| inviato il 23 Gennaio 2023 ore 18:43
Cari amici , come da titolo sono alquanto preoccupato per i cambiamenti che porterà , inevitabilmente , la cosiddetta intelligente artificiale. Le implicazioni non sono solo per chi con le fotografie mangia , anzi , credo che semplicemente spariranno alcuni mestieri e ne nasceranno altri , che sarebbe una trasformazione come tante ne abbiamo viste negli ultimi decenni. Sono molto preoccupato per gli scenari che apre la possibilità di far creare ad un computer immagini realistiche che ritraggono una verità comoda, sinergica agli interessi dei potenti di turno . Le implicazioni a livello sociale possono essere enormi e pericolose. A prescindere dagli enormi dubbi legali sull'utilizzo di immagini soggette a copyright per istruire il computer o di canzoni o di qualsiasi altro prodotto della creatività umana , la parte veramente pericolosa , a mio avviso , è la distorsione della verità e la manipolazione di gusti e scelte del popolino ignorante e ciuco , pilotandolo coma mai prima , nella direzione voluta con scarsissima possibilità di errore .Non sarebbe solo la fine di una buona fetta di attività artistiche ma sarebbe un colpo mortale alla nostra libertà.Sono catastrofico? |
| inviato il 23 Gennaio 2023 ore 19:18
Secondo me si, sei almeno un po' pessimista. Ciò che spaventa nell'Intelligenza Artificiale è proprio la sua definizione, poiché propone l'idea di una specie di sostituzione all'Intelligenza Umana da parte della 'macchina'. Ma la fantasia, la creatività, la sensibilità, il genio non sono caratteristiche umane emulabili da una macchina. La distorsione della realtà c'è sempre stata. La ritrovi nell'arte figurativa classica, in letteratura, nell'informazione, ma anche in certi libri di storia e, per quel che riguarda la nostra passione, anche in fotografia (il vecchio fotomontaggio o l'attuale post-produzione). Che a mentire, se così si può dire, sia un uomo, attraverso una sua diretta manifestazione, oppure una macchina, la sostanza non cambia poi molto. Confido che riusciremo a prendere le misure a queste nuove tecnologie e a valutarle di conseguenza. O almeno lo spero. |
| inviato il 23 Gennaio 2023 ore 20:59
Personalmente ho paura che si vada ancor più verso l'istupidimento generalizzato di persone che inseguono la pappa pronta, senza più un briciolo di inventiva e nemmeno di senso critico. Sono più pessimista di te |
| inviato il 23 Gennaio 2023 ore 22:14
Ovvio che la tendenza a mistificare la realtà , sia per tornaconto che per fini artistici , fa parte della storia umana. Questo sarà , però , uno strumento formidabile che , nell'arco di pochi anni stravolgerà il mondo dei creativi e, temo se non strettamente regolamentato , quello dell'informazione . Non è l'aspetto artistico della fotografia che mi preoccupa ma quello che ne ha fatto uno strumento di verità insostituibile e questo va difeso a spada tratta. |
| inviato il 23 Gennaio 2023 ore 23:49
Scusa non ho capito, perché la ia sarebbe uno strumento di verità insostituibile? |
| inviato il 23 Gennaio 2023 ore 23:56
“ Scusa non ho capito, perché la ia sarebbe uno strumento di verità insostituibile? „ Quello a cui mi riferisco è la fotografia |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 7:11
Be considerando che molte foto iconiche storicamente sono un 'falso' non lo vedo così strumento di verità Già il nazzismo aveva capito che fotografia e cinema erano ottimi mezzi per veicolare la 'veritá' |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 13:33
“ Be considerando che molte foto iconiche storicamente sono un 'falso' non lo vedo così strumento di verità Già il nazzismo aveva capito che fotografia e cinema erano ottimi mezzi per veicolare la 'veritá' “ „ Secondo me "verità" e "fotografia" sono due concetti ben distinti. „ Sono assolutamente d'accordo .I fotomontaggi , piuttosto che le immagini costruite a bella posta , fanno parte della fotografia . Ovvio che se faccio il ritratto in studio ad un dirigente di azienda vestito come un marinaio , chi guarderà quella foto , vedrà un marinaio e non un dirigente di azienda. Ovvio che il mio concetto di strumento di verità insostituibile , un po' ne risente . Però , la foto che ti scatta l'autovelox , sempre fotografia è , o quelle foto , o video , che finiscono come prove nelle aule dei tribunali , vengono considerate come verità assolute riferite a quel singolo evento. Gli strumenti sono sempre tali , dalla penna alla macchina fotografica o la cinepresa , come si diceva un volta, la differenza la fa il loro utilizzo . |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 13:43
