| inviato il 11 Luglio 2022 ore 16:44
In un mio tread precedente, insistevo sul fatto che ancora non è conveniente aggiungere una batteria d'accumolo ad un impianto fotovoltaico.
Malgrado qualche esempio "simulato", non riuscivo a spiegare bene il motivo delle mie affermazioni ed ho pensato di affrontare l'argomento da un altro punto di vista.
Ho deciso di non calcolare quanto si risparmia, ma quanto si spende:
Ammettiamo di aggiungere al nostro impianto da 6wk una bella batteria nuova di zecca da ben 10kwh. Ammettiamo anche una rosea prospettiva in cui riusciremo a caricare per intero questa batteria e a sfuttare tutta l'energia accumulata per ben 250 volte in un anno.
Totalizzeremo 2.500kwh in un anno, che utilizzeremo per ben 20 anni senza avere nessun problema, ne dispersioni, ne cali di efficenza.
Insomma questa batteria nell'arco dei suoi 20anni di vita ci fornirà ben 50.000kwh di energia elettrica gratis.
E qui viene il punto! La batteria l'abbiamo pagata 5.000 euro, quindi in realtà ci fornirà 50.000kwh al costo di 0,10 euro al kwh!
NON GRATIS!
Ma non finisce qui.
In realtà non riusciremo mai a caricare e scaricare completamente la batteria per 250 volte l'anno, ma più realisticamente 200. Vuoi perchè d'inverno non si riuscirà a caricarla per intero e vuoi perchè in estate non si riuscirà a scaricarla per intero (chi consuma 10kwh tutte le notti, sopratutto d'estate?). Inoltre la batteria nel ciclo di carica/scarica perde almeno un 15% e avrà un degrado di prestazioni nel tempo per cui mediamente dopo 2.000 cicli avrà un efficenza pari al 80% di quella iniziale. Ovvero, tra 10 anni non sarà più una batteria da 10kwh, ma da 8 kwh.
Altra considerazione riguarda l'immissione in rete dell'energia in eccesso. Anche senza lo scambio sul posto, i kwh prodotti in eccesso che rimettiamo in rete, vengono pagati oggi quasi 0,10 euro. Su questi dovremmo pagare un irpef del 23% circa, ma siamo comunque oltre i 100 euro l'anno che potremmo metterci in tasca, ma che mettiamo nella batteria.
Alla fine l'energia che preleviamo dalla batteria, quei benedetti 50.000kwh, ci costano quasi 0,20 euro al kwh.
Altro che energia gratis!
Conviene veramente investire questi 5.000 euro in una batteria oggi, o è meglio attendere che il costo delle batterie si abbassi e quello dell'energia elettrica aumenti ancora? Come è molto probabile che accada?
Ps: Discorso a parte per chi usufruisce dello scambio sul posto, che a maggior ragione, conviene che aspetti fino al 2025 quando non sarà più applicato o comunque cambierà in qualche maniera. |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 8:32
Ecco, grazie.
Poi c'è chi la batteria + fotovoltaico lo fa col 110 (se riesce).
Io sono comunque d'accordo coi tuoi conti. Penso anche che, volessero spingere su rinnovabili in ogni casa, dovrebbero incentivare la gente a farlo. Altrimenti non avrebbe alcun senso.
Oggi, 5000 euro, coi tassi attuali, meglio metterli in banca e con la se pur ridotta rendita ammortizzare la bolletta che metterli nel sotto tetto. |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 8:50
Indubbiamente!
Come è indubbio che chi ha preso la batteria col 110% (cioè gratis) ci guadagna sicuramente.
Escluso chi ha scambio sull posto, perche col 110% devi rinunciarvi.
Il fatto è che molti guardano all'effettiva riduzione dei consumi con una batteria installata.
Tutti quelli che l'hanno messa fin'ora senza il 110% ma solo con la detrazione del 50% sono soddisfattissimi!
Tutti dicono che stanno risparmiando, ma nessuno ha calcolato quanto a speso per risparmiare.
