| inviato il 16 Settembre 2022 ore 13:16
Salve a tutti,
Un consiglio spassionato, un amico mi venderebbe il Nikon AF 60 a un buon prezzo ma dispongo già del Sigma 105 mm.
Rischio di prendere un doppione o è del tutto diverso.
Voglio precisare che prediligo la fotografia macro
Grazie |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 13:20
non conosco il 105 ma possiedo sia il 60 Nikon che il 150 Sigma. preferisco il 60 anche perchè su Z6 II funziona per il focus stacking automatico.
il 150 ha dalla sua il fatto di poter stare più lontano dai soggetti |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 14:35
Ciao Adriano, 60 e 105 sono due ottiche molto diverse.
Il 60 non ti darà lo stesso sfuocato e stacco dei piani del 105.
Dipende però anche da che tipo di macro fai.
Io faccio foto a piccoli animali con sistema sony e uso quasi sempre i Nikon 55 micro 3.5 e 200 f4 Ai.
Per macro posate su treppiede preferisco sempre il 200 per lo sfuocato molto più uniforme, ma quando scatto di notte o in spazi stretti il 55 non lo tolgo mai dalla macchina.
Nel dubbio al posto tuo lo prenderei, è un ottima ottica adatta a diversi utilizzi rispetto al 105 e se fai macro statiche o a soggetti fermi con focus staking da grandi soddisfazioni |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 15:00
Sono sicuramente due ottiche con uso e resa differente. Ti dico la mia esperienza. Faccio principalmente foto di natura botanica, sia di documentazione per pubblicazioni o utilizzo personale, sia foto in cui invece ricerco più in aspetto estetico. Per foto di documentazione il 60 mm che tu indichi è perfetto, per me insostituibile. E' agile, minor distanza di messa a fuoco significa meno problemi di pulizia tra la lente e il soggetto, sei più facilmente stabile rispetto a lenti a maggiore focale, più lunghe e pesanti, inquadri i particolari più facilmente. Naturalmente per un uso di documentazione si lavora sempre a mano libera e in velocità. Se invece la tua macro è solo da cavalletto e con mire estetiche, sicuramente è preferibile una focale più lunga, io su FF usavo un 180 mm. Certo foto estetiche si possono fare anche con il 60 mm, ma a mio avviso una focale maggiore è in genere vantaggiosa. Diverso è il discorso per rapporti oltre RR 1:1, con tubi di prolunga. Qui il 60 mm è avvantaggiato nel guadagnare ingrandimento rispetto a focali maggiori, l'unico limite può essere il notevole avvicinamento al soggetto. Se fai Focus stacking, che di solito si realizza a diaframmi aperti per fruire dello sfocato, ricorda che il 60 mm a tutta apertura non è eccezionale, la massima nitidezza è da F4 in su. Vi sono lenti moderne più performanti a tutta apertura. |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 16:48
“ ma possiedo sia il 60 Nikon che il 150 Sigma. preferisco il 60 anche perchè su Z6 II funziona per il focus stacking automatico. „
Immagino tu abbia il nikon 60 G e non il D se funziona su Z in af, in tutti i casi il G è una lente per me super, la presi assieme alla d3 13 anni fa ma pare come sia stata progettata per sensori venuti molto tempo dopo, non teme le megapixel per niente. |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 17:13
Si, G, presa usata per due soldi |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 20:05
Ho avuto sia il 60 Af-D che il Sigma (non DG), usati su Nikon D50 e Fuji S5Pro.
Il Sigma sembrava sempre sfocato rispetto al Nikon, anche quando il fuoco era assolutamente perfetto, lo odiavo.
Lo stesso discorso valeva per il 10-20 prima serie e per il 70-300, la differenza era talmente palese che la vedeva anche mia sorella (che scatta solo col cellulare) da stampe di qualsiasi dimensione, da 10x15 a 20x30:
appena aveva davanti agli occhi una foto di un Nikon originale mi faceva notare che era più nitida.
