RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Crop in fotografia naturalistica


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Crop in fotografia naturalistica





avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 16:50

In fotografia naturalistica una delle principali difficoltà è avvicinare il soggetto. Per questa ragione chi inizia a fotografare avifauna ricorre spesso al ritaglio, in una sorta di compensazione dovuta alla difficoltà di scattare da vicino ai selvatici, molto elusivi in Italia per la caccia e l'invadenza umana. Escludo di trattare questo problema in questa discussione, perché riguarda le capacità naturalistiche e le abilità di chi fotografa.

Esiste però una seconda difficoltà che riguarda gli scatti in volo: ottenere foto a fuoco di soggetti in volo rapido a distanza ravvicinata. Infatti, man mano che il soggetto si avvicina al fotografo, la sua velocità angolare aumenta con effetto di stressare l'autofocus e di aumentare la difficoltà del fotografo di tenerlo inquadrato nel mirino.
Apro questa discussione su sollecitazione di Andrea ( l'amico Magomaghetto) allo scopo di contribuire a chiarire le ragioni tecniche che determinano il problema e le nuove soluzioni oggi disponibili.





In foto come questa, utilizzare vecchi motori ultrasonici di quarant'anni fa e una reflex - sia pure professionale - costringe a anticipare lo scatto per ottenere qualche immagine nitida, mentre a distanza ravvicinata le foto vengono praticamente tutte sfocate.
Questo dipende dal sollevamento dello specchio che acceca l'autofocus e costringe ad approssimare il punto futuro in cui si troverà il soggetto all'apertura dell'otturatore. A questo scopo il firmware delle reflex utilizza complicati algoritmi che funzionano sempre meno man mano che il soggetto si avvicina al fotografo.
Perciò, finché avevo un'attrezzatura reflex (canon 1dxmkII e 500 is II), ero spesso costretto a scattare da lontano e a croppare il fotogramma con i soggetti più rapidi e piccoli. Anche la copertura dei sensori autofocus nel frame era molto limitata e contribuiva a perdere il fuoco durante la raffica.

Da quasi 4 anni utilizzo una attrezzatura mirrorless con sensori stacked (a9 e a1) e finalmente posso ottenere immagini a fuoco con soggetti in volo a distanza ravvicinata. Perciò le molte centinaia di foto in volo pubblicate con questa attrezzatura da quattro anni a questa parte non sono quasi mai croppate, ma sempre ridimensionate da 9000 o da 6000 a 2400 pixel sul lato lungo del frame. L'unico fattore di crop che utilizzo con ottimi risultati sulla a1 è il crop in camera di 1.5x che fornisce un file apsc di altissima qualità grazie alle caratteristiche del sensore e all'utilizzo della parte centrale dell'immagine.




user198779
avatar
inviato il 13 Settembre 2022 ore 16:53

Interessante seguo anche se non faccio quasi mai questo genere.;-)

avatarsenior
inviato il 13 Settembre 2022 ore 16:56

Grazie Claudio, ottima testimonianza come sempre
Comunque anche le tanto bistrattate Micro 4/3 se la cavicchiano ;-)
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4305298

avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 17:01

Mirrorless che utilizzano sensori stacked. La OM1. Ecco una discussione di qualche mese fa.
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4145757




avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 17:20

Con reflex utilizzavo la stabilizzazione in posizione 2, con mirrorless sony evito di utilizzarla per una interferenza più volte segnalata in rete da altri utenti e sperimentata personalmente. Il 200-600 sony utilizza un nuovo motore autofocus usm che ha una efficacia almeno doppia di mettere a fuoco un piccolo soggetto in rapido movimento, rispetto al motore ultrasonico del 500 is II del 2011. Questa è la mia esperienza personale. La consistenza migliora ulteriormente con 600 4 GM o 100-400 GM a detta di alcuni utenti di questo forum che possiedono questi due lenti, cosa più che ragionevole perché hanno due motori lineari e non uno soltanto. Ma anche l'uso del 200-600 mi permette (anche seduto dentro una utilitaria) di ottenere immagini come queste, finalmente solo ridimensionate e poco o nulla croppate. Una a9 e un 200-600 usati si comprano oggi a circa di 3000 euro.








avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 17:25

Ottima testimonianza Claudio.
Ma alla fine della presentazione non ho capito la tua posizione.
Finchè usavi reflex croppavi ( ed eri favorevole a questo aspetto tecnico, anzi lo ritenevi necessario )
Ora con la Sony non croppi ( e ti limiti a ridimensionare i files ).
embeh ... ?
Tu cosa dici, è meglio croppare o no ?

... io croppo comunque MrGreen

avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 17:28

Ovviamente è assolutamente meglio non croppare. Il ridimensionamento lo faccio perché in rete mi utilizzano le foto senza pagarmi. Perciò chi vuole utilizzare il pieno formato del file deve contattarmi e pagarmi come ha fatto quest'estate il museo naturalistico di Pianosa.
Emanuele (Juza) e altri utenti pubblicano spesso a pieno formato, evidentemente a loro non capita... a me hanno più volte segnalato furti di immagini utilizzate in rete.
Questa è la ragione per pubblicare foto ridimensionate.

