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Ciao ho ritrovato un po di vecchie diapositive secondo voi quale può essere una buona soluzione per passarle al digitale? senza spendere una miriade di soldi per scanner professionali ho un vecchio scanner epson ma potrebbe esser valida come soluzione? Qualcuno si è già ritrovato nella mia situazione?
Prova con lo scanner che già possiedi (sempre che sia adatto alle dia), se non ti soddisfa l'altra strada è uno scanner specifico oppure duplicare la dia con la macchina fotografica digitale.
Dipende da quante sono e da cosa ci dovrai fare. Scarta quelle che non ti interessano più e opera una drastica selezione. Poi, se non sono moltissime, la scelta migliore è affidarle ad un laboratorio per una scansione professionale. Escluderei lo scanner piano se non fosse predisposto per la scansione delle pellicole. Per altre soluzioni, valuta la spesa da affrontare, il lavoro e la qualità finale, sicuramente inferiore alla scansione professionale del laboratorio. Io ne avevo circa 10mila. Le ho ridotte a circa 6mila, e sono stato buono. Poi acquistai uno scanner della Reflecta che usando i classici caricatori per diapositive ne faceva 50 alla volta. Lo facevo partire e mi dedicavo ad altro. Finito il lavoro in poco tempo, l' ho rivenduto. In pratica con circa 200 euro feci il lavoro. Però oggi non è una via praticabile. Lo scanner credo che lo facciano ancora ma il prezzo del nuovo è levitato a livelli incredibili. È l' usato è raro e costa di conseguenza. Ma il problema di fondo è che il momento della digitalizzazione degli archivi è passato. Chi doveva farlo lo ha fatto. E quindi, una volta acquistato, rivenderlo sarà una impresa disperata.
Macchina mirrorless su treppiede e obiettivo macro (oppure aggiuntivo close-up)... Tavoletta luminosa e diapositiva distanziata dal piano. E una attenta pulizia...
(E comunque il vecchio Epson V500 non va malaccio con le dia)
Lorenzo1910 Ci vorrà un obbiettivo macro e occorre far attenzione al parallelismo. Se ci si aggiunge il visore luminoso e il noioso lavoro, il laboratorio torna ad essere vantaggioso. E comunque l' Epson V500 credo che sul mercato abbia quotazioni inferiori ad un obbiettivo macro. È pur vero che quest' ultimo è facilmente rivendibile. Senza conoscere il numero delle diapositive e lo scopo della scansione, stiamo girando a vuoto.
“ Ci vorrà un obbiettivo macro e occorre far attenzione al parallelismo. Se ci si aggiunge il visore luminoso e il noioso lavoro, il laboratorio torna ad essere vantaggioso. „
Il laboratorio non è vantaggioso. Il laboratorio costa poco quando fa i lavori come sono soliti fare (cioè scadenti) Se vuoi un lavoro ben fatto con il costo del Lab ti ci compri l'obiettivo macro e forse anche lo scanner. Il parallelismo costa solo pazienza... Ed eventualmente puoi correggerlo in Post Produzione (se hai chiuso abbastanza e non hai aree fuori fuoco... Ma lavorando in digitale hai un riscontro immediato, quindi non lo metterei tra i problemi) Se si fosse trattato di un negativo avrei consigliato in maniera diversa... Ma con le dia direi che la faccenda è piuttosto facile... (È una cosa lunga, ma anche usando uno scanner non è che ci metti di meno, eh?)
come da richiesta, parlo indicativamente di un quantitativo di circa 5000 diapositive, l'esigeza di passare in digitale è solo quella di conservarne i ricordi, non è per ambito lavorativo o meno direi affettivo, come consigliato agari inizierò con farne una prima scernita e separarle
Io per le diapositive per le quali non avevo esigenza della massima qualità possibile mi sono rivolto a questo laboratorio di Roma che usa gli ottimi Nikon Coolscan, che erano tra i migliori nel settore "prosumer": www.webdigitale.it/?gclid=EAIaIQobChMI4v765cHM_QIVl-N3Ch0HeQrtEAAYASAA i prezzi sono buoni poiché tali scanner possono essere caricati con caricatori automatici e lavorare in autonomia senza l'impegno (e il costo) dell'operatore. Inoltre hanno anche la rimozione automatica di polvere e graggi (che altrimenti comportano un lavoro immane su vecchie pellicole). Non scenderei sotto quel livello, quindi lascerei perdere del tutto la digitalizzazione con fotocamera e soprattutto la scansione con scanner piani.
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