| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 10:13
Per la PP uso in genere Raw Therapee + Gimp in ambiente Linux.
In genere eseguo con il primo tutte le operazioni comuni a gruppi di foto, come la correzione dell'obiettivo, facendo copia e incolla del profilo su tutti gli scatti fatti con una singola ottica, la riduzione del rumore, selezionando le immagini con lo stesso ISO, il recupero luci ed ombre, il bilanciamento cromatico ed eventuali ritagli di inquadratura, effettuando queste ultime operazioni naturalmente immagine per immagine.
Passo poi a Gimp solo per la correzione prospettica ed eventualmente qualche rifinitura cromatica e, quando capita, l'eliminazione di polvere.
Purtroppo la correzione prospettica di RT, almeno fino alla versione 5.8, è molto rozza e praticamente inutilizzabile con foto di architettura, altrimenti mi risparmierei il passaggio a Gimp, che mi costringe ad uscire in jpg e poi a rilavorare questo tipo di file.
Ora è stata rilasciata la versione 5.9 di RT, è ancora sperimentale, ma dispone tra le altre cose, di uno strumento di correzione prospettica avanzatissimo, che permette una correzione automatica scegliendo il piano da raddrizzare, oppure la possibilità di indicare le linee di correzione, che permette una correzione meno "invasiva".
Ho letto, ma devo ancora sperimentarlo, che c'è anche la possibilità di ritoccare la polvere. §Se funziona bene, potrei eliminare del tutto il passaggio con Gimp, evitando cosi più passaggi in jpg. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 11:09
Confermo il nuovo comodissimo metodo di correzione prospettica...che in realtà era già presente da diversi mesi nelle ultime releases della 5.8 
Esporti in jpg? non hai impostato Gimp come "external editor" in modo che RT gli invii direttamente il TIFF, magari con profilo colore ProPhotoRGB? Così lavori al massimo della qualità e poi salvi in jpg solo a post conclusa... |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 12:17
Io le foto finali le voglio in jpg per motivi di spazio e di visualizzazione, e siccome non tutti gli scatti trattati con RT li ripasso poi con Gimp, dovrei esportarne alcuni in jpg ed altri in tiff, cosa che sarebbe decisamente scomoda.
Ho fatto un po' di prove ed ho visto che, mantenendo alta la qualità del jpg, nel doppio passaggio non c'è un degrado visibile.
Se riesco a fare tutto nella sessione di RT, mi semplifico la vita.
La mia versione di RT 5.8 su Linux ha soltanto la versione "rozza" della correzione prospettica. Ma tu usi la versione Windows? |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 12:21
allora come non detto
"Ma tu usi la versione Windows?"
sì
aggiungo solo una nota:
"dovrei esportarne alcuni in jpg ed altri in tiff, cosa che sarebbe decisamente scomoda."
se usi l'esportazione ad editor esterno (si imposta nella prima pagina del menu impostazioni), RT apre automaticamente Gimp (o a qualunque sw tu imposti) e gli "manda" un tiff - non puoi cambiare questa cosa, manda un tiff proprio per continuare la post sul file della massima qualità possibile.
l'esportazione di cui parli tu, mi sembra, è quella che fai col comando "aggiungi alla coda" (credo, lo uso in inglese), col simbolino dei due ingranaggi, dove invece puoi scegliere estensione del file e qualità della eventuale compressione.
Anche io non esporto sempre ad un editor esterno (io uso affinity photo, per dire), ma questa distinzione torna molto comoda, come scrivi tu, per non dover cambiare ogni volta il formato dell'esportazione. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 14:34
Per praticità, su una intera sessione, prima lavoro tutte le foto con RT, poi riapro con Gimp solo quelle dove devo fare altre operazioni. Trovo scomodo che mentre sto usando RT, mi si apra Gimp.
Comunque, se con l'ultima release di RT, riesco a fare tutto, mando in pensione Gimp, o al limite lo destino solo a casi particolari. |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 14:51
Interessante. Grazie |
| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 16:49
Ora mi sto ponendo il problema dei profili colore.
RT 5.9, così come è impostato mi esce con un profilo RTV4_sRGB che suppongo sia quello standard di Raw Therapee, quando riapro il jpg con Gimp mi propone la scelta tra lasciare questo e passare al profilo GIMP built-in sRGB.
L'uso che faccio delle foto in genere è quello di visualizzarle su uno schermo (grande e di buona qualità), difficilmente le faccio stampare, quindi forse la faccenda del profilo non è così critica. Io sarei propenso a tenere il profilo originario di RT. Consigli?
Ho provato ad uscire da RT con un TIFF 16 bit. Il confronto a schermo (un BENQ 2K 24") mi da la sensazione di una pulizia maggiore, ma niente di eclatante. Il file tiff è comunque molto grande, troppo per archiviare migliaia di foto, quindi in ogni caso, uscendo da Gimp dovrei convertire in jpg, e allora forse tanto vale che faccio tutto con RT e salvo in jpg.
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| inviato il 11 Febbraio 2023 ore 17:02
Premetto che non sono un tecnico dell'argomento.
