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Nikon 35/1.4 AI vs 35/1.4 AI-s


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avatarsenior
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 20:55

Una cosiddetta velatura mi avrebbe istigato e mi sarebbe piaciuta a fini creativi.
Forse si manifestano solo in determinate condizioni di luce, che negli scatti postati non sono presentio, non saprei.....


E' così, la velatura viene fuori con luci forti e che si estendono su buona parte del fotogramma; le foto non sono adatte per notarlo.
Puoi vedere un accenno nello sfondo nero fra le tre spine della presa che hanno zone di alte luci da riflesso; ad f/1.4 non è perfettamente nero (come a f/2) ma è leggermente più chiaro e con viraggio sul blu.
Poca roba, devi guardare al 100/200%, ma in altre condizioni si nota anche a visione intera; se l'effetto non ti dispiace non sarà difficile farlo venire fuori.

In questo test su mira ottica puoi vedere la velatura a TA, ma a f/2 è praticamente andata via tutta, il guadagno in centro passando a f/2.8 è piccolissimo; ad f/4 anche gli angoli sono molto buoni.

postimg.cc/1nZkbdYt
postimg.cc/PN1xpsk6
postimg.cc/9wBCx2mC
postimg.cc/GHcc44K2

Mi sento in colpa per averti fatto tornare il tarlo per l'f/1.4. MrGreen

Comunque non conosco benissimo tutte le sue caratteristiche, per questioni di peso e dimensioni ho usato di più l'f/2 ed anche l'f/2.8 S col quale ho fatto questa:






avatarsenior
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 20:59

Questa un'immagine di prova scattata f1.4 (ingranditele, altrimenti così non si apprezza la lente)





Questa a f2





Questa a f4





questa è un'altra a tutta apertura





Ti possono dare una buona idea del genere di aberrazioni ottiche di questa lente sul digitale FF (45 mpix) ed anche del suo particolare effetto 'swirlwing'

Indiscutibilmente ha molta personalità, ma a tutta apertura anche la zona a fuoco soffre del velo che puoi vedere che diventa ancora più marcato nelle aree fuori fuoco adiacenti. In sostanza è una lente che per essere impiegata a f1.4-2 occorre occhio e l'occasione giusta

user239409
avatar
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 21:01

@ Rolubich:

Ti ringrazio per la disponibiltà......

..... Ma non credo che tu sia pentito per avermi istigato e farmi tornare il tarlo!!!

Scherzo, ovviamente!

avatarsenior
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 21:12

Questa un'immagine di prova scattata f1.4

Questa a f2

Questa a f4


Su sensori densi si vede che anche ad f/2 è un po' velato in situazioni sfavorevoli.

avatarjunior
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 21:34

Correggetemi se sbaglio: per tutti gli obiettivi, a parità di focale, per una stessa marca, il modello con apertura massima maggiore soffrirà necessariamente, inevitabilmente, di maggiori difetti, come ad esempio aberrazioone cromatica, velatura, perdita di contrasto. Quindi un f/2 più di un f/2.8 ed un f/1.4 più di un f/2. Inoltre, una lente con maggiore apertura focale andrà peggio ai diaframmi intermedi (o, nella migliore delle ipotesi, alla pari) di una ad apertura massima minore, poichè più corretta e dallo schema ottico più semplice.Partendo da questo presupposto, in aggiunta a quanto espostovi precedentemente, ho acquistato il 35/2 AI in luogo del 35/1.4.

