| inviato il 04 Luglio 2022 ore 9:59
“ pure se si sciolgono i ghiacciai e tra qualche centinaio d'anni le calotte polari, si vivrà bene lo stesso
„
Fortuna che ci sei tu ad averci illuminato con questa perla di saggezza, quando tutti gli scienziati del mondo sono decisamente preoccupati ( per usare un eufemismo ) del contrario. |
| inviato il 04 Luglio 2022 ore 10:11
Questo non è solo sulla Marmolada, uno dei tanti esempi che posso fare è su un monte in cui ci son stato più volte tanti anni fa, il Cevedale, una volta dalla prima cima ad andare alla principale era una cavolata, tutta la cresta era sempre innevata tanto che ci andavi via quasi in ciabatte, ora è tanto che non ci vado ma mi dicono che è un cesso,
lo stesso per la cima della Presanella, se guardo le foto odierne del Gran Zebrù e come era quando ci salivo primi '80 ( dalla normale via Pizzini intendiamoci ) viene l'angoscia,
vorrei anche vedere in quale stato è tutto il dorsale di confine a dx del brennero dove ci ho scarpinato tanto, linea Val di Vizze, Gran Pilastro, Cima di campo, Mesule, i ramponi li usavi li spesso ma son passati più di 40 anni.
Ricordi lontani. |
user198779 | inviato il 04 Luglio 2022 ore 10:43
Quando i cambiamenti sono percepibili dai nostri sensi senza l'ausilio di misurazioni scientifiche più accurate vuole dire che il malato è grave.
Cambiamenti che tutti gli indicatori non fanno che confermare le impressioni di chi si è accorto dell'anomalia non di chi dice che non è vero che è solo la nostra suggestione.
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| inviato il 04 Luglio 2022 ore 10:52
Non è suggestione ma solo noi che non siamo così forti e potenti da poter comandare alle forze immani del pianeta, mettiamoci in mente che è solo l'uomo che se non ha le condizioni perfette incontra subito grandi difficoltà, tutto il resto si arrangia, l'ha sempre fatto e sempre lo farà. |
| inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:01
“ Fortuna che ci sei tu ad averci illuminato con questa perla di saggezza, quando tutti gli scienziati del mondo sono decisamente preoccupati ( per usare un eufemismo ) del contrario. „
gli scenziati che fanno terrorismo sullo scioglimento delle calotte polari, sono gli stessi che poi constatano che il massimo sviluppo di biodiversita sulla terra, si é avuto quando le calotte polari non c'erano e la temperatura media sul pianeta era tropicale
giusto per capirsi visto che ci tenete tanto al freddo, é nelle ere glaciali l'uomo ha rischiato l'estinzione, e se non vi sta bene nemmeno il troppo freddo che cazzzo volete, credete forse che il clima sulla terra sia come il climatizzatore dell'auto, si imposta una temperatura ideale alle nostre esigenze |
user198779 | inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:02
Sicuramente però mi piacerebbe che la specie a cui appartengo rimanga su questo pianeta il piu possibile (anche se la ritengo una metastasi) senza fare troppi danni.
Non vorrei che la natura si stesse ribellando e dia una sfoltita al genere umano.
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| inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:10
Caro GB, il clima negli ultimi venti o anche quaranta anni, da noi, si è certamente scaldato.
Mi lasciano però perplesso gli "studi" sulla sua origine antropica dato che è sempre molto difficile dimostrare rapporti causali in problemi complessi. Gli scienziati non sono concordi. Ci sono teorie per tutti i gusti, con esperti che ricordano stregoni tribali e si fanno magari le pirl riviù a vicenda. La vecchia cara anidride carbonica, quella che fa crescere le piante, è stata rinominata "gas serra" ed è diventata malvagia.
Alcuni ricchi filantropi ci raccontano che regalano vaccini alle nazioni povere, dicendo che così sperano di ridurne la sovrappopolazione. Chissà cosa ci mettono dentro? Minigondoni? Cianuro?
Altri ricchi reali consorti dicono che vorrebbero reincarnarsi in virus che ammazzino centinaia di milioni di persone. I loro figli ripetono che siamo a pochi secondi dalla mezzanotte.
Ricchi e potenti banchieri ci vincolano prestiti, fatti coi nostri stessi soldi, al loro utilizzo per la "transizione ecologica".
Altri ricchi e potenti ci dicono che dobbiamo suicidarci economicamente per l'ambiente e per ragioni umanitarie.
I ragazzi pigri sono incoraggiati a scioperare anziché fare il loro dovere a scuola.
L'intera narrazione viene strombazzata dappertutto ma viene spesso descritta come di nicchia, una cosa per pochi intelliGGGenti che pensano con la proPPPia testa. Si parla invece poco di deforestazione, plastiche e altri veleni nell'acqua e nell'aria, che ci fanno male (quasi) di sicuro.