Stiamo semplicemente percorrendo il cammino che porterà alla sostituzione dell'Uomo con i suoi figli: le macchine. Avverrà ed è giusto così. |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 14:55
“ Le implicazioni a livello sociale possono essere enormi e pericolose. A prescindere dagli enormi dubbi legali sull'utilizzo di immagini soggette a copyright per istruire il computer o di canzoni o di qualsiasi altro prodotto della creatività umana , la parte veramente pericolosa , a mio avviso , è la distorsione della verità e la manipolazione di gusti e scelte del popolino ignorante e ciuco , pilotandolo coma mai prima , nella direzione voluta con scarsissima possibilità di errore .Non sarebbe solo la fine di una buona fetta di attività artistiche ma sarebbe un colpo mortale alla nostra libertà „ Penso che la nostra capacità di analisi verrà omologata ( se non è già in parte avvenuta )perdendo in questo modo un gusto PERSONALE di tutto.La lettura sparirà del tutto e la fotografia "artistica " con essa.Così come certi FILM d'autore. Cose che fanno ragionare, stimolare a scegliere cosa è bene e cosa è male per te e per la tua salute fisica e mentale.insomma NON CONVENIENTI per quel tipo di società che vogliono Ci proporranno dei target per utilizzare in massa prodotti , lo stesso per le abitudini . Aumenteranno i loro interessi a danno degli altri dove l'unica cosa che aumenterà sarà l'alienazione. |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 15:45
Stiamo diventando un po' tutti quanti pecore senza cervello (senza offesa per le pecore...). Mi sembra che lo spirito critico sia andato a farsi friggere... o è solo una mia impressione? Le "macchine" aiutano ad impigrire il cervello. Ci vengono proposte come un grande aiuto nella vita, ma in realtà ci aiutano per modo di dire. Ogni possibilità in più genera un'esigenza supplementare e quindi un impegno supplementare. In altre parole: la macchina ci permette di fare questo, quindi facciamolo! Indispensabile/utile o meno. La quantità di lavoro da eseguire è alla fine dei conti sempre la stessa... per avere cosa? Una marea di oggetti e servizi fondamentalmente non necessari Per quello che ci serve per una bella vita potremmo, grazie alle macchine, lavorare 3 giorni la settimana. Invece no, sempre uguale! E cara grazia avercelo un lavoro. |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 17:15
Per un periodo piuttosto lungo ho lavorato 4 giorni a settimana. Stavo benissimo, ma non avanzavano soldi. Nemmeno per cose interessanti, come il corso di musica di mia figlia. L'ho fatto comunque perché volevo produrre testi di narrativa in forma di racconti ed un romanzo che non mi riesce di pubblicare. Rinunciando, ovviamente, ad un certo guadagno. Il fatto è che i soldi non sono altro che una tecnologia di scambio costantemente mutevole in modo da estrarre dal cittadino medio tutto il possibile. Quindi per lavorare meno dovremmo lavorare meno tutti. Anche nelle altre parti del mondo. Calerebbe la capacità di acquisto e calerebbero i prezzi. Al contempo è probabile che calerebbero tutte quelle cose che hanno portato all'evoluzione: leggasi avere un dentista quando hai male ai denti, avere l'acqua in casa e un bagno caldo, eccetera. L'unica cosa di cui non abbiamo controllo è il nostro destino. Avverrà comunque, che lo vogliamo oppure no. L'homo sapiens non è la specie adatta al fine ultimo dell'universo, ovvero l'ampliamento estremo della conoscenza per giungere all'onniscenza. Solo le macchine potranno raggiungere l'obiettivo. Un giorno una macchina, o più macchine diverranno la nostra più audace creazione, ovvero Dio. |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 17:19
“ @Federico Tamanini Un giorno una macchina, o più macchine diverranno la nostra più audace creazione, ovvero Dio. „ Spero forino le gomme, tutte in un sol colpo. |
| inviato il 24 Gennaio 2023 ore 17:20
le macchine senza l'Uomo non hanno senso..l'inverso no |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |