| inviato il 02 Marzo 2023 ore 18:54
Questa cosa ve la voglio raccontare, sul lungomare una tipa strana con un fischietto, fischiava e chiamava, a voce alta, diceva: vieni a mamma vieni a mangiare, io continuavo a scrutare sulla spiaggia ma non riuscivo a capire con chi l'aveva, non vedevo nessun bambino, c'era solo un piccione di gabbiano, poi scende sulla spiaggia e posa su un cartone del cibo, continuando ad incitare il gabbiano ad andare a mangiare, continuando a dire, vieni a mamma vieni a mangiare, mi ero un po abituato a sentir chiamare il cane, come figlio, ma questa cosa mi ha lasciato molto perplesso, non riesco più a capire in che mondo viviamo e con chi dobbiamo interagire... |
user204233 | inviato il 02 Marzo 2023 ore 19:09
“ non riesco più a capire in che mondo viviamo e con chi dobbiamo interagire... „ Non lo capisco manco io, a prescindere dai gabbiani... |
| inviato il 02 Marzo 2023 ore 20:07
Non è di questa gente che mi preoccuperei. In fondo la tipa non fa del male a nessuno. Dove abito io invece c'è una circonvallazione, e per farla hanno dovuto fare una galleria di oltre un chilometro. L'appalto se l'è aggiudicato una ditta che ha evidentemente fatto un prezzo assai vantaggioso. Salvo il fatto che poi a consuntivo i lavori sono costati sei volte tanto (e nessuno ha avuto nulla da ridire). Inoltre l'impianto elettrico è stato evidentemente costruito in modo criminale e adesso il tunnel è inagibile, in attesa che si facciano altri lavori (immagino onerosi pure quelli) per metterlo a norma. Dove abito io c'era un ospedale con tutti i più importanti reparti (ostetricia, chirurgia, traumatologia, lungodegenza) e adesso invece c'è solo il pronto soccorso e alcuni ambulatori. Chi deve fare interventi non urgenti ha davanti a sè una lista d'attesa di un anno e una trasferta di almeno venti chilometri. Non riesco a non pensare che coi soldi sprecati nel tunnel probabilmente si sarebbe potuto tener aperto l'ospedale. Adesso non abbiamo né ospedale né circonvallazione. Qualcuno avrà delle responsabilità in questo. E' la presenza di queste persone che mi preoccupa, visto che circolano liberamente sul territorio e continuano a far danni a nostre spese, mica degli svitati che parlano con gli animali. Anzi, quelli mi stanno pure simpatici. |
| inviato il 02 Marzo 2023 ore 20:22
Spesso la solitudine porta a interagire con un animale, con una figura che non esiste e la vede solo il solitario, parlare al vuoto, ecc... Capita anche a noi (psicologicamente sani) di parlare a voce alta senza nessuno ci ascolti perché stiamo usando un programma (photoshop) e la pp non è di nostro gradimento |
| inviato il 02 Marzo 2023 ore 20:38
Magari addestrava un gabbiano (come chi addestra i falchi o altri animali)? Oppure poteva essere un gabbiano che aveva salvato da piccolo e di cui se ne prendeva cura. E se fosse stata una biologa? |
| inviato il 02 Marzo 2023 ore 20:53
Dal titolo sembrava un thread interessante. |
| inviato il 02 Marzo 2023 ore 23:44
sembrava... |
| inviato il 02 Marzo 2023 ore 23:59
Non è che magari la tipa svalvolata attira i gabbiani per poi afferrarli e cacciarli in pentola? |
| inviato il 03 Marzo 2023 ore 9:52
“ cacciarli in pentola „ Conosci qualche cacciatore di gabbiani? Se si inizia a mangiare quella robaccia, ti credo che si diventa vegani Scherzi a parte, la cosa che più mi preoccupa è quando vedo o sento certi commenti, da parte di questi sedicenti "animalisti", riguardo ad altri esseri umani; commenti spesso comprensivi di minacce di morte o simili A quel punto anch'io mi chiedo dove stiamo andando, anche perché queste persone sono sempre più numerose; superata una certa percentuale ci vuole poco a caricarsi al punto da trasformarsi in veri e propri terroristi. Succede con le religioni, con le ideologie politiche, con la fede calcistica... succede ogni volta che una chiusura mentale raggiunge il giusto numero di adepti |
| inviato il 03 Marzo 2023 ore 10:13
i gabbiani non sono buoni da mangiare... bisogna farli marinare nell'aceto per molto tempo, e restano immangiabili. |
| inviato il 03 Marzo 2023 ore 10:26
Bleahhhh Il gabbiano ha seguito una strategia evolutiva molto intelligente: è immangiabile. All'essere umano non serve a niente. |
| inviato il 03 Marzo 2023 ore 12:04
del resto mangia schifezze tutto il giorno... come fa ad essere buono? |
| inviato il 03 Marzo 2023 ore 12:04
Quante volte nelle nostre città abbiamo visto le cosiddette "gattare" , donne , in genere , che si prendono cura (e a volte accolgono anche a casa) i mici più "diseredati" e provvedono al loro sostentamento e , quando e come è possibile , provvedono a curarli o sterilizzarli. Evidentemente , la signora in questione ha concentrato il suo desiderio di aiuto su uno o più gabbiani per chissà quale sua ragione ma non mi pare motivo di turbamento o preoccupazione se la "stranezza" si limita a chiamare e sfamare un gabbiano . Mi preme però far riferimento al post di Miopiartistica anche a rischio di (parziale) OT , di cui mi scuso , per sottolineare come i comportamenti di coloro che amministrano le nostre città e , in definitiva , le nostre vite, siano assai più preoccupanti e gravi del comportamento a volte bizzarro del singolo . In estrema sintesi : un ospedale grande , rinomato e perfettamente organizzato e attrezzato della mia città è stato inopinatamente chiuso nonostante la fame di posti letto e sanità in generale che affligge la regione . Ora si parla di costruirne uno "ex novo" , con tutti i costi , le problematiche e i tempi biblici per la realizzazione connessi, mentre l'altro è abbandonato al degrado e allo sfacelo e sono assolutamente convinto che dentro c'è ancora tutto quello che serve ad un moderno nosocomio . Personalmente , è questo che mi turba e mi preoccupa perché questi cosiddetti "amministratori" dimostrano un disprezzo e un disinteresse per la nostra salute , i nostri soldi e le nostre vite , in definitiva , che troppo spesso passano sotto silenzio nel disinteresse generale . |
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