| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:26
>degli altri nomi conosco solo Popper e di lui ho letto 45 anni fa " Morfologia della fiaba " e ricordo che mi era piaciuto>>
Non hai vinto perchè hai confuso un filosofo della scienza (Popper) con un antropologo (Propp) :) (sempre che non fosse un "peschino" per dare una occhiata alle mie carte ;) )
Ma non ha importanza, pure Propp merita moltissimo di essere letto.
In estrema sintesi, per cercare di dare una chiave interpretativa al mio messaggio sicuramente criptico: ci sono tendenzialmente due modi di "stare al mondo" (o di esprimere/cogliere senso). Uno lo chiamerei Bottom UP e l'altro è Top Down. Qualcuno chiamerebbe vivere e costruire significati per deduzione o per induzione... (famoso l'aneddoto di Popper sul "tacchino induttivista" )
Per me Ghirri è bottom up, McCurry Top down. Se vi ho incasinato di più, amen, sono deliri personali che lasciano il tempo che trovano |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:32
“ Non hai vinto perchè hai confuso un filosofo della scienza (Popper) con un antropologo (Propp) „
OPPS! ero andato a controllare nello scaffale e ho notato l'errore (edizione Newton Compton, 1976), stavo per correggere il messaggio ma mi hai anticipato. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:34
“ „ una lettura di superficie? o di foto inserita in un contesto? Se la metti qui su questo forum non ha significato.Se la inserisci nel libro o nell'archivio dalla quale è estrapolata allora possiamo darne una lettura perchè l'opera di Ghirri è sicuramente incentrata sulle relazioni tra le cose ed è per questo che tutta la fotografia di Ghirri è geniale. Basta guardare Kodachrome. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:35
mi riferivo alla foto dell'Agip. |
user204233 | inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:36
“ Mi spiace, se non cogliete il nesso probabilmente abbiamo formazioni diverse „
Stando a quanto hai scritto prima, direi di sì... io di Foucault ho letto solo "Storia della follia nell'età classica", ma mi sembra più che sufficiente per non vedere alcun tipo di nesso, magari qualcuno che fa uso di LSD potrebbe trovare qualche correlazione, ma a me sfugge ogni tipo di collegamento.
Probabilmente avrai letto, o studiato altro, di Foucault, altrimenti non so che pensare. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:36
>l'opera di Ghirri è sicuramente incentrata sulle relazioni tra le cose ed è per questo che tutta la fotografia di Ghirri è geniale>>
Ecco ... alla gente a cui piace Ghirri, piace per la sua longitudinalità. Perchè la "costruzione di senso" in Ghirri è una sorta di epifania dello sguardo, un bottom up ... |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:38
>Probabilmente avrai letto, o studiato altro, di Foucault, altrimenti non so che pensare.
Non c'è nulla da pensare. Ognuno è figlio del suo vissuto ed evidentemente abbiamo due vissuti diversi, ma entrambi validi. Non credo sia una gara, o perlomeno, non la vedo così |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:42
MaxVax“ ci sono tendenzialmente due modi di "stare al mondo" (o di esprimere/cogliere senso). Uno lo chiamerei Bottom UP e l'altro è Top Down. „
Ho provato a cercare informazioni sulla teoria del bottom up / top down e no, non è roba per me, se è quello che leggo in questa pagina direi che... aborro tutta la teoria it.wikipedia.org/wiki/Progettazione_top-down_e_bottom-up |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:44
Ma poi scusate la domanda? Ma come si fa a capire una fotografia decontestualizzata? la si può gradire o meno ma ca× è impossibile. Prendiamo una qualsiasi foto per esempio di Ritratti di fabbrica di Basilico e la mettiamo qui sul forum e chiediamo il significato. Lo potremmo fare senza capire il contesto? La fotografia è un linguaggio e non la si può ridurre a così poco. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:46
@Trystero quello è riferito prevalentemente alla programmazione. Fa un accenno all'inizio alla teoria dei sistemi e alle attività umanistiche. Ma il discorso è MOLTO più ampio e richiede, a parer mio, una formazione specifica che non si improvvisa con qualche lettura. Ma temo che qualcuno possa interpretare il tutto come un pauroso OT. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:50
>Ma poi scusate la domanda? Ma come si fa a capire una fotografia decontestualizzata?
Si può eccome. Ed è il modo Top down di McCurry.
Fai vedere a 100 persone normali (non malate di fotografia come noi) la foto della Afgana e la foto del cartello della stazione di servizio con su scritto "chiuso" e vedi quale viene giudicata "più bella".
McCurry gioca prevalentemente sull'istinto. Le sue foto NON hanno bisogno di altro che di sè stesse per essere apprezzate. Per Ghirri non è così, il suo è un approccio bottom up, per capirlo devi entrare nella sua opera, girare per la bassa padana, meglio ancora aver vissuto come lui le giornate dell'austerity (ormai quattro gatti vecchi sanno a cosa mi riferisco) giocando a pallone in mezzo alla statale 415 |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 10:51
Emiliano82ita“ Ma come si fa a capire una fotografia decontestualizzata? „
Proprio così, estrarre una foto dalla serie Atlante o da Still Life o Identikit , inserirla in un messaggio su un forum per chiedere che senso ha è insensato.
A proposito di Atlante (1973), secondo me ha influenzato le copertine dei primi "Ambient" di Brian Eno (1978-1984)
E invece riguardando poco fa con più attenzione la serie Identikit , in cui fotografa i suoi libri, sono andato a leggere autori e titoli, notando moltissime corrispondenze con molti dei miei autori preferiti: Michaux, Kafka, Cechov, Borges, e tra gli storici dell'arte Panofsky, Gombrich, Dorfles.
Forse è anche per questo che mi sento affine a Ghirri e amo le sue foto.
So però che Ghirri amava svisceratamente Dylan, e invece io non l'ho mai seguito. |
| inviato il 25 Gennaio 2023 ore 11:03
“ „ MaxVax non capisco cosa significa bello,qui sul forum ci sono decina di migliaia di foto più belle della stazione chiusa di Ghirri. La differenza sta nel fine. Ed anche la foto della ragazza afgana senza essere contestualizzata è priva di senso. |
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