C'è chi compra un obiettivo cercando il massimo della qualità non badando a spese, chi cerca una cosa media stando attento al rapporto costo-prestazioni, ed infine chi compra qualsiasi cosa purché costi poco. Sono tutte scelte rispettabili, ma poi se si compra una cosa da poco non bisogna cercare di autoconvincersi di aver fatto una furbata, diciamo che hai risparmiato e basta. Venendo all'acqua, per quella che è la mia esperienza (nel senso che li usavo 40 anni fa con la F2, e poi la F3 e via discorrendo) i nikon 35mm così come i 50mm pre-AI, AI ovvero AIs non sono mai stati dei fenomeni, anzi. Il 35 f 1,4 era senz'altro il più gettonato anche dai professionisti per lo sfocato più cremoso ma soprattutto per la luminosità (al tempo scattavamo con l'Ekta 64 e col Kodachrome 25...), e al tempo era giudicata una gran lente. Anche perché c'era solo quella, unica alternativa erano i Tamron adaptall MrGreen Il 35 f 2 era invece la scelta dei fotoamatori più oculati, e mi spiego: al tempo quando parlavi di sacra triade intendevi il 28, il 50 e il 135, questa era la tripletta basic, quella irrinunciabile, ma chi voleva risparmiare cassava il 28 e il 50 e "copriva" queste due focali col 35, appunto l'f 2. Vabbè ma in finale come va 'sta benedetta lente? Funziona, con le debite proporzioni la resa è assimilabile a quella dei vecchi AI 85 f 2. Poi chiaramente deve piacere a te, ma se appena comprata già cerchi consensi sui forum...Confuso

user239409
avatar
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 21:53

La colpa è pure di Rolubich, però......

:-))

.....Che mi permetterà la confidenza!

A nessuno è mai accaduto di aver avuto,subito dopo l'acquisto, in una circostanza del genere, lo stesso timore?!

avatarsenior
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 22:38

ed anche l'f/2.8 S col quale ho fatto questa:


mica male anche l'f2,8
Ricordi a che diaframma?

La resa dell'f1,4 a tutta apertura invece mi piace poco, non vedo nulla di nitido su cui concentrare la vista

user239409
avatar
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 23:01

"La resa dell'f1,4 a tutta apertura invece mi piace poco, non vedo nulla di nitido su cui concentrare la vista"

Spesso con ottiche con apertura massima così spinta, cin reflex non analogiche è facile sbagliare la messa a fuoco e può anche succedere che nulla di distinguibile sia a fuoco, in particolari scatti.Accade, giusto per fare un esempio, con una D810 con montato un Leitz Summilux-R 80/1.4 ! :;-)
Il Nikon 35/1.4 AI mi sembra sinceramente una brutta copia piuttosto pessima di opere d'arte quali i Summilux-R 80/1.4 e 50/1.4, dove la mancanza di correzione è voluta e se ne auspica un utilizzo creativo da parte del fruitore che lo acquisti. Se il Summilux-R 35/1.4 non fosse costato in maniera tanto spropositata oggi (ovviamente presso l'usato), non avrei cercato fra i Nikon, perché le lenti particolari, per fini creativi, bisogna pure saperle fare! :-))

avatarsenior
inviato il 26 Gennaio 2023 ore 23:16

Ho una bella esperienza di lenti manuali superluminose impiegate sulle DSLR e...

il problema è sempre e comunque la messa a fuoco.

con un f1.2 sbagli 98 foto su 100 con un f1.4 ne sbagli 70.

Ci si salva solamente impiegando le ML con adattatori AF tipo il Techart oppure il Megadapt, ed allora il rateo di immagini a fuoco aumenta drasticamente (sebbene la velocità operativa sia bassa)

Per cui: pensare di riuscire ad ottenere buone immagini per ogni scatto impiegando a T.A. i superluminosi sulle DSLR è pura illusione.

Ci si deve accontentare...

Per mia esperienza consolidata le soluzioni sono solamente:
lenti superluminose AF per le DSLR
Lenti manuali con adattatore AF per le ML

che poi è come lavoro adesso

user239409
avatar
inviato il 27 Gennaio 2023 ore 6:09

@Gsabbio

"Per cui: pensare di riuscire ad ottenere buone immagini per ogni scatto impiegando a T.A. i superluminosi sulle DSLR è pura illusione"

Tre punti:

1) La mia personale esperienza mi fa parlare di 20% con f/1.4 accoppiata a corpi digitali Nikon, senza dimenticare che comunque dipenda dal tipo di soggetto, più o meno contrastato, luce ambientale disponibile, luminosità relativa e luminosità assoluta dell'ottica che si sta utilizzando, precisione di chi scatta, corpo macchina reflex digitale che si utilizza (lasciando perdere le ML, con le quali il problema non sussista, mi sembra. Non ne ho mai utilizzata una, per rifiuto personale di utilizzare, al momento dello scatto, un mirino che non sia ottico). Per quanto mi riguarda,parlerei di 20%..

