| inviato il 03 Luglio 2022 ore 17:25
L'idea è nata leggendo vari post, anche recenti, in cui si nominava spesso questo personaggio, declamandolo in vari modi.
Ma poi chi è questo fantomatico “cugino degli sposi”?
Chi di noi almeno una volta nella vita non si è ritrovato a vestire i panni del “cugino degli sposi”? Come si è comportato, che attrezzatura ha portato, che tipo di foto ha fatto, quale è stato il suo rapporto con il fotografo ufficiale dell'evento (matrimonio, battesimo, comunione…)?
E chi lavorando ha trovato sul suo cammino il “cugino degli sposi” come si è comportato, che tipo di esperienze (più o meno divertenti) ha avuto?
BENE COMINCIO IO 
Buonasera a tutti e da quando posseggo una reflex sono stato per ben 3 volte il “cugino degli sposi”.
A dirla tutta lo sarò per la quarta volta sabato prossimo e ho deciso di andarci con l'unico scopo di mangiare bere e divertirmi. Per il mangiare e bere ci penserà mia cugina, per il divertimento ci penserò io con la mia fidata D750 lasciando a casa il 24-120 a favore del Sigma art 24mm, del Nikon 35mm G e del Nikon 85mm afd.
Come al solito scatterò lontano dal fotografo ufficiale, dedicandomi a location, invitati, moglie e figlia. Le uniche foto, se riuscirò a farle, che scatterò agli sposi saranno quelle all'uscita dalla chiesa (anche se la vedo ardua usando il 24mm) e quelle richieste da mia moglie che poi a casa vorrà rivedere con calma il vestito della sposa. Per il resto agirò come se fossi in vacanza, scattando a ciò che più mi aggrada finché vin permette 
ANEDDOTO
Qualche anno fa durante il ricevimento sentii un gruppetto di invitati sghignazzare perché ad uno degli assistenti del fotografo era caduta la reflex in piscina. Trovai l'assistente (un ragazzino di 20 anni alla prima esperienza) che veniva cazziato dal titolare. Aspettai che finisse la cazziata e alla prima occasione lo presi in disparte e gli offrii la mia d3100. A quel matrimonio mangiai e bevvi solamente, ma alla fine mi ritrovai con parte del servizio fotografico ufficiale sulla sd
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user226515 | inviato il 03 Luglio 2022 ore 17:57
Non ricordo quante volte volte sono stata cugina degli sposi, spesso, oltre a cugina, ero pure fotografa graduata, ufficiale mi pare troppo
L'unico, vero, problema, sempre, è stato convincere i partecipanti alla cerimonia, che la bestia di 1.92 m non era un'attrice ma la fotografa "vera", per il resto mi sono divertita io, gli sposi e gli invitati, le invitate un po di meno, i maschietti, dopo un tot di bicchieri, diventano "intraprendenti", e dimenticano di essere già... accasati.
Seriamente, non so se per bravura mia, o benevolenza degli sposi, ma tutti sono sempre stati contentissimi dei risultati, sarà mica perché non ho mai preso un centesimo che sia uno?  |
| inviato il 03 Luglio 2022 ore 18:33
Ciao Julia non penso altrimenti credo non ti avrebbe chiesto nuovamente di fare le foto
Personalmente solo una volta ho avuto, diciamo, una brutta esperienza, col fotografo ufficiale. Ero alla mia prima esperienza da “cugino dello sposo” , ero a casa dello sposo prima della cerimonia ed ero ancora alle prime armi, per la serie stavo iniziando ad imparare ad usare il pulsante di scatto della d3100. Orbene arriva a casa di mio cugino il fotografo ufficiale e senza neanche rispondere al mio buongiorno, con fare brusco e arrogante mi dice:” Ecco bravo ora ci sono io tu vai in un altra stanza o mettiti in un angolino”. 
