Prova Fuji X-H2S e 150-600mm

La Fujifilm X-H2S è la nuova ammiraglia APS-C Fujifilm: ha sensore stacked da 26 megapixel, raffica 40 FPS in RAW e con autofocus, video 4K @ 120 FPS o 6K @ 30 FPS e un corpo robusto e professionale. L'ho provata assieme al nuovo zoom tele Fuji 150-600mm: vediamo di persona queste interessanti novità Fujifilm!

(nota: tutte le foto in questo articolo vanno considerate puramente foto di test, senza pretese artistiche)

Fuji X-H2S

Fujifilm ha, in un certo senso, due ammiraglie: la X-T4 e la X-H2S (e futura X-H2 da 40MP). Entrambe sono mirrorless APS-C di fascia alta, ma mentre la serie X-T4 è più orientata alla fotografia e ha una disposizione dei controlli molto in "stile Fujifilm", la X-H2S oltre ad essere un'ottima fotocamera ha anche una decisa vocazione al video, e controlli più "classici", simili a quelli presenti sulla maggior parte delle mirrorless Canon, Nikon, Sony. Ciascuno ha le sue preferenze in merito; personalmente mi trovo meglio con l'interfaccia X-H2S, anche se alla fine è principalmente questione di abitudine.

La caratteristica saliente di questa mirrorless è certamente il sensore: pur avendo 26 megapixel come le altre moderne Fuji, si tratta di un sensore completamente nuovo, di tipo stacked. Questa tecnologia permette tempi di lettura velocissimi, riducendo o eliminando gli artefatti dovuti al rolling shutter e rendendo possibili raffiche eccezionali. Proprio parlando di raffica, la X-H2S è attualmente la fotocamera con la raffica in RAW più veloce sul mercato: ben 40 FPS (in RAW, piena risoluzione, con AF). Per confronto, la EOS R3 e la Sony A1 arrivano a 30 FPS, e la Nikon Z9 a 20 FPS (oppure 120 FPS ma con molte limitazioni e solo in JPEG). La OM System OM-1 arriva a 50 FPS, ma solo con pochissimi obiettivi (sei ottiche, al momento) e con un sensore significativamente più piccolo.

Ovviamente non capita tutti i giorni di sfruttare raffiche del genere; nel mio caso, scattando a una Ferrari che correva lungo un tracciato, dopo i primi esperimenti a 40 FPS sono passato a 15 FPS, più che sufficienti e senza un'infinità di foto uguali. Per le situazioni un servirà la massima raffica è comunque una cosa positiva poter arrivare a 40 FPS - ovviamente in abbinamento a una CFExpress; anche se la X-H2S supporta anche le SD, per sfruttarla appieno sono indispensabili le ben più veloci (e carissime) CFExpress. Io ho comprato la SanDisk Extreme PRO CFexpress 64GB, una delle meno costose sul mercato (attualmente si trova a circa 150 euro su Amazon).

Per tutte le foto che ho scattato ho utilizzato l'otturatore elettronico, e posso confermare che non si nota nessun artefatto dovuto al rolling shutter, anche con tempi rapidissimi: si può tranquillamente dimenticare l'otturatore meccanico, che è stato lasciato solo per rare situazioni limite.

Fujifilm X-H2S, Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR a 295mm, 1/3200 f/6.4, ISO 3200, mano libera. La Fuji X-H2S e 150-600mm nelle mani di un collega, nel corso dell'evento Fujifilm in cui ho provato le novità. Anche questa foto, oltre a ritrarre il 150-600, è stata scattata con questo obiettivo e ne mostra la nitidezza!

Una funzionalità che apprezzo molto - possibile solo con otturatore elettronico - è il pre-buffer: la X-H2S permette di registrare foto in continuazione, andando poi a salvare le 40 foto (1 secondo) scattate prima di premere l'otturatore, oltre che ovviamente quelle scattate dopo. In questo modo si ha la certezza di non perdere l'azione, anche se questa inizia inaspettatamente e tardiamo qualche frazione di secondo a scattare.

Il mirino è, come ormai tradizione sulle moderne mirrorless di fascia alta, veramente ottimo e molto fedele alla realtà; inoltre è presente lo schermo totalmente snodato, che apprezzo molto nell'uso paesaggistico.



