| inviato il 10 Novembre 2022 ore 8:36
Buongiorno a tutti.
Ma che senso ha oggi come oggi acquistare una R6 quando con solo 300 euro in più si acquista una R6 MkII?
Mi sembra una sovrapposizione che faccio fatica a capire.
O il mercato sta diventando un po' schizofrenico?? |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 8:41
La R6 è destinata a uscire di produzione (non è da escludere che lo sia già, e che rimanga in catalogo solo finchè ci saranno giacenze nei magazzini). |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:04
“ Buongiorno a tutti.
Ma che senso ha oggi come oggi acquistare una R6 quando con solo 300 euro in più si acquista una R6 MkII?
Mi sembra una sovrapposizione che faccio fatica a capire.
O il mercato sta diventando un po' schizofrenico?? „
Perchè è proprio questo che ti vogliono inculcare...cosa vuoi che siano 300 euro...spendi, spendi e spendi...prendi il prodotto nuovo, che te lo vendo con un ricarico di "soli" 300 euro!!! |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:14
300€ sono comunque un investimento in più, a prescindere del prezzo finale, che per qualcuno può non essere giustificato dalle poche differenze tra i due modelli.
Senza contare che appunto la mk I uscirà dagli scaffali a esaurimento scorte, immagino. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:18
“ Ma che senso ha oggi come oggi acquistare una R6 quando con solo 300 euro in più si acquista una R6 MkII? „
Ha il senso di risparmiare 300 euro.
Che per me sono mica pochi, non so per te. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:20
Tra i due modelli ci sono ben €700 di differenza. Controllate su FotoDP. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:25
“ Buongiorno a tutti.
Ma che senso ha oggi come oggi acquistare una R6 quando con solo 300 euro in più si acquista una R6 MkII?
Mi sembra una sovrapposizione che faccio fatica a capire.
O il mercato sta diventando un po' schizofrenico?? „
Si, il mercato è schizofrenico già da un pò, e proprio per le basse vendite si cerca di introdurre "novità" (a basso impatto del costo produttivo) per racimolare clienti, quelli che di solito non cambiano per reali esigenze, ma per avere l'ultima novità. Detto questo, se hai bagno di una camera del range della R6 oggi puoi comprare solo la R6, a fine mese le prime consegne, mentre ancora cos ono centinaia di ordini in consegna del precedente modello. Una politica che non apprezzo affatto, che non riconosco nello storico di Canon, ma che purtroppo è stata rappresentata dall'uscita di un nuovo modello dopo soli due anni e mezzo, spero di provare a breve la Mark II, al momento non comprendo perchè affrettarsi nell'aggiornare questo modello, intuitivamente percepisco motivi legati alla dismissione del processore che condivide con la 1DxIII, ma queste sono banali illazioni senza alcun fondamento di verità. Comunque ripeto il professionista cambierà se ne avrà reale necessità, l'appassionato per curiosità, in entrambi i casi bisognerà capire la disponibilità del prodotto e quando saranno, seppur per un breve periodo, entrambe in vendita, sicuramente la old avrà un prezzo più accattivante. La differenza sarà di poche centinaia d'euro, ma rappresentano bene la reale differenza tra i due prodotti, la R6 rimane una gran macchina per tutti gli usi, la nuova è un aggiornamento, di cui speravo se ne potesse fare a meno.
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| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:25
300 mi sembrano pochi di differenza.
Al di là di quello trovo che in questo momento avere potenziale usato per chi vuole entrare nel mercato ML senza dover spendere capitali sia buona cosa.
A mio parere resta un buon upgrade che permette di avere una macchina ancora più completa oppure scegliere di prenderne una a cifre vantaggiose, magari anche usata. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:29
Gianpietro, non critico la bontà degli aggiornamenti, è solo da capire se questo sarà il modus operandi del nuovo corso Canon oppure, si è voluto rimettere in paro (anzi a questo punto anche un passetto avanti) il più velocemente possibile i suoi prodotti più alto vendenti, quindi tra poco toccherà alla R5, per poi magari avere aggiornamenti meno "schizofrenici" e tornare almeno ai quattro anni canonici, che per un telefonino magari è da pazzi, ma per un prodotto con cui si deve anche lavorare potrebbe essere un obiettivo ancora possibile da raggiungere. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:39
Sono certamente anche io favorevole ai 4 anni di aggiornamento.
Ma quando hai concorrenti che sfornano macchine velocemente, forse non puoi permetterti di stare a guardare.
Intendiamoci, io e te siamo abituati al corpo nuovo ogni 4 anni e ci va benissimo così. Ma più e più volte qui dentro ho sentito di gente che elogiava l'aggiornamento continuo e veloce per avere sempre macchine nuove e avere scelta nell'usato.
