| inviato il 06 Marzo 2023 ore 11:27
Un orso come qualsiasi animale può rappresentare un pericolo potenziale.
Resta un fatto incontestabile che i rari attacchi di orso in Italia portano a danni lievi (non risultano morti).
Quindi il punto è cosa e se fare qualcosa ?
Se il "pericolo orso" si ritiene comunque eccessivo ... come gestire gli altri pericoli a cui va incontro chi passeggia per i boschi/prati ?
- i cani da pastore attaccano più escursionisti degli orsi
- sono morte più persone per una fucilata mentre raccoglievano funghi o passeggiavano che uccisi da orsi (morti zero).
Si può essere pro orso o contro orso.
Mi si dovrebbe però spiegare perché li rischio di essere attaccati da un orso è inaccettabile ... mentre spesso chi è "contro" l'orso ritiene accettabili altri rischi e non pensa di abolire la caccia (di persone ne muoiono tutti gli anni).
Ribadendo che come ogni animale l'orso può attaccare non è escluso che il problema sia stato il cane forse non al guinzaglio. Ma è
una ipotesi che non sposta il ragionamento.
Secondo me questo post viene chiuso da juza. |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 12:13
Non voglio esprimere giudizi pro o contro l'orso. Penso che spetti alle autorità preposte stabilire la pericolosità della sua presenza in aree antropizzate, ma non mi pare che siano accaduti chissà quali incidenti, fino ad oggi. Comunque, dal punto di vista dell'appassionato di natura, quale sono, non posso che essere contento della sua presenza. Come sono contento della massiccia presenza del lupo nelle mie zone, che finalmente ricreerà un minimo di equilibrio tra le specie (cervi e cinghiali). Tanto il lupo, quanto l'orso vengono percepiti come una sorta di enorme pericolo… Percezione di un pericolo che, in effetti, non sembra dimostrare ragioni concrete. L'orso ha causato pochi spiacevoli incontri, che non hanno avuto esiti drammatici, fino ad oggi. La questione dei lupi è più complessa, poiché non rappresentano un pericolo diretto per l'uomo, ma per lo più per gli animali di allevamento. Però si rilevano delle strane contraddizioni. Abito in prossimità di un'area dove si favoleggia di stragi compiute da orde di lupi famelici, nei confronti di greggi, mandrie, pollai e quant'altro. Ovviamente le fonti sono quasi esclusivamente cacciatori e allevatori… (chissà perché?). Ma poi, quando capita di conoscere l'entità delle richieste per i danni da predazione, si verifica che sono pochissime e si contano nelle dita di una mano. Ma come? Al bar del paese, tra un'ombra e l'altra, si denunciano vere e proprie stragi di animali domestici, ma le richieste di indennizzo sono quasi nulle? Mi pare un po' strano… |
user12181 | inviato il 06 Marzo 2023 ore 12:33
Noto che c'è sempre di mezzo un cane. Mi pare molto improbabile, ripeto: mi pare, che il cane non abbia percepito l'orso per primo e che non sia partito a fare una sfuriata. Con ciò non voglio affatto sostenere che i cani siano da abbattere. Ah no? Non era questo il tema della discussione? |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 13:12
“ Se mi rompe il caxxo l'orso me la prendo con chi di dovere, che siano associazioni plutogiudaichemassoniche, amministrazioni locali, stato centrale, leggi e leggine varie etc. etc.
Ma tanto si e' sempre bravi a fare i fro* con il cu* degli altri. „
COMPLETAMENTE d'accordo! |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 13:31
Sono assolutamente d'accordo con Facip.
C'è poco altro da aggiungere a meno che non si voglia sfogare le proprie frustrazioni personali contro altro animali selvatici oppure nemici immaginari. |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 13:49
Ma nessuno in difesa del gran numero di persone che hanno dovuto ridurre/annullare le loro escursioni?
Non perché necessariamente già vittime di attacchi ma per puro e legittimo timore di trovarvisi coinvolti. |
user12181 | inviato il 06 Marzo 2023 ore 13:50
“ Se mi rompe il caxxo l'orso „
E beh certo, le sexhe di un orso non sono raccomandabili, con quegli unghioni... |
user198779 | inviato il 06 Marzo 2023 ore 14:00
Quanti orsi vengono uccisi dagli uomini?