Autofocus e qualità d'immagine

Fujifilm ha sottolineato particolarmente le capacità dell'autofocus della X-H2S. In primis, sono stati aggiunti vari modi di riconoscimento soggetto: occhi, persone, auto, animali, moto, bici e addirittura treni; inoltre, sono stati fatti miglioramenti per rendere più efficace il tracking.

Fujifilm X-H2S, Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR a 179mm, 1/3200 f/9.0, ISO 3200, mano libera.

Com'è andato il test sul campo? La capacità di riconoscere e agganciare il soggetto è notevole, così come la velocità: anche con una focale lunga e abbastanza buia come il 150-600, la X-H2S si è dimostrata molto rapida e scattante. Penso però si possa ancora migliorare la precisione dell'AF, dato che in alcuni casi mi sono capitate immagini leggermente fuori fuoco anche quanto il soggetto sembrava "agganciato"; è probabile che questo sia un difetto di gioventù della fotocamera e che migliorerà con i prossimi aggiornamenti firmware. Inoltre, ogni tanto il riconoscimento del soggetto genera "falsi positivi", andando a riconoscere come "auto" anche altri oggetti; anche in questo caso però penso sia una cosa risolvibile via software.

Bisogna dire che ho provato la fotocamera solo per una mattinata, un tempo troppo breve per imparare a fondo il funzionamento dell'AF: probabilmente conoscendo a fondo le impostazioni e ottimizzandole per il soggetto ripreso si possono migliorare i risultati. Un aspetto interessante è che, nelle centinaia di foto che ho scattato, quasi nessuna era totalmente fuori fuoco: l'AF è riuscito al agganciare il soggetto nel 99% dei casi, il che è già un risultato da straordinario; resta da migliorare la precisione o "agganciamento fine".

La qualità d'immagine è molto buona, in linea con le altre Fuji da 26MP, ma col vantaggio di poter fotografare soggetti in rapido movimento senza problemi di rolling shutter, grazie al sensore stacked. In termini di rumore, ho scattato prevalentemente alle alte sensibilità e direi che è pienamente utilizzabile fino a 3200 ISO, e se necessario anche 6400 ISO accentando un po' di rumore; rispetto a un moderno fullframe di pari risoluzione ha circa 1 stop di svantaggio (come tutte le APS-C).

Per chi volesse altissima risoluzione, Fujifilm ha annunciato lo sviluppo di una versione con sensore non-stacked da 40 megapixel: sarà un modello molto interessante per chi si dedica alla fotografia paesaggistica, e sicuramente lo proverò in futuro. Ma tornando alla nostra X-H2S, penso che si possa riassumere dicendo che la qualità d'immagine è quanto di meglio ci si possa aspettare da una fotocamera APS-C!

Riguardo al video, la X-H2S è la prima Fuji ad arrivare al 6.2K (6240 x 4160p @ 30 FPS, sfruttando l'intero sensore), oltre a 4K @ 60 FPS o addirittura 4K @ 120 FPS, anche se quest'ultimo è realizzato tramite un ritaglio 1.29X del sensore. Tra gli accessori, è disponibile anche una ventola che si attacca al posto dell'LCD (che rimane aperto) e permette di prolungare i tempi di ripresa anche in caso di temperature elevate.



Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR

Il Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR è, a mio parere, un ottimo obiettivo per avifauna: ha una portata eccezionale e una qualità d'immagine molto buona a tutte le focali, anche al diaframma più aperto. Ovviamente non è al livello dei supertele fissi, ma è comunque pienamente utilizzabile ad ogni focale: anche a 600mm la nitidezza è molto buona, come si può vedere nei seguenti samples.

Sample Fujifilm XF 150-600mm @ 150mm: https://www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4273317

Sample Fujifilm XF 150-600mm @ 300mm: https://www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4273318

Sample Fujifilm XF 150-600mm @ 600mm: https://www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4273319

La messa a fuoco è veloce e silenziosa, e la gamma di focali va a coprire un settore fino ad ora messo un po' da parte da Fujifilm: finalmente arriviamo a un vero 600mm, o addirittura 225-900mm se consideriamo anche il fattore di crop 1.5X del sensore APS-C. Quest'ultimo è un tema molto discusso; sostanzialmente, esiste solo se si confronta la fotocamera con un'altra di pari risoluzione: se scattiamo fianco a fianco con una X-H2S e una Canon EOS R3 o Nikon Z6, abbiamo "veramente" un 225-900mm; viceversa con una big megapixel è possibile ritagliare e ottenere lo stesso ingrandimento dato dal fattore di crop, a parità di risoluzione finale.

