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Anche a me capita, se faccio stampare. Qui nel forum dicevano di esporre più a destra la foto, per stampe, meglio sarebbe il TIF o RAW, ma anche il JPG in caso. Di quanto "schiarirla"? Tanto da non bruciare i bianchi, senza snaturare la foto, tipo 0.3/0.5 stop. Io nei ritratti do una pennellata di luce soffusa sui volti, sparando una cifra diciamo del 10%, difende dai casi...
Più che schiarire la foto, per stamparla ad hoc sarebbe da cambiare la visualizzazione del monitor (ed usare gli ICC dello stampatore se è un lavoro di fino, per le foto ricordo si può anche evitare).
Quando prepari una foto per la stampa la luminosità del monitor dovrebbe essere sulle 80-90 cd/m2 da visualizzare in stanza piuttosto buia o del tutto buia, il che nella maggior parte dei casi corrisponde ad un valore inferiore a 10 sulla scala della regolazione 0-100 del monitor (e meglio sarebbe se il monitor fosse calibrato). Io lo tengo fra 0 e 10 a seconda che sia notte o giorno. Le stampe non mi hanno mai deluso, qualunque laboratorio o stampatore abbia usato. Se vuoi fare le cose proprio a puntino, dovresti fare un minimo di soft proofing, ma questo presuppone che il laboratorio si stampa ti dia il loro profilo ICC per la carta che hai scelto di usare. Comunque laboratori "generalisti" tipo PhotoSi o IlFotoAlbum, già se abbassi al minimo la luminosità dello schermo e non pompi il contrasto dello stesso, ti rendono stampe buone, e come detto qui sopra per foto ricordo puoi stra fregartene di calibrazione e soft proofing (mentre invece il calo della luminosità e il non esagerare col contrasto sono comunque fondamentali per non avere poi grosse incongruenze in stampa come quelle che hai riscontrato).
Sì, forse il problema è proprio la calibrazione del monitor. Come potrei fare una buona calibrazione? So che ci sono degli strumenti appositi ma prima di fare un acquisto di quel tipo vorrei provare con dei tool gratuiti. E' una attività che non ho mai fatto. Come suggerite di procedere? C'è qualche software in particolare che consigliate? Grazie.
Portala da un fotografo a fartela stampare. Ci pensa lui al giusto risultato.
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