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Però nonostante tutta questa discussione e questi ricordi non ho nessuna nostalgia della camera oscura analogica la sola cosa che rimpiango sono le belle reflex e obbiettivi meccanici senza af, elettronica sofisticata, carica-batterie, ecc...che si tenevano a vita, che si usavano d'instinto senza leggere un manuale d'uso di 359 pagine perdipiu in pdf e che erano degli oggetti infinitamente più "sexy" che le fotocamere digitali
Diciamo che è un sensore che prova a imitare la pellicola, nel senso che come la pellicola è fatto a strati Quanta attinenza possa esserci con una pellicola in effetti non lo so, ma visto che proprio su questo forum c'è chi si è ostinato a ricreare un profilo digitale che scimmiottasse proprio la Kodachrome, e visto che alla fine tutto fa brodo allora si, va bene pure il foveon...
Beh, il foveon, secondo me, ha una resa del colore e del dettaglio che non è quella del Kodachrome, intendiamoci, però ha qualcosa di antico e affascinante che un po' me lo ricorda. Con un mucchio di limiti, vabbé...
Non vorrei suscitare una polemica ma io tutti questi pregi che si attribuiscono al foveon non li vedo, certo é una buona idea di evitare la matrice di bayer ma présenta altri inconvenienti e alla fin fine la differenza con gli altri sensori non é significativamente positiva anzi trovo che ha una resa dei dettagli orribilmente esagerata (un formicolio di dettagli artificiale che fa pure male agli occhi, anche riducendo lo sharp al minino allo sviluppo) che é tutto all'opposto della morbidezza dell'analogico e quanto alla fedeltà dei colori non la trovo affatto famosa, in breve io non ci trovo che difetti nel foveon ma beh ha i suoi fans e non lo discuto ognuno i suoi gusti come dicevo non voglio suscitare discussioni e polemiche ma giusto dire la mia opinione....come diceva non so più chi "non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace"
Io quello che ho visto come resa più simile all'analogico sono le vecchie FF da 12mpx come la canon 5d o la nikon d700, aldilà di 12mpx siamo entrati in un'altra dimensione con una definizione da mezzo formato o anche da banco ottico (con certe fotocamere super-pixellizzate) ma con la PdC del formato 35mm, qualcosa di mai visto prima.
“ (...) alla fin fine la differenza con gli altri sensori non é significativamente positiva anzi trovo che ha una resa dei dettagli orribilmente esagerata (un formicolio di dettagli artificiale che fa pure male agli occhi, anche riducendo lo sharp al minino allo sviluppo) „
E' proprio quello che mi piace
“ (...) la morbidezza dell'analogico e quanto alla fedeltà dei colori non la trovo affatto famosa, in breve io non ci trovo che difetti nel foveon „
I colori per farli non dico fedeli ma interessanti c'è da lavorare bene col suo software. La morbidezza dell'analogico spesso è il nome col quale chiamiamo i suoi difetti (grana delle pellicole, resa scarsotta di alcuni vecchi obiettivi vintage che, non so perché, ma adesso piacciono tanto... quando leggo che le lenti Yashica con innesto C/Y tutto sommato reggono il confronto con gli Zeiss con lo stesso innesto... beh, diciamo che di quella morbidezza faccio volentieri a meno...)
“ Io quello che ho visto come resa più simile all'analogico sono le vecchie FF da 12mpx come la canon 5d o la nikon d700. „
Vero, le vecchie FF e aps-c anche loro a volte sono più pulite nella resa dei colori, con meno sfarfallamenti da rumore. Quello che mi piace del Foveon è che la resa delle campiture uniformi di colore genera pixel contigui di quel colore lì, o molto vicino a quello, e non un'esplosione di pixel colorati alla caxxo. Ovviamente di alzare gli ISO però non se ne deve proprio parlare...
La prerogativa del kodachrome, unica nel genere della fotografia con invertibili a colori, era da ricercare nello sviluppo. Inutile soffermarsi sul principio della struttura che tutti conoscono bene, ma forse non tutti sono a conoscenza che per i professionisti principalmente ma anche per i fotoamatori danarosi con ordinativi di almeno 100 rullini, durante lo sviluppo si poteva intervenire per potenziare uno dei 3 pigmenti che componevano gli strati di gelatina. Le foto dei più grandi fotografi sono lì a testimoniare la superiorità delle loro kodachrome rispetto alle normali utilizzate dai comuni mortali fotoamatori. In seguito per potenziare ulteriormente la presenza in stampa, lo stampatore interveniva con un trattamento spinto sull'utilizzo del cibachrome. Tutti interventi che permettevano di ottenere fotografie stupende e inimitabili e non alla portata dei fotoamatori da kodachrome. Perciò io mi chiedo e chiedo a voi che razza di giudizio potete esprimere sulle vostre normalissime diapositive kodachrome sviluppate con trattamento normale? Avete fatto dei seri confronti con le kodachrome di steve mccurry? con le kodachrome di haas? Perché non ci mostrate quanto di bello avete fatto con il kodachrome?
Verba volant scripta manent.
user236107
inviato il 21 Giugno 2022 ore 14:11
Lastprince, la puzza fuoriesce dalle tue vecchie e ammuffite kodachrome Forza, prova ad annusarle che magari ci trovi anche qualche rifiuto di acari.
Piccolo fuori tema: l'ultima foto di Lastprince dimostra quanto dicevo pochi giorni fa in un'altra discussione riguardo a una cosa in cui certamente la pellicola è superiore al digitale: la capacità di non bruciare e creare orrendi aloni intorno alle alte luci. Guardate come la palla del sole è perfettamente visibile mentre in una foto digitale sarebbe risultata una informe macchia bianca molto più estesa della dimensione del disco solare. Ci sono in questo forum centinaia di esempi in tal senso, e vengono postati pure a mo' di esempi di eccellente gamma dinamica
grazie Diebu , ho scelta questa foto banale per questo motivo : meno male che qualcuno ha notato le luci non bruciate e le ombre non chiuse , le nuvole ancora evidenti e il muro in ombra del motel perfettamente riconoscibile. tutto pronto e perfetto : una gamma dinamica impossibile per le digitali , anche dopo paciughi con ps.
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