Comunque sia, crop o non crop, 600 millimetri sono tantissimi, e permetteranno di riprendere anche i soggetti più distanti - nella mia prova, il limite non sono stati i millimetri dell'obiettivo ma l'aria calda che creava distorsione atmosferica, andando a ridurre drasticamente la qualità (e in questo caso, anche un 600 f/4 superprofessionale ne sarebbe affetto allo stesso modo). Si può vedere chiaramente l'effetto dell'aria ingrandendo questa foto:

Fujifilm X-H2S, Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR a 600mm, 1/2500 f/8.0, ISO 3200, mano libera.

Le foglie sul lato destro dell'auto hanno un aspetto "acquerelloso", non dovuto però a mancanze dell'obiettivo o della fotocamera, ma puramente alle alte temperature di questi giorni e alla distanza (oltre 100 metri) dal soggetto; inoltre, il motore arroventato generava altro calore, e questo spiega perchè il lato destro della scena, verso cui il vento portava le folate di aria caldissima, mostra di più questa distorsione.

Il diaframma f/5.6-8 è decisamente buio, ma perlomeno la qualità d'immagine è buona già a tutta apertura e non richiede di chiudere ulteriormente; per soggetti di piccole dimensioni avremmo comunque utilizzato diaframmi del genere, quindi non è necessariamente un problema. Il sensore APS-C dà un ulteriore stop di profondità di campo, quindi a f/8 si ha la stessa profondità di campo di un f/11 su fullframe, più che sufficiente per la maggior parte dei soggetti.

Fujifilm X-H2S, Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR a 600mm, 1/500 f/8.0, ISO 1600, mano libera. Non avendo a disposizione un soggetto di avifauna, l'ho simulato fotografando questa Sony con microfono, che pressapoco corrisponde per dimensioni e abbondanza di dettaglio. Anche a 600mm (900mm equivalenti), la nitidezza è ottima.

Per contro, con tali aperture servirà spesso alzare gli ISO, il che non è ideale su APS-C, dove c'è circa 1 stop di svantaggio rispetto al fullframe. La X-H2S è comunque pienamente utilizzabile fino a 3200 ISO, a patto ovviamente di accettare un po' di rumore.

I vari pro e contro di questo obiettivo vanno contestualizzati in rapporto al prezzo, peso e dimensioni: costa circa 2000 euro, una cifra competitiva per un'ottica del genere (e con questa qualità), e ha un peso ridottissimo: 1600 grammi, molto meno rispetto agli altri 150-600 o 200-600 che partono dai 2.1kg per arrivare attorno ai 3kg, a seconda del modello. Le dimensioni sono invece in linea con gli altri zoom tele che coprono questa fascia di focali; è abbastanza lungo, e il paraluce lo fa apparire ancora più grande.

Nel complesso, questo obiettivo mi ha fatto un'ottima impressione; il diaframma f/5.6-8 farà storcere il naso a qualcuno, ma tutto sommato l'ottimo AF delle moderne mirrorless, abbinato a una buona (per una APS-C) resa agli alti ISO, permette di compensare la scarsa luminosità. La qualità d'immagine è molto buona, il prezzo non è troppo impegnativo e il peso lo rende facilmente utilizzabile a mano libera: per chi utilizza il sistema Fuji e si dedica ad avifauna ed altri animali, direi che è un must have. (mentre per foto sportive prediligerei focali più corte e luminose)

Fujifilm X-H2S, Fujifilm XF 150-600mm f/5.6-8 R LM OIS WR a 600mm, 1/2500 f/8.0, ISO 3200, mano libera. Un bel duetto di supertele Fuji 200 f/2, fotografati col 150-600mm.



Conclusione

La Fujifilm X-H2S si colloca in una categoria pressochè unica sul mercato, quella delle ammiraglie non-fullframe: le concorrenti che si avvicinano di più sono la Canon EOS R7 (che però è in una fascia più prosumer) e la OM System OM-1 (con le inevitabili limitazioni del sensore micro 4/3). Per chi utilizza il sistema Fujifilm e si dedica a sport, azione, animali, penso sia il meglio che si può acquistare - e il 150-600 farà la gioia dei fotografi di avifauna.

Penso che entrambi siano ottime aggiunge al sistema Fujifilm XF, ormai molto completo e maturo; il terzo arrivo, la preannunciata X-H2 da 40MP, andrà a completare l'opera fornendo la prima APS-C "big megapixel" sul mercato.