Un altro aspetto essenziale per ottenere foto in volo a distanza ravvicinata è la silenziosità del sistema ml.
La 1dxmkII faceva prendere veri infarti ai volatili, che scartavano mentre facevo una raffica, anche minima. Anche questo contribuiva a non ottenere immagini nitide a distanza ravvicinata.

Poi c'è la questione del micromosso. Gli scatti con le reflex subiscono vibrazioni che una ml non produce. Chiaro che finché ho usato reflex il problema era molto più evidente nelle mie foto. 7dmkII e 1dxmkII avevano ottimi sistemi di ammortizzamento dello specchio, ma una ml non vibra affatto perché lo specchio non ce l'ha, e l'otturatore in uso è sempre elettronico, perciò fa ottenere foto senza micromosso.









Mai fatte foto come queste, ridimensionate e non croppate, con una attrezzatura reflex.


avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 17:42

Ovviamente è assolutamente meglio non croppare.

mah... personalmente per raddrizzare, comporre o escludere elementi che disturbano ritengo il crop ancora una buona pratica.
Crop spinti dove perdi dettaglio e nitidezza o crop " inutili" ( dove cioè la composizione risulta insulsa anche dopo il ritaglio ) vanno sicuramente sconsigliati.
Sarà che personalmente non pubblico molto le mie foto ( su Juza ho raggiunto finalmente i 30 frames pubblicati ) ma anche l' aspetto del furto delle immagini mi sembra non in tema con l'argomento crop.
Lo vedo moooolto come gusto personale!

avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 17:43

Lucio io parlavo dei crop superiori al 50% lineare, non dei crop per composizione. I crop fino al 20% non fanno perdere alcuna qualità a un file di 20 o più mega. Perciò questo tipo di crop non è qui oggetto di discussione.

I cosiddetti cropponi sono invece oggetto di questa discussione. Ecco un paio di esempi









Nella prima immagine non c'è alcun dettaglio. Nella seconda ce n'è comunque poco. L'unico valore di questi scatti è documentario.

Poi c'è un tipo di scatti wild che richiedono crop più spinti: parlo di foto ad alcune specie in migrazione. Qui ho preferito mettermi su uno sfondo marino che tentare un approccio più ravvicinato.





Leone Giuliano è appassionato di questo genere e qui è molto difficile ottenere scatti ravvicinati. Anch'io amo molto questo genere e per chi vorrà seguirmi, intendo frequentare posti adatti nei prossimi anni, località non necessariamente italiane.

user84767
avatar
inviato il 13 Settembre 2022 ore 19:44

Claudio se invece di andare all'estero ti basta fare 600 km ti mostro io qualche posto per la migrazione, nei prossimi giorni

avatarsenior
inviato il 13 Settembre 2022 ore 19:45

Maestro ovviamente seguoMrGreen
Avrei una domanda da farti perché non ho ben compreso: tu usi la stabilizzazione ottica impostata sul tipo sport?

user84767
avatar
inviato il 13 Settembre 2022 ore 19:46

Claudio se invece di andare all'estero ti basta fare 600 km ti mostro io qualche posto per la migrazione, nei prossimi giorni


dimenticavo: convinci Arci...

avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 19:53

@Marmo

Mi farebbe molto piacere.


avatarsupporter
inviato il 13 Settembre 2022 ore 19:58

Avrei una domanda da farti perché non ho ben compreso: tu usi la stabilizzazione ottica impostata sul tipo sport?


In canon e sony ci sono 3 posizioni: 1 soggetti fermi. 2 soggetti in movimento (anche per panning). 3 soggetti in movimento rapido.
In canon usavo il modo 2 perché aiuta a inquadrare il soggetto con più precisione e facilità. In effetti con tempi più brevi di 1/2500 di secondo non serve la stabilizzazione. Il sistema nikon non lo conosco, ma non dovrebbe essere diverso.

avatarsenior
inviato il 13 Settembre 2022 ore 20:07

Grazie Claudio per aver aperto questa interessante discussione , come sai non ho mai posseduto reflex e m approccio a questa disciplina fotografica con molta attenzione per cercare di "rubare " a persone qualificate e d esperienza come te qualche segreto , condivido il fatto che le possibilita' fotografiche offerte da queste macchine , a mio parere ormai paritetiche prestazionalmente sui maggiori brand , siano indiscutibilmente ampie , ma non tutto poi diventa cosi semplice , qualita' dell aria , distanza dei soggetti , lenti utilizzate tutto concorre al risultato finale , per rimanere dunque piu' inerente penso che il crop vada adoperato solo e soltanto come estrema ratio dovendogli preferire nella maggior parte delle situazioni e dove possibile un avvicinamento sostanziale dei soggetti

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me