Ha attaccato un umano ma non sapeva cosa stava facendo gli daremo l'infermità mentale 
Perché una azione del genere un orso sano di mente non la farebbe mai . |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 14:07
Io trovo che l'equilibrio che dovrebbe esserci tra natura (mondo animale) e uomo sia già palesemente sbilanciato a favore di quest'ultimo.
Se uno vuole fare escursioni (e io qualcuna ne faccio) deve mettere sul piatto della bilancia anche alcuni aspetti pericolosi come un eventuale attacco di un animale selvatico, che come ha detto bene Facip è comunque molto meno probabile di un qualsiasi altro pericolo dove l'uomo è direttamente coinvolto.
Ci sono persone che hanno paura a prendere l'autostrada e personalmente a ben vedere visto che guidare produce molti più morti di una passeggiata in un bosco.
Per cui cosa vorresti proporre?, l'esclusione degli orsi per poter offrire un escursione senza alcuni timore a tutti?, poi però dovremmo occuparci dei cinghiali ed infine dovremmo mettere ringhiere e pavimentazioni poiché Caio l'altro ieri è inciampato in un sasso ballerino ed è caduto di sotto lasciandoci la piuma..... |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 16:08
“ si voglia sfogare le proprie frustrazioni personali contro altro animali selvatici oppure nemici immaginari. „
in Trentino, sette aggressioni in nove anni.
"immaginari"...
“ Per cui cosa vorresti proporre?, l'esclusione degli orsi per poter offrire un escursione senza alcuni timore a tutti? „
magari si poteva evitare di introdurre una specie come quella in un territorio ormai densamente antropizzato, con un progetto fatto calare dall'alto sulla testa dei residenti. E non cominciamo con la storia del "una volta c'era" perché ci porterebbe molto lontano. |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 16:29
Beh vale anche per i serpenti .
Secondo me siamo egoisti se pretendiamo di regolamentare la vita degli orsi per i nostri comodi .
Specialmente se facciamo una scampagnata e pretendiamo che gli animali non ci attacchino : dove sta scritto che quel luogo è nostro e loro non possono entrarci ?
La proprietà privata è una regola che abbiamo inventato noi uomini ma agli orsi non è stata comunicata mediante PEC .
Pertanto ... io lascerei in pace gli orsi, serpenti e tutti gli animali che potremmo incontrare durante una passeggiata . |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 16:39
Nelle mie zone, l'ultimo orso a est dello Stelvio, è stato ucciso da un cacciatore negli ultimi anni del 1.800, nel gruppo degli Spiz di Mezzodì, in Valzoldana, almeno così recitano le cronache. Sappiamo che erano rimaste solo due aree dove l'orso si era rifugiato, nell'Adamello Brenta e in Abruzzo con una popolazione autoctona. Fin dalla fine degli anni '70 ci sono state svariate segnalazioni di orsi sloveni, che hanno frequentato le montagne friulane, fino al confine segnato dal fiume Piave. Poi qualcuno ha deciso di reintrodurre forzatamente gli orsi sloveni nel parco dell' Adamello Brenta, il progetto Life Ursus, per cercare di salvare dell'estinzione i poche esemplari rimasti. Devo ammettere che anch'io ho perplessità in questa operazione. Avrei lasciato che la natura facesse il suo corso e sono abbastanza certo che gli orsi sloveni si sarebbero naturalmente espansi nei nostri monti. Probabilmente sarebbe successo tutto più lentamente, dando così il tempo è il modo, alle popolazioni locali, di abituarsi all'orso, senza repentini cambiamenti che non possono che causare problemi. |
| inviato il 06 Marzo 2023 ore 18:33
“ Devo ammettere che anch'io ho perplessità in questa operazione. Avrei lasciato che la natura facesse il suo corso e sono abbastanza certo che gli orsi sloveni si sarebbero naturalmente espansi nei nostri monti. Probabilmente sarebbe successo tutto più lentamente, dando così il tempo è il modo, alle popolazioni locali, di abituarsi all'orso, senza repentini cambiamenti che non possono che causare problemi. „
parole di semplice buon senso, purtroppo mancato a qualche professorone dei piani alti tutta teoria... |
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