| inviato il 03 Settembre 2022 ore 0:22
“ Deve essere uno spocchioso che si sente in cattedra e che non supporta nessuno… Sorriso „
L'ho comunque ringraziato.
Grazie Federico 
|
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 7:49
Silvano era una battuta, in giro è pieno di persone con evidenti complessi di inferiorità e che realmente usano il forum per sentirsi importanti cercando consensi e branco.
PS
L'hai ringraziato anche troppo, sei esageratamente cortese ...sul serio  , beata gioventù......di altri tempi.
Tornando ai possibili miglioramenti nella tecnologia se da una parte sarebbe una buona cosa aumentare il RO delle 7, dall'altra sarebbe opportuno investire per sviluppare CPU potenti ma meno energivore, un po' come ha fatto Apple.
Questo non sarà minimamente possibile sulla 7R5 perché devono ancora recuperare margini dalle attuali CPU, ma per il futuro spererei in tale approccio.
Le batterie non possono crescere di potenza se non di inezie, serve un'altra tecnologia e siamo ancora lontani.
Approcciare i consumi in modo diverso non guasterebbe, anche se la rincorsa alla potenza è ovviamente sempre più importante per offrire di più, dall'altra si creano paradossi per cui, giusto per fare un esempio, la raffica viene limitata come consumi metà batteria....e quella è una cosa che non accetterei di certo.
Invece di rincorrere primati con millemilapixel sarebbe bello vedere la ricerca puntare in tal senso.
Ancora mi chiedo cosa ci voglia ad inserire una opzione per ridurre drasticamente i consumi riducendo (in quel caso volontariamente) le prestazioni.
Se sto in viaggio, facendo un ws da qualche parte, non ho bisogno che l'af calcoli il fuoco 120 volte al secondo, non ho bisogno che la cpu lavori al 100% pronta a decodificare 30fps, non ho bisogno infatti dei 30fps e di tante altre cose, ma oggi che sia impostato 30 fps o 5 o 1, la macchina consuma uguale (a parte ovviamente l'elaborazione e scarico delle foto).
Basterebbe una opzione richiamabile da tasto.
Sarebbe bello vedere sulla pagina markettara del prodotto un punto in cui si evidenzia l'introduzione di una CPU risc (ma magari sono già risc) capace di offrire più potenza riducendo i consumi del 30%....quello sarebbe tanta roba.
Purtroppo farebbe poco scalpore tra fazioni di fanatici in cerca di primati più eclatanti, quindi ho paura di sognare come spesso faccio. |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 9:20
Per cambiare una batteria servono 2 secondi.
|
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 9:42
“ Per cambiare una batteria servono 2 secondi. „
Verissimo, del consumo batteria me ne accorgo soventemente facendo il confronto tra A7rIV e A1, certo è solo una questione psicologica, ma più di una volta mi viene da dire, ma questa batteria dura poco, però sarebbe meglio dire: questa A1 è ben energivora
e se usi alcuni accorgimenti ne allunghi la durata |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 9:55
Per ricaricarle no Kelly, e mi eviterebbe di girare con due carica batterie, anche se piccoli, di pianificare le prese usb etc..
|
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 10:50
Con A7rIV e due batterie faccio una settimana senza ricaricare sia con che senza treppiede.
Il mio compagno di viaggio con la Z7II non è altrettanto fortunato. |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 11:07
La sony è in generale meno energivora, anche la a1 da standard Cipa consuma meno (ovviamente usando bg e doppia batteria).
Ma per chi ci lavora pesantemente e deve far i conti con batterie macchine, computer, drone, flash, torce, telefono, router, eventuali come orologio… il consumo deve essere ben valutato, così come gli ingombri inutili.
Quando viaggiavo con serie 1 o D4s la batteria non rappresentava un grande problema, ma gli ingombri del caricabatterie, prese spesso non disponibili in numero adeguato, impossibilità di multiprese…etc, mi hanno portato ad apprezzare le cariche usb non poco (un charger 100w a 4 o 6 prese occupa pochissimo).
Purtroppo non bastano mai….e per certi impieghi io arrivo a 3 batterie macchina ogni giorno lavorativo (che nel mio caso dura 18 ore).
|
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 12:01
Kelly non credo si possa portare in cabina.. |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 16:57
Anche per me l'autonomia di una fotocamera è importante, Sony ha fatto un ottimo lavoro in ambito consumer con la A7III, con due batterie viaggio sicuro come ai tempi delle mie Nikon D610-D700 e D800e. Penso che un miglioramento arriverà anche sulle ammiraglie nonostante abbiano una destinazione d'uso completamente diversa.
La rincorsa ai megapixel per quanto possa dar fastidio segue l'interesse di mercato esattamente come l'aumento degli fps veri o presunti. Sono cose che spingono il cliente consumer a cambiare fotocamera attirato dai numeri. Non c'è nulla di male: Nikon, Sony, Canon, Olympus e Pentax non sono Onlus e devono fatturare |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 20:05
Sulle batterie negli ultimi tempi hanno fatto qualche piccolo progresso ma il tutto un po' alla volta.
Le tecnologie ci sono ma le applicano lentamente altrimenti non venderebbero: ti danno una cosa alla volta spalmandola magari in 10 o più anni.
Basta vedere le batterie degli smartphone , sì, sono state potenziate nel tempo ma il lavoro più importante è stato fatto sull'hardware in modo che i consumi e gli assorbimenti dell'energia siano minimi ma secondo me hanno già in mano soluzioni rivoluzionarie che rilasceranno goccia dopo goccia.
Mi viene in mente, quando ero un attivo radioamatore, i miei palmari VHF/UHF in stand-by "ciucciavano" anche 70mA ma si poteva programmare da tastiera il risparmio energia portando il tutto a soli 5mA ....
ti vendono quello che vogliono, fino a quando decidono loro.
Basta guardare quante cose mancano o sono carenti in molte "costose" fotocamere.
Lo sanno, hanno la lista di quello che manca rispetto altri produttori ma chissà quando rilasceranno l'implementazione.
Non vado nei dettagli e non faccio nomi ... |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 20:21
È così in molti ambiti. C'è una differenza tra una innovazione e la sua introduzione sul mercato.
In medicina ci sono scoperte e terapie molto innovative straordinarie ma mancano le risorse e le modalità operative per metterle a disposizione della popolazione
Un conto è avere a disposizione la predizione su base genetica delle malattie della persona, un altro conto è il poterla commercializzare a due miliardi di persone a costi accessibili agli Stati o ai singoli cittadini.
Una seconda considerazione è che “si trova quello che si cerca”. Voglio dire che la ricerca viene fatta dove interessa trovare una nuova soluzione e non ovunque
|
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 20:38
L'aumento dei FPS serve anche a far cambiare le ottiche...
Cosa ci facciamo con una stacked con AF superveloce se poi molte ottiche quella velocità non le supportano?
Allora per non spaventare i consumatori è meglio non parlarne! |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
