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Ciao a tutti. Mi trovo ad un bivio, negli ultimi anni ho sempre usato per ritratti da 50mm a 135mm con molta soddisfazione, quest'anno voglio cambiare prospettiva. Spesso cercavo location diverse anche a chilometri di distanza per poi fotografare con obiettivi che isolavano o quasi il soggetto, ma allora perché spararsi tutti sti chilometri? Quando potevo fotografarlo anche sotto casa? Ora, guardando molte foto di bravi ritrattisti sul forum, ho deciso di scegliere uno di questi due obiettivi. So che il 24 é piú complesso in questi ambiti, ma mi basterà il 35? Chiedo umilmente consiglio ai piú esperti, non mi importa sapere su quali marche andare, ma solo per ciò che riguarda la focale. Premetto che ho una Sony A7IV. Grazie mille
Non hai uno zoom per fare qualche prova? A me piacciono entrambe le focali quindi non saprei proprio cosa consigliarti, il 35mm non è troppo diverso rispetto il 50mm; col 24mm fai un balzo verso prospettive più audaci però, pur essendo al limite a mio parere, è ancora gestibile. Prendi se possibile un f1.4 tipo l'ART, con i grandangoli tipo il 24mm avere qualità a f1.4 e dintorni aiuta
@Sandrofoto. Come si suol dire, si può far tutto con tutto!
Poi, ognuno guarda con i proprii occhi. Io ho imparato alla vecchia maniera, con "rispetto" per chi fotografo, e per la "sintassi" della ritrattistica, tramandata/insegnata da grandi pittori e fotografi. Di conseguenza, IMHO (sottolineato), non scenderei mai sotto i 35 mm. (ECCEZIONALMENTE, 28 mm., con soggetto AL CENTRO, e per una AMPIA ambientazione). Sotto i 35 mm. si innesca, INEVITABILMENTE la distorsione anamorfica, che allunga, mano a mano che ci si avvicina ai bordi, cose e persone ("teste a siluro", come le definiva pittorescamente Sandro Presta).
Oltre che le gallerie qui sul forum, consiglierei libri fotografici di grandi fotografi (David Hamilton, Bruce Weber, Richard Avedon, Peter Lindbergh, Helmuth Newton .. per citare i primi nomi che mi sovvengono).
Jean Loup Sieff, in realtà, introdusse l'uso dei grandangolari nella ritrattistica (interessante guardare le sue opere!), MA si trattava di "roba" per "Vogue", quindi immagini indirizzate ad un'utenza particolare. Un altro "caso" che ricordo (su Google si dovrebbe ancora trovare qualcosa!) fu Franz (o Franco) Scheichenbauer, un fotografo milanese (ad onta del cognome) che, negli anni '60 realizzava pubblicità per cosmesi e/o copertine di dischi: usava, mi pare, Hasselblad + Distagon 40 (angolo di campo di un 24 mm. su formato Leica/FF). Fotografava modelle filiformi che "stiracchiava" al possibile, per sottolineare quella caratteristica fisicità. Stampava su fogli di carta posati su un piano concavo (sempre con il medesimo fine), e sovrapponeva, a sandwich, una grana "farlocca" a "pallettoni". I colori erano MOOOLTO saturi, e spiccava, quasi sempre il rosso! Non male!
Ragazzi vi ringrazio tutti, per ora mi sono fatto prestare un 35 1,4 GM, trovo difficoltà ancora ma devo studiare per ottenere quello che voglio. Ammetto che mi intrigava il 24, ma sono cosciente che ho prima da imparare con il 35 forse più "tranquillo". Quello che cerco è ambientazione e stacco nello stesso tempo, non un immagine tutta a fuoco come da smartphone ma più diciamo tridimensionale e per questo opto su ottiche molto luminose, specie sui grandangoli.
E' una quesitone di stile e di finalità e non hai specificato se con o senza flash.
Normalmente la scelta della lente te lo suggeriscono il tipo di modello/a, lo sfondo (e la sua ampiezza nella composizione) e lo stile della foto che devi usare.
Entrano in gioco tante variabili, a diaframma aperto hai una resa e mandi un messaggio, a diaframma chiuso parli di una storia diversa.
la differenza nella sperimentazione è solo la qualità dei grandangolari a TA per cui si cade su serie L per canon, destreggiandosi con la vignettatura.
Qualsiasi altra cosa la fai con lenti meno costose e la differenza la fa il tuo stile, considerato che la prospettiva è sempre repentina e cambia anche solo spostandosi di poco dal soggetto; più che in altri tipo di foto.
il 35 e il 24 sono complementari, magari uno zoom a 2.8 costante per sperimentare è ottimo, poi si passa ad aperture maggiori.
Io la penso come Gian Carlo,dovessi avere una sola ottica 35mm tutta la vita. PS.uso con grande soddisfazione il Canon35/1.4 L old anche sulla Sony 7rII.
“ Io la penso come Gian Carlo,dovessi avere una sola ottica 35mm tutta la vita. PS.uso con grande soddisfazione il Canon35/1.4 L old anche sulla Sony 7rII. „
si concordo, è adatta anche per APSC dando una prospettiva ancora naturale; se dovessi averne solo una il 35 (su FF) è la scelta.
Ok grazie a tutti opterò allora per il 35, o sony 35 1,4 GM usato o Sigma 35 1,4 DG DN nuovo. P. S. Mi incuriosisce anche il nuovo Samyang 35 1,4 II seconda serie piú economico e dai test sembra se la cavi piuttosto bene. Vedremo
Forse non devi pensare alla focale, devi pensare a quanto vuoi stare vicino e quanto intorno vuoi avere. La focale è una conseguenza.
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