| inviato il 26 Giugno 2022 ore 18:58
Beh non dovrebbe essere difficile, per la camera, distinguere un volto da una pesca.
Il problema, è se si trovano contemporaneamente nella stessa scena... |
| inviato il 26 Giugno 2022 ore 23:04
“ Claudio, io non parlo di profili di caratterizzazione. Io parlo del profilo colore della macchina, nel caso dei cobalt quello base per intenderci che cercano di riprodurre i colori della scena e non quelli più o meno accattivanti decisi dal produttore o dalla software house. „
Negli anni d'oro delle diapositive, chi fotografava sceglieva la caratterizzazione migliore per i propri gusti e per il proprio genere. Le ektachrome erano gialle, la velvia verde, il kodachrome era molto equilibrato e dettagliato.... poter ottenere con un solo click questo genere di scelta risparmia tempo e asseconda il gusto personale.
È un netto passo avanti rispetto ai profili colore proprietari.
Oggi non ha più senso spendere 14.000 euro per un 600 f/4, basta un 200-600 che costa 10 volte meno e un buon sensore. Però è utilissimo spendere in software intelligenti e profili colore. Io almeno mi sono regolato così. |
| inviato il 27 Giugno 2022 ore 8:01
Le kodachrome più che equilibrate erano accattivanti, e dopo mezzo secolo avevano consolidato determinate caratteristiche instillandole nel sentire comune fino quasi a elevarle allo status di standard di riferimento, peraltro immeritato, e in ogni caso non erano più dettagliate delle ben più comuni Ektachrome.
Definire verde la Velvia è oltremodo riduttivo visto che essa è estremamente equilibrata, basta osservarla per notare che non mostra alcuna dominante, inoltre è una pellicola pensata primamente per la proiezione, al contrario delle Kodachrome che sessant'anni prima erano state pensate per tutt'altro e poi "adattate", col ricorso sistematico a sottoesposizioni anche pesanti, a fare quello per cui NON erano state pensate. |
| inviato il 27 Giugno 2022 ore 9:54
“ Beh non dovrebbe essere difficile, per la camera, distinguere un volto da una pesca. „
Ma certo. Ma poi deve avere anche la capacità di trattarne il colore diversamente rispetto ad altri oggetti dal colore simile. E non mi pare una cosa facile ne alla portata di una macchina fotografica oggi. Ovvio che se uno si accontenta di un risultato alla carlona tipo smartphone... |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 0:13
Veramente molto interessante. Grazie.
Ho parlato con un ritoccatore professionista il quale mi ha confermato che lui molto spesso riesce a capire con che macchina è stata scattata una foto senza vedere i dati exif.
Video molto interessante.
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| inviato il 25 Luglio 2022 ore 0:58
Io sono ignorante e sposo la tesi che col digitale, profilando e postproducendo, si possa ottenere ciò che vuole in termini di colore. Tuttavia, nella mia esperienza di uso di tante fotocamere (le cambio spesso perché sono curioso e poi non so fotografare) mi sono ritrovato con rese dei colori molto differenti tra modello e modello e tra brand e brand .
Poi non ho dubbi che,, smanettando un po' si possa portarle tutte allo stesso punto.
Certamente ho preferito ( e tenuto) quelle fotocamere che mi davano foto che di default si avvicinavano alla mia idea di "bel colore" rispetto a quelle che dovevano esserci portate.
Quindi, forse, parlare di colore e delle sue differenze tra una fotocamera è l'altra, non è una bestemmia assoluta. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 7:45
Naturalmente parlate di Jpeg perché se parlate di Raw le palle stanno a zero, poi se avete la stessa assiduità di cercare in rete l'attuale resa cromatica dei vari brand, avrete qualche sorpresa. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 8:00
Io sono della scuola di Luca Bugli, ho trovato la quadra col profilo "Fotocamera Standard" e "Fotocamera Ritratto" di Lr per il mio sistema. Per il mio genere non ho necessità di ottenere la fedeltà cromatica al 100% ma è molto più importante restituire un certo mood al servizio.
Ho provato anche a fare i profili colore utilizzando il Color Checker ma di solito uso quelli già in pancia a Lr.
Oltre alle foto (sempre e solo in Raw) faccio qualche video, finora il file delle Canon è quello che mi piace di più ma penso che dopo anni di utilizzo si fa l'abitudine a una certa resa. Ho amici che fanno foto e video con Funi, Sony e Panasonic e loro preferiscono i files delle loro macchine... |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 9:18
ma davvero nell'età dei raw esistono ancora questioni simili? |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 10:43
@Flyer…. Hai visto il video? |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 11:01
Premetto che non sono un esperto ma io l'unica cosa che ho notato è che, quando scatto con le 2 lenti Zeiss che possiedo (Loxia 21 e Batis 18), le foto sono perfette come escono dalla fotocamera, almeno per i miei gusti. |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 11:15
“ Beh non dovrebbe essere difficile, per la camera, distinguere un volto da una pesca.
Il problema, è se si trovano contemporaneamente nella stessa scena... „
ogni tanto va pure in tilt
( Gobbo il video manco l'ho aperto però ho capito tutto ) |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 15:19
@Luca Bugli. Interessante il tuo messaggio! Potresti raccontarci quali fotocamere hai provato, ed in quale sequenza, secondo il tuo gusto, le poni? Grazie. Ciao. GL |
| inviato il 25 Luglio 2022 ore 17:32
Giovanni Leoni
Ci provo, ribadendo che sia come tecnica che come ispirazione sono un fotografo abominevole e quindi con nessuna autorevolezza.
Senza voler innescare guerre di religione e ribadendo che ogni fotocamera, profilando e smanettando, la si porta dove si vuole.
La mia fotocamera preferita, come colori restituiti, è Pentax K200D. Questa fotocamera è un concentrato di limitazioni tuttavia non riesco a distaccarmene. Acquistata, rivenduta e riacquistata sette volte nel corso negli degli anni.
Le altre fotocamere Pentax, avute tutte tranne la k-70, e KS-2 non le trovo, sempre in termini di colore, neppure parenti.
Di mio grande gusto tutte le Olympus, sia 4/3 che m4/3 con quest'ultime con le quali non mi sono trovato sia in termini di ergonomia che di fluidità operativa. Colori sempre di mio gradimento.
Nikon, Canon e Panasonic, che ho avuto a carrettate, mi lasciano indifferente, nel senso che si può trasportarle, in termini di colore, ovunque si voglia.
Sony non ne ho mai avute.
Pure di Fuji non posso dire nulla: ho avuto solo la X-E1 che al tempo (2012) trovai, come colori e resa generale, inaccettabile.
Fine. |
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