Alla fine la risposta è "boh" :-) |
user207929 | inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:23
Anche secondo me c'è un'esasperato catastrofismo, quando si parla di cambiamento climatico (lo scrivo perché effettivamente lo penso). Ma non è che certi problemi si possano completamente ignorare. L'uomo si è sempre saputo adattare, nel corso della sua storia. C'è solo da capire a quale prezzo saremmo costretti ad adattarci.
A guardare i dati e le previsioni degli anni '80 i nostri ghiacciai non dovrebbero più esistere, e invece qualcuno agonizza ancora.
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| inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:26
“ gli scenziati che fanno terrorismo sullo scioglimento delle calotte polari, sono gli stessi che poi constatano che il massimo sviluppo di biodiversita sulla terra, si é avuto quando le calotte polari non c'erano e la temperatura media sul pianeta era tropicale
giusto per capirsi visto che ci tenete tanto al freddo, é nelle ere glaciali l'uomo ha rischiato l'estinzione, e se non vi sta bene nemmeno il troppo freddo che cazzzo volete, credete forse che il clima sulla terra sia come il climatizzatore dell'auto, si imposta una temperatura ideale alle nostre esigenze „
Forse non ci capiamo oppure fai finta di non capire.
Un conto è trovare pericoloso lo scioglimento di calotte polari e ghiacciai in relazione alla compatibilità delle necessità umane su questo pianeta.
Un altro è il proliferare di bio diversità su questo sasso grazie ad un clima sempre più tropicale.
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| inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:32
“ Non vorrei che la natura si stesse ribellando e dia una sfoltita al genere umano. „
So bene che suona male ma uno sfoltimento ( non a carri armati e missili ) del genere umano ad opera della natura/clima sarebbe una azione "naturale" nel vero senso della parola,
nel regno vegetale succede molto spesso che per cambiamenti si umidità, caldo, freddo, frane, incendi, ( una volta succedevano anche in modo naturale quando non esisteva fiammifero e uomo ) una specie prevalga su un'altra, che una specie riesca a propagarsi a differenti altitudini. |
user198779 | inviato il 04 Luglio 2022 ore 11:44
SaroGrey è nell'ordine naturale delle cose e noi non facciamo eccezione.
Lolllus e Vittoriodj rispetto la vostra opinione per il modo con cui la esponete senza pretendere di imporla come verità assoluta che è secondo me il modo per un confronto costruttivo anche se io non la condivido per nulla. 
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| inviato il 04 Luglio 2022 ore 12:05
“
oggiscienza.it/2021/08/16/nazioni-unite-clima-terra-piu-calda-ultimi-1 „
Quando a priori si ha un bias (tendenza) verso una tesi (riscaldamento globale) i dati tendono ad essere "piegati" secondo convenienza (= il ricercatore "scientifico" o "scienziato" ha convinzioni tendenzialmente orientate verso quello in cui crede e verso ciò che gli viene finanziato = occorre valutare cum grano salis quello che viene scritto).
Inoltre, le fonti andrebbero lette bene. L'articolo citato basa il discorso sul report di IPCC (che è emesso da un organismo delle nazioni unite, quindi un organismo non dedito al 100% al bene della popolazione mondiale).
Sfortunatamente, il report di IPCC è di oltre 3000 pagine e leggerselo richiede tanto tempo. Io non ce l'ho.
Però si possono fare alcune considerazioni.
Si deve partire da un punto molto importante: il sistema terra è un sistema complesso. La prima cosa che occorre dire è che qualunque modello si voglia usare per modellare l'evoluzione del clima è estremamente sensibile alle condizioni iniziali. Ciò vuol dire che se si cambia una virgola non si prevede più la stessa cosa.
Questo è evidente già nel piccolo dalla capacità previsionale dei modelli usati per le previsioni del tempo. Da quanto è facilmente verificabile da tutti, le previsioni (non appena ci sia un minimo di instabilità del tempo) fanno fatica già ad essere precise a poche ore.
Ci sono alcune riflessioni da fare (dalla pagina citata) sui I punti chiave del report dell'IPCC :
0. Il documento, redatto da più di 200 scienziati di 195 paesi nel corso di diversi anni
C'è uno scienziato per ogni nazione, praticamente. Gli scienziati tendono oggi a dichiarare quello che è funzionale ad avere finanziamenti per lavorare (cioè fare attività di ricerca). questo porta a supportare le mode scientifiche (tra le ultime, per esempio, il grafene supportato da tante iniziative, come per esempio la graphene flagship con 1 miliardo di euro).
1. La temperatura superficiale globale della Terra più alta di 1,09°C nel periodo 2011-2020 rispetto al periodo 1850-1900, con aumenti maggiori sulla terraferma rispetto all'oceano. Un livello che non si vedeva da 125.000 anni.
