| inviato il 27 Giugno 2022 ore 15:36
WordPress è il CMS più utilizzato al mondo.
Basta un settaggio base e viaggia bene.
L'importante è non scegliere Aruba, su Aruba pure le pagine in HTML puro risultano lente. 
I nuovi server SSD LiteSpeed di V-hosting ad esempio soddisfano l'80% delle esigenze (magari non e-commerce) e costano una fesseria. |
| inviato il 27 Giugno 2022 ore 19:55
@Scooby WP sarà anche il più utilizzato ma è un cesso a pedali, c'è gente che ci ha fatto degli ecommerce e poi vorrebbero capire come poter uscire da certe situazioni... io gli dico "chiama chi te lo ha fatto" |
user14408 | inviato il 27 Giugno 2022 ore 20:17
aI404
Io non sono un tecnico ma chiunque facendo una semplice ricerca può vedere una lista molto lunga di brand...di risonanza mondiale! su piattaforma wp
Ora mi riesce complicato immaginare che questi non avessero risorse sufficenti per rivolgersi a professionisti adeguati o investire poche migliaia di dollari in tecnologie appropriate . Forse la tua definizione di WP è eccessiva ma ripeto io non sono un tecnico. |
| inviato il 27 Giugno 2022 ore 20:28
Maceric... posso ipotizzare un motivo?
Quel che dici e' abbastanza normale. Tre quarti dei siti aziendali europei e' finanziato da fondi europei.
Quindi e' necessario costruire in fretta e in modo che SEMBRI professionale.
Se vai a vedere chi ha fatto i siti scopri che sono societa' che lavorano abbastanza all'ingrosso....
Se viceversa consideri i VERI siti di brand primari scopri che son fatti invece su misura. |
user217974 | inviato il 27 Giugno 2022 ore 22:51
ma?...siamo arrivati a consigliare di studiarsi un po' di java, css,html, C e cazzi e mazzi?
|
| inviato il 27 Giugno 2022 ore 23:35
Certamente no |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 0:22
No, siamo ormai OT da un po' dato che mi sembra esaurito il topic principale.
Io avevo consigliato un account Flickr Pro o qualcosa di simile e mi scuso per lo sfogo ma non ne posso più di sentirmi chiedere se posso prendere in mano il sito in WP venduto come una figata pazzesca, fatto pagare uno sproposito ma dopo che lo hanno fatto lo mollano perché non sanno o diventa antieconomico mantenerlo.
Sono curioso di vedere cosa succederà quando non supporteranno più le varie versioni di PHP precedenti alla 8 ( ufficialmente a fine Novembre ) e qualche hosting inizierà ad aggiornare… |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 10:28
Prendersela con uno strumento mi fa un po' sorridere.
È appunto uno strumento, quindi come con tutti gli strumenti, la qualità del lavoro dipende da chi c'è dietro.
Demonizzare una cosa a priori lo associo un po' ad una mentalità troppo conservatrice.
Tipo quelli che si lamentavano delle prime macchine, perché tanto avevano già i cavalli con cui potersi spostare... |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 11:19
Obiettivamente alcuni strumenti sono meglio di altri. Se devi spaccare legna ti serve una ascia,non un coltellino svizzero. Viceversa se devi tagliare un salame. |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 11:29
WP ha il vantaggio di poter avere qualcosa di funzionante in tempo brevi e con una spesa anche di tempo relativamente bassa.
Tendenzialmente ha una certa lentezza, se si usano cose già fatte può succedere di avere big non facilmente risolvibili e a livello di sicurezza non é il massimo.
Poi può capitare che se si usano parecchi plug in ci siano problemi di compatibilità tra versioni.