Potete trovare ulteriori approfondimenti sulle funzionalità della X-H2S nella presentazione ufficiale: https://fujifilm-x.com/it-it/products/cameras/x-h2s/

Fujifilm X-H2S, Fujifilm XF 18-120mm f/4.0 LM PZ WR a 23mm, 1/60 f/4.0, ISO 160, mano libera. Il Fujifilm XF 18-120 è un interessante superzoom, equivalente a un 27-180mm, con una forte vocazione per il video. In questa occasione avevo a disposizione solo un prototipo ben lontano dalla versione di produzione, poco rappresentativo della qualità d'immagine della versione che arriverà sul mercato a settembre, ma in futuro lo proverò approfonditamente!

Risposte e commenti




Massimo Crivellari

inviato il 24 Giugno 2022 ore 10:04 Come era chiaro sin dalla presentazione, l'obiettivo è eccellente e molto interessante. Poi oggi come oggi, con la stampa offset delle riviste o dei libri, sfido a vedere differenze tra Brand.



Sem_2.0

inviato il 24 Giugno 2022 ore 11:58 Penso sia palese il grande lavoro fatto da Fuji per offrire un corpo velocistico, che magari qui in Italia avrà un numero limitato di estimatori, ma che ha il suo bel perché su molti fronti. Come già scritto altrove, a livello di specifiche, su alcune caratteristiche, ovviamente non su tutto, è superiore alle ammiraglie full frame che costano quasi il triplo. E non è cosa da poco. I prossimi firmware possono correggere qualche bug, e renderla ancora più performante. Con il prezzo che scenderà, ed i vari cashback/instant rebate, per me sarà presto una best buy.



Guido Roccatagliata

inviato il 24 Giugno 2022 ore 12:51 Fuji si è creata un mondo completo su aps-c ed una bella nicchia su medio formato! Il sistema complessivamente è molto competitivo!



Japko

inviato il 24 Giugno 2022 ore 13:21 Gli alto iso anche 3200 mi sembrano molto buoni!



Kelly15

inviato il 24 Giugno 2022 ore 13:26 Gran bella accoppiata. Peccato non fare avifauna Aspettiamo la XT5 40 mpx.



Roccorusso

inviato il 24 Giugno 2022 ore 14:10 Grazie mille, speriamo tu possa provare nuovamente il tutto, magari per più tempo, confrontando anche con xt4 e 100 400 e 200 .



user148470

inviato il 24 Giugno 2022 ore 15:32 Ho perso l'interesse per avifauna e wild giusto in tempo



Tiziocaio12345

inviato il 24 Giugno 2022 ore 15:33 Che le CFexoress siano costose è un dato di fatto, ma nemmeno le SD uhs-II scherzano, anzi, la sandisk extreme pro uhs-II da 64GB costa di più della CFexpress sempre sandisk da 64GB , quindi deduco che anche come qualità prezzo le CFexpress convengano



Darp	inviato il 24 Giugno 2022 ore 18:48 E brava fuji



LuMen

inviato il 24 Giugno 2022 ore 23:07 Mi pare che la gamma dinamica con il telezoom sia seriamente compromessa...



Ultimo

inviato il 25 Giugno 2022 ore 4:55 Non capisco...



Juza	inviato il 25 Giugno 2022 ore 9:02 “ Mi pare che la gamma dinamica con il telezoom sia seriamente compromessa... „ La gamma dinamica non ha nulla a che fare con l'obiettivo utilizzato ;-)



Izanagi

inviato il 25 Giugno 2022 ore 11:02 “ le concorrenti che si avvicinano di più sono la Canon EOS R7 (che però è in una fascia più prosumer) e la OM System OM-1 (con le inevitabili limitazioni del sensore micro 4/3). „ Juza, in APS-C, nessun altro brand si avvicina a questa X-H2S, nemmeno la R7 Canon, che è una APS-C normale. Fuji ha, davvero, sbaragliato la concorrenza, bruciando sul tempo perfino Sony che, diversamente, da quanto raccontato da alcuni utenti, non tiene affatto per sé le "primizie" Quindi, solo tanti complimenti a questo brand.



Ultimo

inviato il 25 Giugno 2022 ore 14:17 Ma la fuji costicchia.



Izanagi

inviato il 25 Giugno 2022 ore 14:20 Costa il giusto per quel che offre. Nessuno regala niente.