Per questa ragione non considero nulla di Sigma antecedente alle serie Art, Sport e Contemporary. |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 20:42
Mah Alex, forse il tuo Sigma macro aveva problemi strutturali o altro perché, sinceramente, in tanti anni, di obiettivi macro ne ho avuto in mano di tutte le razze, ma problemi di nitidezza, con fuoco corretto, non ne ho mai avuti con nessuno. Ho ancora il vecchissimo Sigma 180 mm F3,5 e ti assicuro che è lente di qualità notevole anche su sensori FF densi. |
| inviato il 16 Settembre 2022 ore 23:46
Alex ... Mai provato un sigma 400 apo macro ( ultima versione)? - maf Min a 1.6 mt - lo uso spesso x close-up a soggetti poco confidenti abbinato ai tubi di prolunga |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 8:33
3 lenti su 3 fallate?
Abbastanza improbabile, visto che ho fatto anche prove specifiche, ma sono felice che qualcuno abbia avuto esperienze diverse.
No, mai provato il 400 apo macro, seguo le ultime uscite di Sigma con interesse, ma al momento sono soddisfatto del mio corredo; a 400mm ho preso il Nikon f/5,6 Ais, ma non ho ancora avuto modo di provarlo.
Vedremo in futuro se dovessi aver bisogno di qualcosa, però ripeto, sono rimasto scottato e se non provo personalmente prima dell'acquisto con ogni probabilità lo scetticismo prevarrà sulla tentazione. |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 9:32
Alex ... Un attimo  --- personalmente non sono favorevole all' acquisto di terze parti - uso Canon e .... i problemi di compatibilità, ( voluti o casuali), ci sono spesso - però ne ho alcune tra cui 3 sigma - il vecchio 400 apo macro, che su alcuni corpi funziona, su altri no, ma otticamente a brevi distanze, non sfigura rispetto al Canon 400 f 5.6 L che uso in avifauna - un' ottimo esemplare di sigma 15mm fisheye e il sigma 56mm f 1.4 x eosM .... Favoloso --- detto questo, su reflex moderne, avrei seri dubbi sulla maf, mentre su ML sulla compatibilità ( magari fai l' ultimo aggiornamento al corpo e il Tuo Art inizia a dare i numeri ) - .... Quindi non mi stupisce che Tu abbia avuto problemi, mentre altri utenti sono pienamente soddisfatti |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 11:45
Alex, bada bene che io ho parlato esclusivamente del macro, perché è una tipologia di lenti che otticamente non è difficile da realizzare e non mi è mai capitato di avere tra le mani un obiettivo macro di nessun brand o lunghezza focale che avesse limiti pesanti di nitidezza. Degli zoom, che non conosco, non dico niente. Ti racconto solo che un amico possiede un 10-20 Dx di Nikon che spappola i bordi in modo che non ho mai visto neanche in compatte dozzinali. Eppure è una lente che vedo apprezzata nelle recensioni su Juza. Forse un esemplare fallato, o magari sono io che pretendo da un grandangolo un risultato più dignitoso. Insomma le generalizzazioni sulla qualità ottica di un brand in relazione a qualche esperienza sventurata difficilmente definiscono correttamente il quadro della realtà. |
| inviato il 17 Settembre 2022 ore 17:42
Infatti non ho escluso del tutto il brand, mi ha fatto piacere che le nuove uscite siano degne dei nomi più blasonati e proprio per i motivi che riporti la scottatura più grande l'ho avuta per il 105.
Ero interessato a prendere il 14mm Art, ad esempio, ho dirottato sul Laowa principalmente per la distorsione geometrica, in seconda battuta per le dimensioni e la possibilità di montare i filtri.
Per inciso, sono ottiche da full frame, ma le uso con adattatore shift sulla Xe2.
Quando provi i decentramenti non puoi più farne a meno... |
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