2) L''adattatore AF non è necessario.

3) Non riesco più a digerire, al tatto ed alla vista, ottiche di plastica. Sono all'antica, tanto buon e solo metallo, messa a fuoco manuale, ghiera diaframma da girare. Poi diffido altamente della longevità ed affidabilità nel tempo delle ottiche di produzione odierna, anche pro, costosissime, spesso con elettronica e motori (VR, SWM), facili a rompersi ed a guastarsi, non resistenti all'urto...... Sono come le automobili moderne: piene zeppe d"elettronica, costosissime per quello che valgono, piene zeppe di fronzoli obiettivamente superflui, che distraggono alla guida e tolgono concentrazione, tolgono il gusto di gudare, si rompono facilmente, si fermano e ti costringono a fermarti per una stupidaggine e sono tutte uguali e senza carattere. Purtroppo, tornando alla Fotografia, scattare, ormai, oggi, su pellicola è diventato un lusso e stampare problematico. Acquistare una Signora macchina meccanica con mirino ottico come una Leica M non alla portata economica di tutti; per le ottiche è diverso ed ancora si trova il modo di utilizzare vecchi capolavori dell'epoca passata (prima del digitale) piene di carattere, su corpi, purtroppo, digitali. Spesso l'appassionato con un po' di consapevolezza e qualche (almeno) capello bianco preferisce investire in ottiche, se la disponibilità economica è limitata e questo è un periodaccio.

...... Ce ne sarebbe ancora da dire, in particolare riguardo alla ottiche moderne, tutte senza carattere, spinte verso l'ultranitidezza, tutte uguali, tutte senza carattere, tutte che devono per forza "far vedere", da bordo a bordo...,.. Riflesso della società moderna........I tempi sono cambiati, si cerca altro nelle ottiche, le case produttrici si sono adeguate alla richiesta, è logico, a loro importa vendere e, come tutti gli oggetti moderni, non sono concepiti, al momento della costruzione, per durare nel tempo, anzi....., affinché il consumatore ne acquisti una nuova prima possibile. Il "difetto" nella resa non è concepibile, ne' concepibile si possa usarlo a fini creativi nella realizzazione dello scatto.
Poi altra cosa: sbatti per terra un'ottica costosissima come un 70-200/2.8,(o 105/1.4E), un Nikon AF-D 80-200/2.8 bighiera, un Nikon 28/2 AI o un Leica R o M e riusali (per quelli che continuano a potersi utilizzare!) dopo....... Sono ottiche appositamente di periodi diversi, scelte una per periodo, fatta eccezione per le Leica M. Tutte Nikon, tranne le Leica R, che adoro e le M, riferimento assoluto in quanto robustezza ed affidabilità. Le ottiche moderne, gira la voce, sono fatte di materiale in grado di assorbire gli urti, ma dopo un piccolo urto sei costretto a buttarle, perché si rompe tutto, come le auto moderne. Niente a che vedere, per esempio, con la carrozzeria di un'auto degli anni '60 o primi '70. Per non parlare del gusto di gudare un'Alfetta, per dire........


Scusate l'OT, solo sfogo personale.


avatarsenior
inviato il 27 Gennaio 2023 ore 8:00

Può darsi che ci sia una maf sbagliata, ma conoscendo la meticolosità ed esperienza di Rolubich con ottiche vintage, mi pare strano.
Poi sbagliare la maf con una ML è quasi impossibile, io ho ricominciato a comprare e riusare con soddisfazione i miei vintage proprio quando sono passato da D800 a A7rII (la messa a fuoco manuale lì diventa chirurgica).

