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Piastra nodale o altro?


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avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 9:46

Quello che trovo personalmente strano è di fare foto panoramiche con un 20mm che già copre un angolo di campo di 94° orizzontali. Quando si uniscono gli scatti di un grandangolo così spinto la deformazione anamorfica della prospettiva del software di photostitching ai lati è molto elevata. A quel punto o si taglia una striscia in in formato d'aspetto tipo 2:1 o se si vuole attenersi ad un 3:2 è quasi necessario fare anche una seconda fila di scatti.
Io tendenzialmente uso grandangoli non più spinti del 35mm per panoramiche.

user214553
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inviato il 04 Dicembre 2022 ore 17:38

Alla fine ho acquisito il materiale necessario ed eseguito già alcune prove, che non fanno che confermare ciò che già avevo appreso documentandomi.

Ho dovuto acquistare solo due pezzi, di cui solo uno sarebbe stato obbligatorio per acquisire file panoramici tecnicamente corretti.

- Sirui Le 60, base livellante. Avendo già la bolla sul treppiede il pezzo non sarebbe stato necessario; livellare con le gambe del treppiede è indubbiamente scomodo, e complice il fatto di aver trovato la base livellante a 60 € (la metà di quello che costa) l'ho acquistata, e mi sarà utile in diverse occasioni (es. base equatoriale in piano).

- piastra nodale genesis da 140mm. Ho preso questa per non rischiare di avere nel frame la piastra, ma con un nikkor z 14-24mm f 2.8 s ed un z 20mm f1.8 s sarebbe comunque andata bene quella da 200mm. Questo è l'unico accessorio indispensabile, non servono impalcature giroscopiche che hanno la parvenza di strumenti di tortura in miniatura.. non necessariamente, sono intese per i teleobiettivi.

Quindi: treppiede-base livellante-testa a sfera-piastra nodale-piastra a L-corpo macchina.

Con questa configurazione sono in grado di comporre riprese panoramiche a pannelli/mosaico, ed unirle senza problemi usando pt-gui. Il punto nodale equivale all'incirca alla locazione fisica del diaframma, quindi con il 20 su z6 la piastra da 140mm è un po tirata, se non si deve utilizzare con essa obbiettivi più grandangolari e al contempo più corti, va bene quella da 200. Dico ciò per chi dovesse cercare qui informazioni in futuro.

Andrea

Ho già spiegato dall'altra parte che per me la fotografia panoramica non nasce dalla necessità dell'ultimo momento di aumentare l'angolo di campo. Per me è un genere a sé, che parte già dal presupposto di acquisire ampie porzioni di paesaggio, fino e anche oltre i 180°.

Non è poi strano affatto riprendere panoramiche con un 20mm, e non lo sarebbe nemmeno con un 14mm; adesso ti spiego perché. Intanto prova a dare un'occhiata agli exif e l'attrezzatura usata nelle panoramiche notturne presenti nel "milkyway photography of the year 2022". Da qui puoi comprendere già cosa intendo dire.

capturetheatlas.com/milky-way-photographer-of-the-year/

Se devo riprendere 180° di cielo a più pannelli astroinseguendo, lo devo fare agilmente, altrimenti si che sorgono problemi in fase di post-produzione. Quindi si riprende con focali più ampie per poter acquisire meno file (tieni presente che stiamo parlando di 60 secondi o più per ogni file da aquisire). Si può fare anche con un 35, con un 50, ma ciò dipende dalla porzione da riprendere, dal movimento della via lattea e la sua posizione in relazione ad un dato periodo dell'anno, il tempo di esposizione desiderato ed altri fattori. Per il cielo poi non c'è problema di distorsione, è tutto a distanza siderale; con un 35 o un 50 lo si farebbe per aumentare la risoluzione.
Come puoi vedere tu stesso dagli exif e dall'attrezzatura usata in alcune delle migliori - secondo capture the atlas - fotografie di paesaggio notturno del 2022, molte di queste sono riprese a 14mm, altre a 20mm, a 24mm, 28mm, raramente si va oltre. Dipende poi dai fattori sopraelencati.