Avrei voluto rispondergli per le rime, ma non volevo rovinare la festa per cui, pensando un salutare “mavaffa..”, ho fatto come mi ha detto. |
user226515 | inviato il 03 Luglio 2022 ore 18:53
Non ho mai avuto "problemi" coi fotografi ufficiali, e non penso che sia dovuto solo alla mia... bonanza , ho sempre rispettato il loro ruolo, mai intromessa mentre scattavano, chiunque fosse il soggetto, sempre stata distante, con alcuni, i più giovani, si è instaurato un rapporto di "mutua assistenza", specialmente nei momenti più caotici, cerimonia nuziale appena terminata e parentado allo stato brado nella chiesa o nella sala comunale, ed ho condiviso, senza problemi, diversi scatti che a loro erano scappati, diciamo così.
Con un paio, di quelli più anziani, vecchio stampo, è bastato un sorriso e chiedere, con educazione, se davo fastidio, si sono illuminati e : " ma che fastidio, anzi, se ti occupi delle vecchiarde e dei mocciosi ti pago!!"
Anche con professionisti piuttosto rigidi, e molto gelosi del loro ruolo, non ho avuto questioni, o forse non hanno avuto il coraggio di dirmelo in faccia, ho fama di persona socievole ed educata ma piuttosto spiccia nel liquidare i ...Giulio Cesare della situazione |
| inviato il 03 Luglio 2022 ore 19:07
“ ” Ecco bravo ora ci sono io tu vai in un altra stanza o mettiti in un angolino”. „
Ammazza che caf_one, tralasciando le sue capacità lavorative, ma uno del genere dove l'hanno trovato? Invece di mandarlo a quel paese gli ci vuole un ceffone secco |
| inviato il 03 Luglio 2022 ore 20:31
@Valekhr è stato il primo e unico caso del genere, poi è sempre andato tutto liscio, con alcuni ho pure scambiato due parole a fine serata.
Come sempre nella vita credo che la cosa più importante sia l'educazione e il rispetto. Con queste due virtù anche il “cugino degli sposi” che fa le foto durante il matrimonio riesce a farsi accettare dai pro |
user226515 | inviato il 03 Luglio 2022 ore 20:50
A meno che non si sia veramente invadenti e maleducati, difficilmente il pro farà caso al cugino degli sposi, non ha il tempo materiale per occuparsi della "concorrenza".
Il mio primo matrimonio da solista, nel dicembre del '99, con una Pentax Z1, una K 1000, un paio di zoom AF Sigma, e la terna classica. 28, 50 e 135, iniziò come un incubo, non a causa di cugini degli sposi, ma di un nipotino, 4 anni, della sposa, non riuscivo a tenerlo fuori dalle inquadrature, era sempre presente, persino all'altare, provai a segnalare il fatto alla madre, ma invano, per fortuna, mia e degli sposi, intervenne una zia materna del demonietto, lo afferrò e lo fece, letteralmente sparire, non lo vidi più fino a sera inoltrata, ricordo che per molte immagini dovetti farmi digitalizzare le negative e far sparire il baby rompi in post, con un programma assolutamente rudimentale, di quelli dati in bundle col pc, un Pentium III a 450MHz, non ricordo la ram, ma risibile in confronto alle attuali. |
| inviato il 03 Luglio 2022 ore 21:01
La zia del demonietto avrà usato il metodo alla Renato Pozzetto |
user14408 | inviato il 04 Luglio 2022 ore 7:17
“ ho fama di persona socievole ed educata ma piuttosto spiccia nel liquidare i ...Giulio Cesare della situazione MrGreen „
Mah, se sei la bestia descritta prima io mai mi permetterei anche solo di incrociare lo sguardo!
Fai pure tutte le caxxo di foto che vuoi. |
| inviato il 04 Luglio 2022 ore 17:46
Ho molti aneddoti sui vari “cugini degli sposi”.
Stavo scattando in una bellissima cappella affrescata. Al tempo nn c'erano le mega pix con i mega iso, quindi una macchina in cavalletto era d'obbligo. Il “cugino tonto” era stato avvisato più volte di non avvicinarsi troppo al cavalletto visti gli spazi limitati. Bene avevo da poco la SWC (10.000.000 di lire negli anni 90). Bene è riuscito a farla cadere col cavalletto ma io l'ho beccata prima che arrivasse a terra. Lui si mise a ridere, quando gli dissi cosa doveva sborsare se toccava terra, sparì dalla vista per tutta la giornata. |
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