| inviato il 10 Marzo 2023 ore 22:44
Ciao a tutti, sono stato a controllare un nevo (neo) all estero, presso un centro dermatologico, mi hanno fatto delle foto con alcune reflex, una canon pieno formato e una mega lente con luci particolari agganciate alla camera, fin qui posso immaginare il risultato di una lente f1.4, ma poi hanno usato una reflex con una lente che non ho fatto in tempo a leggerne la marca, cmq, questa me l'ha poggiata sulla pelle!! Cosa diavolo avrà usato? Era un tubo con finale piatto, diciamo sembrva il mio tamron 200mm poi sulla punta aveva un adattatore conico, tipo un trapezio conico. Cosa si saranno inventati? Di solito al policlinico ho visto una specie di pistola collegata via cavo ad un pc, e sul monitor vedeva a n ingrandimenti. Sarà un accrocco di qualche dermatologo anche fotografo o non sò che pensare, da dove prendeva la luce, visto che era attaccata alla pelle? Mistero. Ciaoz |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 8:15
Forse é una lente macro alla quale é stato aggiunto un qualche genere di prolunga, un tubo cavo, che contiene un piccolo flash o più probabilmente dei led per illuminare la zona ? Se la appoggiano direttamente significa quasi certamente che c'è in ballo una prolunga che mette una certa distanza tra la lente frontale e la pelle. Tra l'altro se la distanza é fissata da un oggetto meccanico così non si sbaglia neanche la messa a fuoco |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 8:53
Simone_S esatto, mi sono detto ma da dove prende la luce?? Non ho visto il classico alone di luce intorno che vedi sulla pistola classica dei dermatologi, li si vede la lampada, mi chiedo poi se abbia a che fare con la determinazione della circonferenza del nevo in termini di misurazione in millimetri. Parametrizzando la focale si può ottenere ad esempio la grandezza della circoferenza credo... utilizzando l'ottica geometrica? Sono nella giusta direzione? Ps: tutto questo per dire, quanto è affidabile la misurazione? |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 9:03
Si basta calcolare l'ingrandimento esatto una volta usando un oggetto di dimensione nota dopodiché la dimensione reale di un neo o altro si può ottenere come semplice prodotto della dimensione in pixel sul piano immagine per un coefficiente. Magari sono lenti apposta che vendono per questo scopo è hanno attacchi compatibili con reflex normali, non saprei... |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 9:08
Probabilmente quello è un distanziale, sempre costante, che ti permette di confrontare le dimensioni del neo nel tempo. La luce da qualche parte deve esserci, probabilmente durante lo scatto |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 20:16
Sicuramente qualcosa del genere. Integra luci led, è tutto chiuso previsto appoggio contro la pelle in questo modo l'unica fonte di illuminazione sono i led quindi l'esposizione è controllata, ripetibile e indipendente dalla luce ambiente. E anche la distanza risulta sostanzialmente fissata, anche se un arto non è un piano di marmo |
| inviato il 11 Marzo 2023 ore 20:31
“ Probabilmente quello è un distanziale, sempre costante, che ti permette di confrontare le dimensioni del neo nel tempo. La luce da qualche parte deve esserci, probabilmente durante lo scatto „ +1 |
| inviato il 12 Marzo 2023 ore 1:18
Giovanni DV bingo, la lente è quella, non ho letto la marca ma era esattamente così. Simone_S ok per l'illuminazione la penso allo stesso modo, ma andando a vedere le specifiche dei due apparati PhotoMax PRO DLF II e quelli classici ossia la classica pistola www.dermamedicalsystems.com/products_systems_molemax_hd.htm#MoleMax%20 Quale dei due sistemi è piu efficente in termini di resa di immagine? Sensore reflex o quello integrato nella pistola? Da non esperto in ottiche, chiedo a voi fotografi. Ps: Se penso che un tempo dovetti sbattermi nello studio del formato DICOM in python!!! E ne avevo di capoccioni intorno a cui chiedere, all'epoca... |
| inviato il 19 Marzo 2023 ore 17:18
La lente che avranno utilizzato è sicuramente questa: www.dermamedicalsystems.com/Files/Other/PhotoMAX%20PRO%20DLFII%20engl% Viene prodotta da ditte specializzate ... Canon o Nikon non fa differenza, come pure non importa se sia FF o APC. Quello è solo uno (a mio avviso scomodo) modo di fare dermoscopia digitale (sono Dermatologo). Buona serata |
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