C'è poi da dire che, utilizzando la tecnica e l'attrezzatura in modo adeguato, nemmeno il paesaggio a 20mm in ripresa panoramica presenta distorsioni eccessive. Non bisogna aspettarsi granché senza le tecniche adeguate. Se l'asse di rotazione è in bolla e sul punto nodale; si sovrappone almeno al 50%; si riprende adeguatamente avendo cura di "allargare" i margini della composizione; si utilizzano gli strumenti software adeguati (ptgui - Ps prospective warp tool, ecc., ecc.); insomma, utilizzando i giusti accorgimenti non si hanno problemi. Se si pensa di riprendere a mano libera usando la bolla della macchina, unire rapidamente in LR, raddrizzare con la barrettina e fine della storia, non c'è da aspettarsi granché.

Tralasciando la fotografia notturna, max rive utilizza prevalentemente la fotografia panoramica grandangolare; può piacere o no il suo modo di intendere, non mi interessa discutere in questo senso. Bisogna ammettere che le sue immagini sono prive di distorsioni, valide dal punto di vista tecnico, compositivamente corrette. Ripeto, non voglio addentrarmi in una sterile discussione su max rive; voglio solo dire che si può fare fotografia panoramica con i grandangoli, e che questa è un genere a sé.

www.instagram.com/maxrivephotography/

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 17:55

e' vero il 20 mm distorce e in teoria non va bene per le panoramiche.
Io pero' lo uso con la fotocamera in portrait e cosi' diventa quasi perfetto.
Ci ho fatto anche interni di cattedrali. Quindi un tipo di fotografia critica.

Per quanto riguarda la testa rotante e' importante avere una testa che abbia un goniometro preciso in modo da poter scattare alla cieca.
All'inizio usavo una piastra per teste laser di misura. Molto solida ed efficace.
Ma anche i cavalletti manfrotto che ho adesso vanno bene. Alla fine basta incidere delle tacche in corrispondenza dei vari angoli dove si desidera scattare.
Con il 20mm fisso e la fotocamera messa in portrait bisogna sovrapporre almeno il 10% del fotogramma


per le squadre puoi anche usare due squadre di posizionamento per falegnami unite da quattro bulloni inox e forate nei punti giusti.

Le squadre le trovi in ferramenta e sono queste qui..
https://www.amazon.it/Morsetto-posizionamento-falegname-lavorazione-al



avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 18:27

Avevo acquistato una testa panoramica, che poi non ho praticamente mai usato perché scomoda. Per i miei scopi, mi bastava usare obiettivi decentrabili, fissando su cavalletto l'obiettivo (decentravo il corpo e fondevo i diversi scatti).
Ora ho visto alcuni video di un fotografo di architettura che (almeno per i paesaggi) fa scatti a mano libera (con medio formato Fuji) inquadrando il panorama che gli interessa, poi da tutto in pasto a lightroom (che io non ho.. ma vorrei provare) e salta fuori una foto praticamente perfetta. In spiaggia, le onde e le persone non hanno (apparentemente) errori di sovrapposizione. Non so se ai fini di architettura ci sono anomalie nelle foto, ma i video su YouTube di chistopher leggett mi hanno colpito. Avete provato?

user214553
avatar
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 19:26

# salt

Leggi il mio ultimo messaggio. Ho già detto tutto li.

La testa a sfera è un k30x di sirui, non c'è bisogno di incisioni, ferramenta e falegnami MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 19:43

Non ho mai fatto fotografie alla Via Lattea, è un genere che non pratico e non metto in dubbio che con il 20mm sia più giusto.
La piastra nodale a due assi Manfrotto la ho usata per anni e so bene come è la procedura per evitare errori di parallasse; come programmi ho usato e uso lightroom, Photoshop, PtGui, Hugin e quello di Microsoft. La piastra un bel giorno me la sono dimenticata in un posto e non l'ho più trovata, ma neanche ricomprata perché, alla fine, gli errori di parallasse non sono quasi mai un problema a meno che ci siano particolari in primissimo piano ed altri a kilometri di distanza, anche scattando a mano libera.
La deformazione di cui parlavo si riferisce alla proiezione di tipo prospettico usando la quale si assiste alla progressiva rastremazione verso il centro della sequenza orizzontale di scatti, rastremazione tanto maggiore quanto più amplio è l'angolo di ripresa. Questo non è un errore ovviamente, è frutto del tipo di proiezione scelto (con la cilindrica non si ha) e obbliga a fare delle ulteriori file di panoramiche se si vuole evitare una striscia con rapporti di aspetto del tipo 2:1 o 3:1 ( che non pi piacciono troppo in genere) con grande parte della ripresa che va persa. Questo fatto è quello che mi fa propendere per riprese panoramiche prese con 50mm o 35mm e generalmente solo tre scatti affiancati con un 25% di frame in sovrapposizione, questo mi consente di capire meglio che inquadratura sto facendo e quanta parte delle inquadrature sto perdendo.
Proprio questo problema di non potere prevedere esattamente cosa si va a perdere tagliando in formato 3:2 o massimo 1,614:1 (rapporto aureo) mi fa propendere per luso di obiettivi decentrabili anziché teste nodali: solo tre scatti e so esattamente che rapporto di aspetto ottengo e non perdo nulla delle inquadrature.