Se risparmio anche 500 euro l'anno ma ho speso 5.000, calcolando anche gli interessi che ho perso, ci metto più di 12 anni per andare a pari.
Quando inizierò realmente a guadagnare, la batteria non renderà più quei 500 euro e c'e' anche il rischio che smetta di funzionare.
Non solo! Se andasse tutto liscio fino a 20 anni dall'acquisto, i soldi risparmiati probabilmente basteranno giusto per l'acquisto di una batteria nuova.
Ho investito 5.000 euro e in 20 anni li ho ripresi guadagnandoci ZERO! |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 8:54
Sono in totale accordo con te... Non è semplice farlo capire alla gente. |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 8:55
però io non guarderei al solo risparmio/guadagno sinceramente...
Chi decide di far tutta quel lavoro li, dovrebbe avere altro come motivazione principale (ridurre il suo impatto ambientale) e non il mero guadagno IMHO
Quella, eventualmente, è una conseguenza |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 9:01
Si Luca, come ho scritto in altro post, tu sei un anche un ecologista... |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 9:02
In questo caso è peggio ancora!
La batteria non è come i pannelli.
Tra rendimento, decadimento e smaltimento, non è proprio un toccasana per l'ambiente.
Rimettere lenergia in rete invece è molto, ma parecchio meglio da un punto di vista ambientale!
Quei famosi 0,06/0,08 euro che ricavi dal RID (ritiro dedicato) sono un minimo rendimento con un grande investimento sull'ambiente.
Enormemente più vantaggioso di una batteria per il pianeta!
A maggior ragione per chi già usufruisce dello scambio sul posto.
Mettendo un batteria peggiora solamente l'impatto ambientale. |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 9:04
No Luca, non sei un ecologista  |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 9:12
che palle
Comunque io la batteria farei a meno di metterla, se qualcuno iniziasse a pensare di creare delle "isole" di accumulo nelle città/paesi/quartieri in maniera che tutto il surplus venga stoccato o usato da chi non ha o non può mettere pannelli.
Non mi scoccerebbe regalare 2/3000kWh al mio vicino impossibilitato ad avere un impianto come il mio.
O io stesso potrei avere bisogno di un po' di extra in inverno, prodotto da un altro (campo solare per esempio)...che a parità di ore di esposizione sicuramente produrrebbe più di me....
Ma è pura utopia...perchè nessuno avrebbe da guadagnare...o meglio si, ma non soldi |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 9:19
Luca, in effetti c'e' gia lo strumento legislativo per creare deelle "Comunità Energetiche", ed è anche gia prospettato per quando finirà lo SSP.
Purtroppo è talmente faraginoso che anche chi ne è a conoscenza ci rinuncia a priori  |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 9:26
io senza saper ne leggere ne scrivere immagino sia farragginoso proprio perchè c'è da infilare molta gente a guadagnare quattrini....invece di pensare semplicemente ad ambiente e salute più in generale.
Possibile che il semplice condividere per il bene comune sia così demodè? ci sono tante persone che fanno gesti di generosità, questo potrebbe essere un bel gesto che l'umanità fa a se stessa.
Il tornaconto per tutti sarebbe un vivere meglio che per me è più importante di tenermi in tasca 2 foglietti da 100 in più.
Quando le mie galline mi sparano troppe uova, vado dal vicino e gliele regalo, mica gli chiedo 5€....che caxxo |
| inviato il 14 Luglio 2022 ore 10:09
il concetto in realtà è molto semplice, ma come si usa da noi, l'hanno reso burocraticamente complesso.
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| inviato il 15 Luglio 2022 ore 7:15
Il prezzo medio energia ad oggi è 0.27.
In 10 anni potrà solo almeno raddoppiare.
Si, conviene. |
| inviato il 15 Luglio 2022 ore 8:16
Quando e se ce ne faremo una ragione. Per ora non conviene.
Se mai dovesse raddoppiare forse. |
| inviato il 15 Luglio 2022 ore 8:33
stessa cosa per chi acquista un'auto elettrica
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