi scuso se nel post precedente sono stato un po' duro, però la Lubitel è una macchina veramente modesta, è stata pagata una cifra fuori dal mondo e comunque, IMHO, se si vuole fare esperienza con una 6x6 a pellicola, forse è meglio partire da qualcosa di meno limitato, anche considerando il costo delle pellicole.
Il problema della Lubitel, non è tanto la meccanica, che poi di meccanica ci sta ben poco: un otturatore semplice ed il trascinamento manuale ... manina, pallino, pallino, numerino, ma piuttosto il pozzetto smerigliato solo al centro e, soprattutto, un obiettivo veramente modesto.
A fine anni '70 lavoravo nel settore, gli apparecchi li conoscevo ed avevo anche la possibilità di provarli, tra l'altro il negozio in cui lavoravo era anche rivenditore Hasselblad. Ho posseduto diversi apparecchi 6x6 (ho ancora una Mamiya 220 Professional) e so di che parlo.
Ora ormai il guaio è fatto, significa che se la tiene e si accontenta, certo è un peccato perché, con un po' di pazienza con cifre simili si poteva prendere qualcosa di meglio. |
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