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Protezione lente frontale


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avatarjunior
inviato il 18 Giugno 2022 ore 17:53

Mi auguro che chi usa i filtri, li abbini comunque al paraluce, visto che in caso contrario, se con filtro, la perdita di qualita' e' opinabile , senza paraluce e' garantita ...


Poco ma sicuro!
Da buon maniaco ossessivo del paraluce, sono stato capace di pagare 30€ un paraluce originale per un obiettivo pagato 80!
Un Tokina 28-80 f2.8... già di suo è quello che è, ci metti il filtro senza paraluce, fotografi i fantasmi!MrGreen

Spiego: ho una pletora di eccellenti vecchie lenti, Zuiko diametro 49/55 e Nikkor diametro 52 ed allora sono andato a riprendere i miei filtri dei tempi dell'analogico: i B+W KR1.5/KR3 e li ho montati sulle lenti e... sorpresa... le immagini erano immancabilmente e sempre tutte più calde rispetto alle lenti con montato l'UV (alla faccia del W.B.)

Il perché avvenga non lo so, (e non mi interessa) sulle mie nikon (D800- D7200- D850- Z7- D200- Fuji S5- D3200) è così. (punto)


Concordo!
Anche io "gioco nella squadra Nikon" e ho avuto esperienze simili con alcune fotocamere che abbiamo (o abbiamo avuto) in comune (D800, D200, S5Pro e nel mio caso anche D700).
Facendo il bilanciamento manuale su cartoncino bianco, bilanci meglio e la differenza tra con e senza filtro la noti meno, se bilanci in automatico il filtro lo vedi di più.
Credo che il bilanciamento automatico si basi su una combinazione tra riconoscimento della scena e misurazione effettiva, mentre il bilanciamento manuale prevede misurazione pura, pertanto si tara letteralmente sull' ottica, filtro compreso.
Inoltre, consideriamo che anche in manuale, il bilanciamento non spacca il kelvin, la scala mi sembra vada di 50 in 50, quindi se un filtro è talmente leggero da rientrare nello stesso intervallo del senza filtro, ecco che il settaggio resta lo stesso, ma la temperatura reale attraverso il filtro è comunque leggermente diversa che senza.
...O almeno, facendo qualche considerazione tecnica, questa è la spiegazione a cui sono giunto.

avatarsenior
inviato il 19 Giugno 2022 ore 23:07

Questa discussione mi ha ricordato che sull'ultimo acquisto, lo zuiko 8-25, non ho ancora montato un filtro di protezione.;-)

Avevo visto questo:
https://www.amazon.it/Hoya-Filtro-Fusion-One-Protector/dp/B07NX4VS59/r


Che dite: c'è il rischio che vignetti?

avatarjunior
inviato il 20 Giugno 2022 ore 5:22

Dovresti provare... è l' unico modo per avere la certezza.
Quando si tratta di grandangolari, preferisco sempre orientarmi su filtri a basso profilo, tipo gli hoya pro1 digital, hanno un certo sovracosto, ma è piuttosto sicuro che non diano problemi.

avatarsenior
inviato il 20 Giugno 2022 ore 6:14

Ma i Pro-1 non sono certo che abbiano 18 strati AR come questo Fusion.
In ogni caso a quel prezzo, tralaltro anche insolitamente basso vista la qualità del prodotto, lo prenderei comunque.

avatarsupporter
inviato il 20 Giugno 2022 ore 7:42

...O almeno, facendo qualche considerazione tecnica, questa è la spiegazione a cui sono giunto.

Che, però, è sbagliata...MrGreen

avatarjunior
inviato il 20 Giugno 2022 ore 13:26

Ma i Pro-1 non sono certo che abbiano 18 strati AR come questo Fusion.

Confermo, non ricordo se siano 14 sinceramente, ma sono anche io sicuro che non arrivino a 18.
Non so se la differenza sia percettibile o meno, ma sulla carta c'è.

Che, però, è sbagliata... MrGreen


Quando la realtà si rivela diversa da quello che vorrebbe insegnarci la teoria, partono ricerche, prove e si formulano ipotesi.
La mia probabilmente è sbagliata, se ne hai una più corretta ti prego di condividerla.
L' effetto rilevato (non solo da me a questo punto) è che anche se il bilanciamento del bianco dovrebbe compensare la presenza del filtro, questo non accade, inoltre, la compensazione risulta più accurata col bilanciamento manuale che con quello automatico, ma la presenza del filtro si nota comunque.
Quale ne è secondo te la causa?

...Io intanto inizio a farmi pippe mentali alternative!MrGreen

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 19:16

Oggi sono stato in un museo. All'entrata c'era il dispenser per disinfettarsi le mani. Distrattamente schiaccio la pompetta e quello sputa un getto di gel che pareva la lancia dei pompieri, e che finisce, naturalmente, dritto sull'ottica della fotocamera che mi penzolava sulla pancia. Fortunatamente ha inzaccherato solo il barilotto, ma se avesse colpito la lente frontale credo che mi sarei messo a piangere...
Alla faccia di quelli che dicono che la protezione serve solo in condizioni estreme!

