| inviato il 02 Settembre 2022 ore 19:47
Mia esperienza personale, da persona che stampa solo su carta lucida (e rarissimamente perla)
Dopo tantissimi anni di stylus pro 5000, affiancata poi dalla canon 9500. Sostituii entrambe dalla canon pro1, che fu un disastro, sia come qualità che come costi per pagina.
Adesso ho una modestissima epson ecotank l1800 che uso con gli inchiostri della espon d700.
Che dire? Stampe più belle, i problemi di ugelli tappati sono un ricordo, costi per pagina ragionevolissimi.
Ai pigmenti non ci ritornerò.
Come tenuta alla luce gli inchiostri della l1800 sono un pò peggio di quelli della pro1, ma quelli della d700 sono sensibilmente meglio. Stampe lasciate su finestre lato sud non si sono sbiadite affatto.
La difficoltà è che sono sempre a profilare le nuove carte, e che a volte i profili non sono soddisfacenti al 100%. Con alcune carte ho dominanti marroni nelle ombre che faccio fatica a gestire. |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 17:29
Pie,
la epson ecotank l1800 è dell'ultima generazione o della penultima?
da quanto tempo hai le stampe appese al sole?
ho la epson 3800 che sta tirando le cuoia. stampa solo in nero (delle stampe fantastiche ma posso fare solo il bn)
sto valutando la g550 o una simile epson
o forse farò lo sforzo alla pro100 |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 12:20
La l1800 ha diversi anni. Non so nemmeno se sia ancora in produzione.
I suoi inchiostri originali evitali, non sono il massimo, sia nelle ombre che come tenuta del nero all'uv.
Meglio i 106 (eventualmente dilumento c e m per farz lc e lm) oppure quelli della d700.
Adesso credo che la miglior scelta sia la et8850 o la precedente, credo fosse la et7750 (ho delle sue stampe, bellissima)
G550 o pro100 sono due debiti.
Le stampe le ho appese in giardino sotto la tettoia con una puntina.
In estate si sono beccate 6-8 ore di luce tutti i pomeriggi.
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| inviato il 05 Settembre 2022 ore 12:36
“ Le stampe le ho appese in giardino sotto la tettoia con una puntina.
In estate si sono beccate 6-8 ore di luce tutti i pomeriggi. „
per quanti anni?
cmq mi sto convincendo...
potrei tenere la vecchia 3800 per il bn e prendere una ecotank per i colori |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 13:02
“ G550 o pro100 sono due debiti.
„
la pro100 ok
ma perchè dici anche la canon g550? |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 14:47
“ Adesso credo che la miglior scelta sia la et8850 o la precedente, credo fosse la et7750 (ho delle sue stampe, bellissima)
G550 o pro100 sono due debiti.
„
In realtà non ci sono test che ci possano confermare che gli ecotank della et8850 siano ai livelli dei 106, è una macchina ancora giovane ed Epson non dichiara la durata.
Anche la l1800 era dichiarata fotografica, ma gli inchiostri erano molti inferiori ai Claria ed ai 106. |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 15:38
scusate ricapitolando i vari mondi ecotank:
CANON
1. g550 - a4, 180 euro
EPSON
1. et8850 - a3, 700 euro. ma da ricaricare con inchiostri tipo claria o 106
ho perso qualche pezzo?
grazie |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 16:22
La g550 penso abbia un costo per pagina folle, ma magari mi sbaglio.
Non so quante pagine faccia una cartuccia, e quanti cicli di pulizia.
Con le due canon precedenti (9500 e pro1) consumavo più inchiostri a pulirle che a stampare.
Se non ti interessa la a3 valuta anche la et-7700 che usa i claria di suo.
Comunque come tenuta al sole la canon pro1 (e la pro1000 che usa gli stessi inchiostri) sono lontane dall'essere buone. La d700 è ben più stabile.
Le stampe le ho tenute fuori diversi mesi l'estate scorsa.
