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Però anche andare al limite ha i suoi rischi. Una delle maggiori cause di morte sul lavoro è proprio l'incidente in campagna. Qualche settimana fa, un ragazzo, figlio di un noto produttore di vini, è morto schiacciato dal trattore che si è rovesciato. Sembra impossibile che ciò avvenga nonostante le informazioni e gli obblighi di attivazione dei dispositivi di sicurezza. Era un vecchio trattore privo dell'arco di sicurezza. Mi chiedo se quel padre riuscirà mai a vincere il rimorso di non aver sistemato quel mezzo prima di affidarlo a suo figlio.
L'anno di entrata in vigore dell'obbligo dell'arco, periodo vendemmia dalle mie parti, i vigili si son messi a fermare tutti i carri e i contadini con controllo pesa e hanno messo in fermo tutti i trattori senza conture e senza roll bar/cabina, e già che c'erano anche tutti i rimorchi non omologati, o rimorchi che seppur omologati non avevano collegato il freno. Fu una mattanza. Un sacco di lamentele ma nessuno voleva capire che rimanerci secchi è un attimo.
Qua se devo essere sincero si fa del lambrusco e mediamente poco buono. Robaccia estraendo colore con solfitazioni pesanti e mescolamento in autoclave e poi vinificata in bianco. Siamo allo step appena sopra la fermentazione a ciclo continuo. Purtroppo il vino lo han fatto lo stesso, e i parenti di chi non è stato schiacciato, se non lo sono gia stati, saranno comunque clienti delle pompe funebri prima o poi.
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