user207929
avatar
inviato il 22 Giugno 2022 ore 19:25

@Hardy - che sfiga però… ma almeno hai un ottica ben disinfettataMrGreen

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 19:34

Quoto pienamente S_m_art.
Se non si vuole rovinare una cosa ci si presta le dovute attenzioni, oppure non ci si assume l'onere di utilizzare quella cosa.
Poi chiaramente vanno valutate le condizioni ordinarie di utilizzo: se l'attrezzatura fotografica viene impiegata in viaggi estremi tipo foresta amazzonica, outback autraliano o deserto del Sahara piuttosto che Taklamakan...
ma anche in quei casi, basta farci attenzione. Se una lente o una fotocamera sono progettate per resistere anche a determinate situazioni le si può utilizzare serenamente e con le dovute accortezze che si avrebbero verso qualsiasi altro oggetto a cui si tiene.
Questo tipo di paturnia lo conosco benissimo, altrimenti non interverrei come sto facendo, e devo dire che in molti casi funziona il metodo dell'acquisto minore, ovvero prendere una cosa "di valore" e subito dopo o poco dopo un'altra cosa simile e di valore minore, così da esorcizzare l'ansia da portabilità del primo acquisto perchè nel frattempo si sfrutta il secondo e subito dopo anche il primo Cool

Per la pulizia della lente frontale degli obiettivi io uso le cartine specifiche della Kodak (che sono sempre più difficili da reperire) oppure i pannetti in microfibra.
Questo per la spolveratura a secco.
Laddove è necessario intervenire umidamente uso le gloriose W5 della Lidl, senza accanirmi troppo strofinando altrimenti il trattamento apocromatico di alcune lenti va a farsi fòttere.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 19:54

Io metto i filtri su obiettivi molto vecchi per:
Proteggere la lente, che qualcuna e' notoriamente assai incline allo striscio
Introdurre flares
Pulire con la maglietta in 2 secondi lo sporco, che i vetri sporchi mi danno allergia....

Negli anni sono passato dagli impulibili e parecchio costosi Hoya HD Nano, a roba tipo questi
https://www.amazon.it/gp/aw/d/B00KW9RSG8/ref=yo_ii_img?ie=UTF8&psc=1
Costo ridicolo, grossa e robustissima montatura esterna in alluminio, lunga filettatura antibomba, anello interno in plastica, vetro MOLTO spesso, ZERO antiriflesso, pulibilita' fantastica a prova di sputo e t-shirt. Mi ci trovo da dio.
Consigliati al vero fotografo che non deve chiedere mai Cool

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 20:13

Cool"Se non si vuole rovinare una cosa ci si presta le dovute attenzioni "

Scusa, ma questa frase non significa niente. Puoi prestare tutte le attenzioni che vuoi ma io non mi aspettavo un dispenser che lanciasse il gel in orizzontale fino ad un metro e mezzo di distanza. E ti assicuro che non se lo aspettavano anche gli altri visitatori, dato che mettevano la mano sotto ed invece quello sputava lontano, tanto che i custodi erano costretti ad asciugare in continuazione il pavimento per evitare scivolate.
;-)


avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 20:18

Jacopo, la maglietta la uso anch'io con soddisfazione, ma in periodi come questo dove si suda a'mmerda ogni istante del giorno e della notte ripiego su tessuti tersi e senza sostanze acide e corrosive (io lascio le chiazze calcaree sui tessuti neri quando sudo, e la mia saliva ha tassi alcolici elevatissimi).

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 20:19

Scusa, ma questa frase non significa niente. Puoi prestare tutte le attenzioni che vuoi ma io non mi aspettavo un dispenser che lanciasse il gel in orizzontale fino ad un metro e mezzo di distanza. E ti assicuro che non se lo aspettavano anche gli altri visitatori, dato che mettevano la mano sotto ed invece quello sputava lontano, tanto che i custodi erano costretti ad asciugare in continuazione il pavimento per evitare scivolate.

Beh, anche tu devi spiegarmi questa cosa.
Che c'entra?

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 20:22

Questo tipo di paturnia lo conosco benissimo, altrimenti non interverrei come sto facendo, e devo dire che in molti casi funziona il metodo dell'acquisto minore...


@Caneca

questo tipo di paturnia (ove presente) è in realtà meno grave della paturnia sul presunto degrado della qualità d'immagine causato dalla presenza del filtro;-)

Però non ne faccio una questione ideologica semplicemente: io sono del parere che il degrado qualitativo dato da un filtro (se non si fotografa in controluce) non è percepibile ed è misurabile 'forse' solo a livello strumentale.

Anzi... se così non fosse, e qualcuno avesse evidenza di specifiche ricerche in materia (sul degrado ottico), sarebbe una cosa gradita se pubblicasse qui i link.

avatarsenior
inviato il 22 Giugno 2022 ore 20:27

Qualsiasi lente è dotata di tappi, uno frontale ed uno posteriore. Di fabbrica escono così.
Io vorrei sapere quante persone vanno in giro con la camera a tracolla e la lente montata sopra senza tappo frontale prima di scattare qualsiasi foto.
Non so...
All'occorrenza, quando c'è da fare foto si toglie il tappo frontale e poi lo si riaggancia a fine ripresa.
Quanto durano queste riprese? Dieci secondi? Venti minuti? Nove ore (di filata)?
In quali condizioni ambientali? Controluce in gita su Mercurio? Sbalzi termici tipo: passare da una ghiacciaia alla bocca di un vulcano in 35secondi?
E poi, queste valutazioni che raggio temporale hanno? Sei mesi, quattro anni, sessant'anni?

Questi sono i temi.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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