| inviato il 19 Settembre 2022 ore 7:49
Ciao ragazzi,
Sicuramente sará un problema di inesperienza ma non riesco a fare foto di paesaggio nitide.
Ho una Canon 80d e uso due ottiche Canon: il 15-85 e il 10-18.
Non so cosa sbaglio ma non riesco a far venire gli scatti nitidi.
Questo é il mio processo di scatto tipico:
1. Modalitá prioritá diaframma
2. Imposto ISO (ieri mattina per esempio era sereno e soleggiato ho messo 100).
3. Modalitá misurazione valutativa (matrix)
4. Imposto diaframma a 13 per cercare di avere tutto a fuoco.
5. Misuro la luce su una zona della scena con tonalità molto vicina a un grigio medio
6. Correggo il tempo di scatto per essere sullo 0.
7. Ricompongo mantenendo premuto a metà il pulsante di scatto
8. Scatto.
Ed il risultato é nitidezza scarsa. Ieri scattavo col 10-18.
Scattavo a mano libera ma i tempi di scatto erano non meno di 1/100 quindi in pienissima sicurezza.
Non capisco dove sbaglio. Dovrei usare l'iperfocale?
Ma in questo caso dovrei focheggiare in manuale alla distanza che mi dice la App e come faccio con la misurazione della luce? Se punto per esempio a 2m per l'iperfocale la macchina mi legge la luce in quel punto giusto? Oppure dovrei prima misurare l'esposizione in un altro punto, bloccarla con AEL e poi focheggiare in manuale?
Attendo speranzoso il vostro aiuto grazie
Marco |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 8:08
É un apsc non scattare a f/13
Di solito f/8 basta.
Non hai un treppiedi?
Se sei in Matrix gioca con la compensazione senza ricomporre.
Hai qualche esempio da mostrarci?
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| inviato il 19 Settembre 2022 ore 8:16
Se guardi le foto un po' ingrandite, chudendo il diaframma ad F 13 sei già in diffrazione visibile, le foto ti si velano, salvo casi di effettiva necessità, dove si sà che si può rinunciare alla nitidezza, non bisogna strozzare il diaframma a quel valore così elevato, per usi normali F 13 è un valore di diaframma troppo chiuso.
Se scatti in Jpeg, verifica di aver impostato bene il controllo immagine della fotcamera, come nitidezza, che tu non abbia fatto del casono impostando valori negativi o nullo.
Se scatti In RAW, quando usi il convertitore di RAW imposta la nitidezza al valore giusto.
Comunque, prova a chiudere il diaframma verso F 6,3 - F 8 e vedrai che la situazione migliora.
E non ti stare a fare troppe pippe quando scatti: inquadra, fai l'inquadratura giusta, verifica che il tempo di scatto sia veloce, almeno 1/125 sec per lunghzza focale 35 mm, calcola un tempo che si il doppio o il triplo dell'inverso della lunghezza focale, se un 50 mm almeno 1/100 se hai la mano ferma, meglio 1/200, e scatta, tanto la fotocamera l'esposizione non la sbaglia.
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| inviato il 19 Settembre 2022 ore 8:56
come ha già suggerito chi mi precede il diaframma 13 sul sensore dell'80 D è troppo chiuso, f 8 va benissimo con tempi un po + veloci se scatti a mano libera.
nella canon 80 in molti casi è più affidabile la lettura esposimetrica media pesata al centro che nel paesaggio utilizzo a meno 1/3 stop, comunque l'80D recupera bene anche sulle luci.
è d'obbligo scattare in raw e se utilizzi il suo convertitore canon DPP4 nella sezione ottiche devi attivare il DLO e fare le correzioni con l'obiettivo digitale, e poi come ti ha suggerito Alessandro va impostata la giusta nitidezza.
poi c'e il discorso dell'ottica efs 10-18 che è uno zoom versatile ma molto economico che non regge affatto la densità del sensore da 24 Mpx ti servirebbe uno zoom serie L o un fisso di qualità, l'Efs 15 - 85 è sicuramente migliore e va utilizzato a diaframmi tra 6.3 e 8, volendo anche f9 con i passi impostati a 1/3 di stop.
Potresti anche col 15-85 provare ad utilizzare lo stativo e disinserire lo stabilizzatore.
qualche anno fa con le aps canon ho utilizzato l'ottimo Tokina AT-X Pro 11-16mm f/2.8 DX II, tre spanne sopra al 10-18.