Se non ho capito male:
non ha senso esportare in tiff a 16bit se poi quei 16bit "di spazio" non li si sfrutta con un profilo colore adeguato, come ProPhotoRGB.
ProPhotoRGB non serve (solo) a vedere immagini migliori a schermo (questo dipende dal tuo monitor, se è in grado di visualizzare spazi colore più ampi di sRGB), serve anche ad evitare artefatti e posterizzazioni durante la post produzione, quando si aprono ombre, modificano colori, ecc. (questo beneficio lo hai invece a prescindere dal tuo monitor).
il jpg è un file che ha solo profondità colore ad 8bit, quindi occupa molto meno spazio ma in caso di post produzione un pelo aggressiva rischi di avere artefatti, ecco perché lo si usa a fine post per salvare la versione finale di una immagine che non si deve più strapazzare. sRGB è uno spazio colore ad 8bit, non è ampio né come AdobeRGB né come ProPhotoRGB ma è lo standard "di internet", quindi perfetto da abbinare al jpg.
non dovrei avere scritto troppe castronerie |
| inviato il 12 Febbraio 2023 ore 11:53
Per come uso io la macchina fotografica mi basta avere alla fine un buon jpg, facendo tutti i passaggi di PP da raw, in modo da evitare ulteriori perdite che si verificano ad ogni passaggio in jpg.
Sto provando questa nuova versione di RT e probabilmente ho risolto.
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| inviato il 12 Febbraio 2023 ore 11:58
L'altro aspetto che mi costringeva finora a ricorrere a Gimp, era l'eliminazione della polvere.
Ho provato il tool per la rimozione della polvere e mi sembra funzionare molto bene.
Ci si arriva con dettaglio --> spot removal.
Essendo una versione ancora sperimentale, la traduzione italiana non è completa. Per capirne meglio l'uso ci si può aiutare con rawpedia, impostando però la pagina inglese. |
| inviato il 13 Febbraio 2023 ore 13:54
Io sono passato da Lightroom + Gimp ( che conosco già ) a Raw Therapee + Gimp, poi ho scelto Darktable + Gimp, mi pare più completo e forse più aggiornato sulle correzioni obiettivi, ma sono ancora principiante , devo ancora studiare bene Darktable .
Faccio panorami e paesaggi di montagna. Per i panorami uso Hugin gratuito o PTGui pro ( io scelgo la proiezione cilindrica ).
Ho trovato che i risultati provvisori ottenuti (da principiante) con Darktable per le funzioni di Rimozione Foschia e Correzione vignettatura siano migliori di quelli ottenuti con Lightroom ( Lightroom mi vignettava il 50% delle foto e falsava i colori, casualmente ).
Secondo me Darktable ha tantissime funzioni possibili e quindi è più complicato di Raw Therapee, devo ancora studiare molto per imparare almeno le funzioni che mi servono.
Io uso Gimp quando modifico una singola foto, ad esempio per aggiungere i testi dei nomi dei monti sulle panoramiche, poi salvo per me in Tif e per il web in Jpeg.
Invece uso Darktable quando voglio sviluppare gruppi di foto Raw in modo automatico e più veloce rispetto a Gimp. |
| inviato il 12 Giugno 2023 ore 8:35
Sempre parlando di RT 5.9, a volte il programma abortisce improvvisamente. Ricordo che ho installato la versione Linux su Ubuntu 22.04.
Lo fa su due computer differenti, entrambi con processore Ryzen e 16 giga di ram. Mi sembra di capire che accade quando ho caricato parecchie immagini. Parliamo di RAW della Sony da 24 megapixel.
Ultimamente, su uno dei due pc, che ha il disco un po' piccolo, ho ingrandito la partizione root di sistema, che era un po' al limite e sembra farlo di meno.
Farò delle prove per utilizzarlo, sullo stesso PC, anche da Windows.
Altre volte si pianta quando eseguo la correzione prospettica con il nuovo metodo. Qui il problema è assolutamente casuale, nel senso che non dipende dalle molte foto caricate. RT si pianta e devo riavviarlo. |
| inviato il 12 Giugno 2023 ore 10:28
Forse Darktable è più aggiornato, anche sulle correzioni obiettivi, magari non presenta quel problema, secondo me potresti provare con Darktable , anche se è più complicato di Raw Therapee, se hai tempo a studiarlo un pò. |
| inviato il 12 Giugno 2023 ore 11:21
non ho più controllato il sito di RawTherapee da quando è uscita la 5.9, immagino siano già disponibili diversi aggiornamenti tramite le dev builds.
Personalmente su Windows zero problemi. Ogni tanto crashava con dng "fatti male" da dng converter; da quando ho sostituito, nel mio workflow, dng converter con Dxo Pure Raw, zero problemi |
| inviato il 12 Giugno 2023 ore 11:22
Sulla 8.9 hanno aggiornato mettendo i profili di diversi nuovi obiettivi, comunque è possibile utilizzare anche database esterni, come quello di PS che ho scaricato. |
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