Insomma ha vantaggi e svantaggi, dipende da cosa si vuol fare |
user14408 | inviato il 28 Giugno 2022 ore 12:39
umhmm non ho però capito se è proprio wp ( che abbiamo visto essere strautilizzato) che è un "cesso a pedali" (cit.) oppure il fatto che come tutti gli strumenti ha bisogno di tuning e quindi qualche competenza extra? |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 12:50
Letto solo alcuni interventi, non sono d'accordo sul fatto che wp sia lento, inoltre aziende di calibro internazionale gestiscono i loro siti, anche e-commerce su wp. Per dirne una www.breil.com/it/
Con wp ci fai tutto e bene, se ci sono problemi di compatibilità male che vada si ripristina il backup in un attimo, e i clienti possono gestire poi il sito da soli o quasi. Ce ne sarebbero centinaia di esempi, boh se a voi sembrano lenti o non professionali questi siti…wp va semplicemente saputo utilizzare, utilizzando un buon provider e un plugin per la cache. Dire che non va bene significa essere rimasti ancorati a una concezione abbastanza anacronistica dei siti web. |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 13:13
@Maceric @Vale_Milo esattamente.
Tanto per dire, Daniel Schiffer con uno smartphone e Canva tirerebbe fuori risultati migliori di tantissimi fotografi/videomaker/pubblicitari con attrezzatura professionale e Photoshop, Premiere.
Perché ripeto, lo strumento è solo uno strumento... |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 13:23
Ma dai, senza offesa ma Ho letto interventi assurdi onestamente, ho fatto tanti siti, mai bucati, belli veloci, super professionali, anche ecommerce. Se volete ve ne linko qualcuno con i risultati degli speed test online, altrochè.. inoltre ci alleghi di tutto (libri, pdf ecc, che mi sembra era quello che chiedeva chi ha aperto il thread se non sbaglio). Sono fatti usando provider normali, con pacchetti da 50-100 euro l'anno. Chiaro che se poi si prende Aruba e si inseriscono immagini da 10mb…ma questi sono problemi comuni a qualunque piattaforma o sistema si utilizza. Non è che ci si scrive il sito da soli e poi questi problemi scompaiono.. |
| inviato il 28 Giugno 2022 ore 13:35
@Maceric per me è WP ma alcune problematiche si ripropongono per altri strumenti simili, il problema è che spesso non si guarda nel lungo temine per la serie... ora vendo il progetto e poi chi si è visto si è visto, ma alcune magagne che prima erano meno importanti stanno diventando sempre più rilevanti anche nel breve periodo.
Ultimamente i problemi di sicurezza ricevono molta più attenzione ( giustamente ) e anche chi gestisce gli hosting si trova a dover fare delle scelte su come rendere sicure le macchine. Spesso supportano vecchie versioni di PHP non più aggiornate per le quali non sono più rilasciati neppure fix di sicurezza, questo per permettere a chi sviluppa di migrare il codice pur essendo già fuori tempo massimo. Ma si sa come funziona, basta vedere con i banner dei cookie... quando non si è già più compliant ci si pensa. Quindi fin che non li migrano a forza si tira avanti.
In generale quelli che sono per me i problemi di WP:
- Budget: WP è spesso associato a progetti a basso budget, chi paga il tempo perso per aggiornarlo e mantenerlo? Spesso nessuno quindi alla fine vengono abbandonati con tutto quel che ne consegue
- Aggiornamenti: acquisto un tema oggi, tra 3 anni non è più mantenuto devo aggiornare WP ma non posso aggiornare il tema cosa faccio? La stessa cosa succede con un eventuale Plugin acquistato per una funzione specifica, devo aggiornare il sito ma il plugin non è più mantenuto che faccio?
- Sicurezza: essendo le vulnerabilità pubbliche il sito va mantenuto aggiornato, chi paga il tempo di manutenzione? Aggiorno alla spera in dio e se si corrompe una tabella o si interrompe l'aggiornamento spero di recuperare dal backup del server?
- WP è nato come blog e su quello si sono costruiti plugin per riuscire a snaturane lo scopo iniziale, provate a dare uno sguardo a dove scrivono o casa fanno certi plugin nell'intento di ottenere le modifiche necessarie
- lentezza / pesantezza: le richieste di Google per una buona indicizzazione sono sempre più alte: leggerezza, velocità, meno JS e CSS possibile, meno CLS possibile..
Sicuramente ci sarà qualche tema ben ottimizzato, ma di solito la leggerezza e ottimizzazione viene poi compromessa dal cumulo di plugin che viene installato per soddisfare le varie richieste
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