Attualmente con l'80D utilizzo anche il 17/40 f4 L mi spingo a volte anche a f 11 (siamo già al limite e in leggera zona diffrazione) ma sempre con la correzione DLO in PP, non è uno zoom ultra nitido ma dal lato colore eccezionale. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:05
Grazie ragazzi, stasera quando torno a casa dal lavoro posto qualche scatto cosí vi rendete conto |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:08
Postane uno a f8 e uno a f13, vedrai che ci sarà differenza.
PS: non è detto che anche il 10-18 sia una copia perfettamente riuscita... però se a f8 migliora si confermano le ipotesi fatte finora dagli altri. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:14
Mi sembra che abbia già detto tutto chi mi ha preceduto.
Solo un'osservazione: a parte casi rarissimi (per me il Planar 80mm in 6x6) mediamente gli obiettivi non raggiungono quella nitidezza assoluta che spesso si ricerca (e che non dovrebbe diventare un mito). La nitidezza da contare i peli del naso di uno scoiattolo si raggiunge in post. Ti consiglio quindi di scattare sempre in RAW e poi lavorare in PP, vedrai che i risultati migliorano. E visto che fai paesaggi, anch'io peraltro, quando è possibile cavalletto .  |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:16
Vero pure questo. Anche perché hai detto di scattare in priorità diaframma, quindi accertati che la macchina resti al di sopra di tempi di sicurezza umani tali da evitare mosso e micromosso. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:27
“ a parte casi rarissimi (per me il Planar 80mm in 6x6) mediamente gli obiettivi non raggiungono quella nitidezza assoluta che spesso si ricerca (e che non dovrebbe diventare un mito) „ . . . ottima osservazione, infatti la nitidezza non può essere un mito . . deve essere quanto basta per dare una lettura corretta alla foto, l'eccesso lo reputo antiestetico. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:42
Prima di quella attuale, utilizzavo un'attrezzatura molto simile alla tua (80D con un sigma 10-20, un sigma 24-105 e poco altro) e per ottenere una nitidezza molto definita ero obbligato ad intervenire in post, a prescindere da tutte le accortezze da adottare in fase di scatto.
Quindi, come ti ha detto Snaporaz, se vuoi immagini con contorni "affilati" devi intervenire in post. Esistono diversi metodi da usare un determinate situazioni. Se postassi qualche esempio sarebbe più facile darti consigli pratici. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:44
F8 o 11 e disattiva lo stabilizzatore se scatti su tripode con tempi lunghi |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 9:52
C'era un vecchio detto in Fotografia a pellicola, detto vecchissimo, risale a più di mezzo secolo fa, ma che secondo me è ancor più valido oggi, in digitale, dove molta gente oltretutto ha la pessima abitudine di guardare a monitor le foto a pezzettini, ingranditi a valori ridicolmente alti:
Il treppiede migliora tutte le ottiche.
Anche se non si vede micromosso ben visibile, lo scatto a mano libera può far perdere nitidezza alle immagini anche con tempi molto brevi, tempi brevi che mai si penserebbe possano impiastricciare le immagini e che invece lo fanno.
Chi ha ottiche e fotocamere stabilizzate, su treppiede spenga tutte le stabilizzazioni: gli stabilizzatori della fotografia normale civile sono servi di posizione che normalmente, per risparmiare, non hanno il riferimento dello zero, gli manca il sensore di zero, e dunque quando la fotocamera con l'ottica non si muove perché su treppiede, quei servi possono cominciare a dare i numeri e ti possono fare loro l'immagine col micromosso quando sono sul treppiede.
Solo alcune ottiche d'alto bordo stabilizzate hanno servi che sentono la quiete, il treppiede, e non fanno casino anche lasciandoli accesi. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 10:10
“ Il treppiede migliora tutte le ottiche. „ . . . una verità incontrastata.
“ Anche se non si vede micromosso ben visibile, lo scatto a mano libera può far perdere nitidezza alle immagini anche con tempi molto brevi, tempi brevi che mai si penserebbe possano impiastricciare le immagini e che invece lo fanno. „ . . . si il micromosso è sempre in agguato e lo stabilizzatore a volte può fregarti sopratutto se non gli dai il tempo di arrivare a regime.
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| inviato il 19 Settembre 2022 ore 10:18
"... lo stabilizzatore a volte può fregarti sopratutto se non gli dai il tempo di arrivare a regime."
Bravo ad averlo ricordato!
Verissimo. |
| inviato il 19 Settembre 2022 ore 10:26
Non mi scorderò mai i "moccoli" (chi è toscano mi capisce) che tirai dopo essermi accorto di non aver tolto lo stabilizzatore del 17-50 2.8 Tamron la prima volta che ci scattai su treppiede per fare una notturna... 
Meno male visualizzai gli scatti fra una serie e l'altra!... |
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