| inviato il 21 Gennaio 2023 ore 12:12
Bello. Immagini di grande eleganza e suggestione. |
| inviato il 22 Gennaio 2023 ore 0:20
Mamma che belle. Alcune le conoscevo  |
| inviato il 22 Gennaio 2023 ore 0:25
condivido il pensiero di MaxVax
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| inviato il 22 Gennaio 2023 ore 3:12
Guardate il film, il seppiato rende molto di più delle foto (che sembrano quasi dei fotogrammi rielaborati). L'ho visto una decina d'anni fa...ora credo lo troverei un po' troppo patinato. Comunque una visione la merita. |
user12181 | inviato il 22 Gennaio 2023 ore 7:57
Vedo che fra le referenze mette un giudizio iperbolico di Vanity fair, in effetti nelle sue foto c'è qualcosa, se non molto, della fotografia di moda. Non è proprio una critica, sono "bellissime" ma le sento estranee, il gioco delle forme non sollecita quello dell'immaginazione (Einbildungskraft). La natura nella gallery è poco presente, troppo addomesticata, molto presente e anche pericolosa nelle parole, però. Alla fine, a rimettere le cose in ordine, arriveranno due leoni che se lo magneranno, come l'islandese di Leopardi. |
user243164 | inviato il 23 Gennaio 2023 ore 10:15
Non lo conoscevo e ho ammirato le sue foto.
Ma parecchie foto sono frutto di fotomontaggio e perciò non mi piacciono. |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 17:29
Vista la mostra anni fa a Venezia alle corderie dell'arsenale. Stampe70x100 su carta di riso. Scenografia stupenda in questo ambiente infinito.Ho un bel ricordo. Avevo letto che erano stampe da cinepresa 70mm... |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 17:47
Sono un non iniziato quindi perdonatemi se dico cose contro corrente. A me quelle immagini non sembrano proprio fotografie: l'alterazione di quanto rappresentato, che comprendo essere guidata da una ispirazione artistica di sicuro valore (la descrive, a parole, in maniera moto suggestiva), le rende finte e per questo, per me, poco godibili. Quoto @Eucalyptus per i fotomontaggi... tanto lontani dal mio gusto estetico.
@Maserc parla di suggestione.
Credo che la suggestione sia una cosa talmente personale ... cosa trovate voi che genera tale suggestione? |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 17:54
Colbert è da prendere come filmmaker più che come fotografo, infatti. |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 18:01
Foto belle da vedere anche troppo belle, senza andarci a rovinare le giornate con questioni filosofiche |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 18:25
@Rombro ... l film (i due brevi cortometraggi che ho trovato sul suo sito... non so se esistono versioni più lunghe) hanno tutt'altra poesia.
Mi permetto un pensiero in linea con quello che dice @Murmunto: vedo una natura "addomesticata" di cui l'uomo non è solo una parte integrante ma con cui l'uomo stesso non ha bisogno di confrontarsi per esistere. È proprio questo senso di perfezione dove tutto si giustappone senza attriti che mi da quel senso di patinato di cui (forse, se ho compreso bene) parla anche @Murmunto.
Rimane valida la domanda su cosa genera la suggestione in voi, sia nelle sue fotografie che nei suoi film.
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| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 18:50
Lo troverei patinato anche io a rivederlo oggi, come ho già scritto. Non che allora non l'avessi trovato tale ma probabilmente avevo una visione meno disillusa :)
Comunque ti rimando a questo scritto (lecitamente criticabile) per rispondere alla tua domanda: posttenebrascinemablog.wordpress.com/2017/11/20/ashes-and-snow-gregory |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 19:12
Folgorante forse no, ma onirica e metafisica, sicuramente.
Se penso alla reazione, che tanti coglioni, dicono di aver provato guardando quel polpettone rivoltante di nome avatar... |
| inviato il 26 Gennaio 2023 ore 19:42
@Rombro
Lo scritto è un filino troppo estremo per me, certamente chiarisce la visione dell'artista anche se la esalta in maniera troppo roboante. Per la mia sensibilità, la visione onirica di un mondo come si presume fosse alle origini è troppo "parafrasata" se vuole stimolare la riflessione su quello che non c'è più. Preferisco l'approccio esplicito, per esempio nel lavoro di Richard Mosse, dove la crudezza dello scempio che viene fatto della natura, passa attraverso delle immagini anche quelle a volte oniriche ma estremamente più dure e veraci.
Grazie a @Salt per aver iniziato questa discussione e avermi fatto conoscere un altro grande artista (con cui non mi ritrovo, ma questo è un dettaglio).
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