Forse non è più possibile, oggi, con altri comparti che aggiornano alla velocità della luce, avere 4 anni di attesa per un nuovo prodotto. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:46
Anche questo è vero, ma guardandola alla lunga si brucia ed esaurisce il mercato, come accaduto con l'hifi negli anni '80, dove proprio Sony tirava fuori novità almeno due volte l'anno, ed erano sempre piccoli aggiornamenti e non sempre il prodotto complessivamente era superiore a quello che andava a sostituire, perchè a livello industriale si cercava di diminuire e limare il più possibile i costi di produzione. Vedremo che succede. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 9:53
“ O il mercato sta diventando un po' schizofrenico?? „ Si chiama transizione fra modelli che prevede l'esistenza, nello stesso momento, di MKI ed MKII sul mercato. Nessuna patologia.  |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 21:03
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Buongiorno a tutti.
Ma che senso ha oggi come oggi acquistare una R6 quando con solo 300 euro in più si acquista una R6 MkII?
Mi sembra una sovrapposizione che faccio fatica a capire.
O il mercato sta diventando un po' schizofrenico??
„
Considera che anche la ra è rimasta in commercio per soli due anni, per cui non mi sorprende che abbiano lanciato la r6 mark II così a breve (due anni e tre mesi dopo la r6): siamo a livello della durata del ciclo di vita commerciale degli smartphone.
Questo, tuttavia, non crea problemi di sorta, se non per la svalutazione delle r6 e del fatto che tra poco scatterà il conto alla rovescia per la fornitura dei ricambi.
Tuttavia, vi è un problema ben più spiacevole, che sta rendendo - in parte - obsolete tutte le fotocamere messe in commercio prima della r3.
A partire dalla r3, Canon ha introdotto una slitta multifunzione, in sostituzione della slitta del flash standard, e anche la r6 mark II ne è dotata. Si possono utilizzare i flash serie ex/el e i dispositivi dotati dell'innesto "standard", eventualmente con un adattatore (da pagare a parte, ovviamente).
Il problema è che anche il nuovo speedlite el-5 (che dovrebbe sostituire lo speedlite 600ex-II rt, oramai fuori produzione) è dotato di tale slitta, per cui si può montare solo sulle r3, r7, r10, r6 mark II.
Se si possiedono altre fotocamere, ovvero:
- reflex
- r,rp,r5,r6
- mirrorless della serie m
Lo speedlite el-5 non si può montare sulla slitta del flash*, e non si può utilizzare nemmeno un cavo: l'unica opzione è gestire il flash in remoto, comandandolo con un trasmettitore o con un altro speedlite. E' molto probabile che tutti i flash futuri della serie speedlite avranno l'innesto multifuzione, per cui presenteranno il medesimo problema: per montarli sulla slitta della fotocamera servirà una r3 o una fotocamera lanciata dopo il 2021.
Parlando delle politiche di Canon, va anche osservato che nel corso degli ultimi anni hanno chiuso diversi camera service indipendenti, e i costi della manodopera di Rcc sono schizzati a valori assurdi: come si legge in altre discussioni, attualmente chiedono 85 euro + iva l'ora (fino a pochi mesi fa ne chiedevano 70 + iva).
Insomma, facendo un sunto:
- fotocamere con cicli di vita commerciale brevissimi, a livello di uno smartphone
- nuova slitta del flash, che sta rendendo incompatibili le fotocamere commercializzate prima della r3 con i nuovi flash e accessori
- se si è fuori garanzia è sempre meno conveniente fare riparare l'attrezzatura presso la rete di assistenza ufficiale, dato che Rcc diviene sempre più caro e vi sono sempre meno camera service indipendenti
Tutto ciò è sicuramente remunerativo per Canon, dato che la clientela avrà ulteriori motivazioni per acquistare gli ultimi modelli prodotti...
* Vi sono anche altri accessori che non si possono montare sulla slitta di tali macchine, dato che richiedono la slitta multifunzione, come il trasmettitore st-e10 e il microfono dm-e1d. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 22:20
“ fotocamere con cicli di vita commerciale brevissimi, a livello di uno smartphone „
Per ovviare a questo problema, o meglio, per minimizzare i costi degli upgrade previsti per fronteggiare questa obsolescenza programmata, per i fotoamatori (i professionisti hanno altre esigenze) non vedo che una soluzione: spendere il meno possibile in corpi macchina.
Tanto le fotocamere da 5000 euro invecchiano con la stessa rapidità di quelle da 500. |
| inviato il 10 Novembre 2022 ore 23:52
Sono d'accordo anch'io! Con cifre ancora "ragionevoli" (diciamo tra i mille ed i millecinquecento eurini) si può portare a casa della "gran roba" (in Casa Canon, ad esempio, 5 DS/DS-R e/o 1 DX Mk. I). E con il resto, ottiche ... come se piovesse! GL |
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