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 19:48

Questa è frutto di una panoramica con macchina su cavalletto in bolla, senza alcuna piastra nodale: problemi di paralallasse zero.
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3759888&l=it

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 19:50

La testa a sfera è un k30x di sirui, non c'è bisogno di incisioni, ferramenta e falegnami



MrGreen e' solo domenica.. e sono gia' bollito..

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 19:53

Questa è invece fusione di tre scatti decentrati ripresi con 24mm
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2667217&l=it

user214553
avatar
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 20:35

Non capisco il punto Andrea; vuoi forse dire che non serve a nulla riprendere panoramiche ruotando sull'asse nodale in piano?

Poi c'è panoramica e panoramica; gli esempi che porti sono qualcosa di diverso dalla fotografia di paesaggio panoramica originariamente intesa come tale da alcuni autori, con la quale mi sto approciando. Qualcosa puoi vederlo nel link che ho messo sopra di "capture the atlas". Per restare sull'esempio di max rive puoi dare un'occhiata e leggere l'incipit al suo tutorial didattico alla panoramica. Ancora una volta si parla di grandangolo.

maxrivephotography.com/collections/photoshop-landscape-tutorials/produ

"When merging multiple wide-angle photos together, you often have a distorted image. This is most noticeable at the horizon, which should be flat. Another difficult area in your landscape panorama are the corners. Max Rive prefers the reposition panorama merging technique. However, when using multiple wide angle photos with a nearby foreground, the reposition technique is not possible. Max Rive will demonstrate which panorama merging technique will work best, and how to completely remove any noticeable distortion in the image."

avatarsenior
inviato il 04 Dicembre 2022 ore 22:29

Date un'occhiata anche a questi:
m.youtube.com/watch?v=jT3v4PGoO20
m.youtube.com/watch?v=Xuk4-aOM-YE
m.youtube.com/watch?v=SiLxjWpG9c8

avatarsenior
inviato il 12 Dicembre 2022 ore 13:46

"esempi che porti sono qualcosa di diverso dalla fotografia di paesaggio panoramica originariamente intesa come tale da alcuni autori"
Può essere, sono autori e generi che non pratico, nel senso che faccio anche io foto notturne ma la resa delle stelle è l'ultima cosa che mi interessa, non faccio foto della via lattea. 'Originariamente' in che senso? Ritengo che la unione di foto in panoramica consista semplicemente nello scattare più di una foto in sequenza di inquadrature adiacenti da assemblare poi con software di photostitching: è una tecnica, non un genere, per come la vedo io, come dire la foto a mano libera o la foto su cavalletto, la photo con flash o senza flash, la fotografia con obiettivi basculanti o il photostacking per aumentare la profondita di campo... tecniche.
Se dovessi definire il genere del fotografo che hai linkato, Max Rive, io userei l'espressione 'paesaggio fantasy', non 'panoramica'.
Alcune panoramiche richiedono la testa nodale su due assi, altre no, dipende, io faccio panoramiche anche con decentrabili, altre volte a mano libera con obiettivi assolutamente standard. Tutto qui.

avatarjunior
inviato il 01 Aprile 2023 ore 9:28

Comunque Max Rive nell'80% dei casi non utilizza il treppiedi, ma scatta a mano libera, cercando di includere la metà dell'inquadratura precedente in quella successiva. In PP lavora con la trasformazione prospettica per ovviare al problema della distorsione.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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