Dopo 3 mese la pro1 aveva sbiadito in modo percettibiele: colori virati, mentre la l1800 aveva mollato quasi solo il nero.
Gli inchiostri della d700 erano stati di gran lunga più stabili.
Come durata al sole gli inchiostri della l1800 sono vicini a quelli della pro1, quelli della d700 sono di un'altro livello. |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 16:29
Mi scuso per quello che ho detto sulla g550, mi sono confuso di modello. |
| inviato il 05 Settembre 2022 ore 16:37
su dpreview qualcuno ha fatto un test per la Canon EcoTank attaccando dei sample su una finestra esposta a sud e i risultati sono molto buoni come resistenza |
| inviato il 06 Settembre 2022 ore 7:16
Potresti mettere link per piacere ? |
| inviato il 06 Settembre 2022 ore 7:51
L'ho letto tempo fa dovresti cercare nella sezione del forum dedicata alla stampa |
| inviato il 06 Settembre 2022 ore 8:21
Ognuno fa le cose a standard suo.
Da quello che ho visto io, un A2 fatto veramente bene, stampato in casa con la Epson 3880, adesso con la Epson P 900, va a costare sui 20 (venti) euro.
Una carta buona costa sui 6 - 7 euro al foglio, e ci sono altri 5 - 6 euro d'inchiostro.
Poi ci devi aggiungere i provini ed il fatto che se le stampe le vuoi proprio fatte bene, nonostante i provini, ahimè, qualcuna la canni lo stesso, diciamo una su cinque o simile.
Un laboratorio, un A2 fatto veramente bene come lo vuoi tu, te lo fa solo se ti siedi col grafico e gli spieghi come lo vuoi fatto, fai la stampa assieme a lui, ne fai un paio prima di farla come si deve, ed allora un prezzo di 20 euro per quella fatta in casa diventa, molto giustamente, risibile nei confronti del prezzo del laboratorio, che non ruba, fa solo le cose come vanno fatte.
Oggi i materiali di consumo costano cari e...........la ricerca della perfezione è affascinante ma molto costosa. |
| inviato il 06 Settembre 2022 ore 9:04
“ Dopo 3 mese la pro1 aveva sbiadito in modo percettibiele: colori virati, mentre la l1800 aveva mollato quasi solo il nero.
Gli inchiostri della d700 erano stati di gran lunga più stabili.
Come durata al sole gli inchiostri della l1800 sono vicini a quelli della pro1, quelli della d700 sono di un'altro livello. „
3 mesi è un pò poco come prova per me.
cmq se già perdono qualità in 3 mesi per me sono fuori discussione.
mi aspetto che una stampa alla luce diretta del sole e senza protezione e senza essere nel quadro tenga almeno 2-3 anni immacolata. almeno questo è il risultato che ottengo con la 3800
non pretendo 10 anni ma almeno 2-3 mi sembra il minimo |
| inviato il 06 Settembre 2022 ore 9:04
“ Dopo 3 mese la pro1 aveva sbiadito in modo percettibiele: colori virati, mentre la l1800 aveva mollato quasi solo il nero.
Gli inchiostri della d700 erano stati di gran lunga più stabili.
Come durata al sole gli inchiostri della l1800 sono vicini a quelli della pro1, quelli della d700 sono di un'altro livello. „
3 mesi è un pò poco come prova per me.
cmq se già perdono qualità in 3 mesi per me sono fuori discussione.
mi aspetto che una stampa alla luce diretta del sole e senza protezione e senza essere nel quadro resista almeno 2-3 anni immacolata. almeno questo è il risultato che ottengo con la 3800. in un clima da nord italia... diciamo capirei che ai tropici con un umidità pazzesca potrebbero durare meno.
non pretendo 10 anni ma almeno 2-3 mi sembra il minimo
ad oggi nessuna stampa che ho provato con ink dye regge neanche vagamente così. ma ho provato poche stampanti. e solo una ecotank moderna. (ho le foto ora stese al sole in veranda per vedere quanto reggono) |
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