Forse è vero quanto dicevo all'inizio, non ho esperienze dirette ma avevo raccolto solo delle testimonianze di persone competenti, affermavano che la resa di quel 35mm/1,4 era ottimizzata per distanze medie e brevi, insomma quell'ottica nasceva per il reportage, le immagini dell'albero mi sembrano infatti un po' migliori di quelle del paesaggio con le case.....
A quei tempi lenti asferiche, ED, ecc. avevano prezzi assolutamente proibitivi per cui, se si voleva elevata luminosità, bisognava accontentarsi ed accettare dei compromessi, poi va anche detto che allora il t.a. serviva soprattutto per agevolare la maf o portare a casa uno scatto (piuttosto che niente era meglio piuttosto!MrGreen)

avatarsenior
inviato il 27 Gennaio 2023 ore 8:11

Non riesco più a digerire, al tatto ed alla vista, ottiche di plastica.


e hai ragione, anche a me piacciono poco, ma a volte bisogna fare di necessità virtù..... o comunque scegliere i produttori che usano il metallo.
Io ad esempio, tra le ottiche attuali, apprezzo molto le ultime serie di Sigma, gli ART e i nuovi C, e poi i Viltrox anche loro otticamente molto validi, ben costruiti e solidi (però questi nascono solo per ML, non li puoi montare su una D810).

avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2023 ore 8:51

Non mi è sfuggita la tua richiesta, l'ho letta solo ora perché mi sono riconnesso solo ora MrGreen

Il King of bokeh è il 35mm, sia in versione f/1,4 che in versione f/2 per Leica M, entrambi progettati da Walter Mandler in Canada.
Come dicevo prima, si tratta della quarta versione di questi obiettivi, gli ultimi prima che i progettisti Leica cominciassero ad usare superfici asferiche, la versione f/2 ha uno schema ottico da 7 lenti, una in meno rispetto alla versione precedente (ma Mandler era troppo geniale, una mente illuminata, usava la chimica per correggere difetti che molti altri avrebbero corretto complicando lo schema ottico).
Ai seguenti link degli articoli che mi piacciono molto sulla versione 1,4:

www.marcocavina.com/articoli_fotografici/Leitz_Summilux-M_35mm_1,4/00_
www.nadir.it/ob-fot/LEITZ_35-1,4/summilux-35-1,4.htm

In quello di Cavina c'è anche un confronto tra la versione di cui parliamo e quella moderna, così vedi bene la differenza sullo sfocato, incisione e resa del colore (il vecchio virava al giallo, veniva fornito il filtro ciano per controbilanciare; dato il quoziente intellettivo di Mandler sono quasi sicuro che fosse una precisa scelta: il filtro giallo è molto usato dai fotografi bn ed i leicisti scattano spesso in bn, quindi ha deciso di ragionare a rovescio ed implementare quella resa senza necessità di filtri aggiuntivi).

avatarjunior
inviato il 27 Gennaio 2023 ore 8:52

Ps: se li vuoi preparati a scucire parecchi quattrini, come capirai sono molto ricercati e sopra c'è scritto Leica...

user239409
avatar
inviato il 27 Gennaio 2023 ore 9:24

@Giancarlo F

Poi sbagliare la maf con una ML è quasi impossibile


Sì, hai ragione, indubbiamente, ma io detesto il mirino elettronico.......



A quei tempi lenti asferiche, ED, ecc. avevano prezzi assolutamente proibitivi per cui, se si voleva elevata luminosità, bisognava accontentarsi ed accettare dei compromessi, poi va anche detto che allora il t.a. serviva soprattutto per agevolare la maf o portare a casa uno scatto (piuttosto che niente era meglio piuttosto!MrGreen)


Vero anche questo!


Sigma, gli ART

Non ipiace il loro sfocato e poi trovo assurda e troppo tecnologica l'idea della dock station, sinceramente.......

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