Io ritengo che vero che la temperatura sia aumentata, ma paragonare una media su 10 anni con una su 50 non lo trovo corretto scientificamente. inoltre, essendo la terra un sistema complesso, nessuno è in grado di escludere o confermare con certezza che le variazioni dinamiche caotiche siano responsabili meno del fattore antropico. A meno di non compiere un atto di fede "scientifica", chiaramente.
2. Gli ultimi cinque anni sono stati i più caldi mai registrati dal 1850
di nuovo, gli effetti recenti possono essere l'effetto di una dinamica caotica non di lungo periodo.
inoltre, sembra di capire che la temperatura è aumentata dal 1850 ad oggi. ma la consistenza delle emissioni di CO2 è in costante crescita soprattutto dagli anni '70. come fa la temperatura ad essere aumentata prima dei tempi recenti?
3. Il recente tasso di innalzamento del livello del mare è quasi triplicato rispetto al 1901-1971
il tasso è la variazione annuale. prima del 1901 cosa succedeva? cosa succedeva durante la scorsa glaciazione? recente cosa significa? 3 anni, 5 anni, 10 anni, 20 anni, o 50 anni (2022-1971=50)? occorrerebbe vedere se il report indica queste informazioni.
4. Il riscaldamento registrato dagli anni '70 dello strato superiore dell'oceano (0-700 metri) è causato principalmente dall'attività umana e le emissioni di CO2 (anidride carbonica) dovute all'uomo sono il principale motore dell'attuale acidificazione globale dell'oceano
Il ritiro globale dei ghiacciai in corso non ha eguali da almeno 2000 anni
qui occorrerebbe vedere se nel rapporto IPCC ci sono fonti autorevoli e indipendenti.
5. L'influenza umana è la causa principale del ritiro dei ghiacciai a livello globale dagli anni '90 e della diminuzione della calotta glaciale artica
ma non si era detto che la temperatura era aumentata da 50 anni? quindi come mai si specifica dagli anni '90? che significa poi anni '90? 1991 o 1999? Un'altra affermazione NON scientifica.
6. Le precipitazioni medie globali sulla Terra sono probabilmente aumentate dal 1950, con un tasso maggiore a partire dagli anni '80.
Probabilmente? Quindi non c'è la certezza? Che affermazione è?
7. Gli aumenti osservati nelle concentrazioni di gas serra dal 1750 circa sono inequivocabilmente causati dalle attività umane. Dal 2011 (in base ai dati del precedente report AR5), le concentrazioni nell'atmosfera hanno continuato ad aumentare.
Frase che ripete lo stesso concetto due volte. Lo scopo è chiaro: far risaltare il secondo periodo rispetto al primo per far credere che quello che succede recentemente sia peggio.
8. Nel 2019, le concentrazioni atmosferiche di CO2 sono state più alte degli ultimi 2 milioni di anni e le concentrazioni di CH4 (metano) e N2O (protossido di azoto) sono state più alte degli ultimi 800.000 anni
ok. e quindi? dov'è la dimostrazione scientifica che questo è la causa del riscaldamento globale?
9. È praticamente certo che il caldo estremo, comprese le ondate di calore, è diventato più frequente e più intenso dagli anni '50, mentre gli eventi legati al freddo sono diventati meno frequenti e meno gravi.
E quindi? altra affermazione tendenziosa e NON scientifica.
Nel report IPCC mi è caduto l'occhio sul paragrafo relativo all'umidità (il 8.3.1.2 Water vapour and its transport). Qui si dichiara che:
"Since AR5, it is very likely that increases in global atmospheric water vapour are observed from in situ, satellite and reanalysis data (with medium confidence in the magnitude; Section 2.3.1.3). Satellite records show increases in upper tropospheric water vapour (constant relative humidity while temperatures have increased) since 1979 (Chung et al., 2014b; Blunden and Arndt, 2020), to which human influence has likely contributed (Section 3.3.2.1). "
Quindi, è aumentata l'umidità continuamente. l'umidità è il principale gas ad effetto serra, di gran lunga più della CO2 e degli altri gas "antropici" (in termini assoluti). Quindi potrebbe essere l'umidità a far aumentare tanto la temperatura.
Inoltre, il report è PIENO di "likely", cioè "probabilmente". Quindi nulla di certo.
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user198779 | inviato il 04 Luglio 2022 ore 12:11
C'è chi è morto di cxxxd dicendo che non era vero.
Non so se qualcuno qui ha mai visto le periferie e le zone industriali delle città un po grandi anche solo in Europa senza andare in Cina o India,
se no basta andare a Taranto per avere un idea.
A Ravenna negli anni 70 andavo in bicicletta da Forlì per allenamenti a Forlì c'era il sole a Ravenna no e non erano nubi. |
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