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" Continuiamo così', facciamoci del male... " (Nanni Moretti)
Proseguo perché quel telegramma è davvero comico. Neppure Corrado Guzzanti in "Fascisti su Marte" avrebbe potuto inventare nella casella di Indicazioni di urgenza la frase LAMPO - PRIORITA' SU TUTTE LE PRIORITA', e in quella di destinazione All'ufficio di... TUTTI. Tutti gli uffici? un documento RISERVATISSIMO? E' chiaro che chi ha inventato quel falso ha contato sulla... ehm... come posso dire? forse "disposizione a credere a tutto" dei suoi destinatari/lettori?
Incuriosito, ho cercato con Google l'origine di questa storia dell'”UFO del Duce”, e non esiste niente prima del 2000. Qui un articolo di La Repubblica dell'11 aprile 2000 in cui è citato l'ufologo Roberto Pinotti che in un programma TV avrebbe parlato dell'argomento: www.repubblica.it/online/cultura_scienze/ufomussolini/orbace/orbace.ht
E finalmente sappiamo che all'origine dello scoop, come nei film di complotto&mystero... “ Con un normale inoltro postale, il 3 febbraio 1996, la rivista del CUN riceve una busta di medio formato contenente una serie di documenti originali. ”
“ Tutto cominciò nel 1996 quando una busta anonima giunse al nostro Roberto Pinotti, in quanto direttore dell'allora "Notiziario UFO"; essa conteneva diversi documenti originali, presumibilmente di epoca fascista, riferiti ad avvistamenti di "aeromobili non convenzionali" (all'epoca la sigla UFO ancora non esisteva) oggi perfettamente identificabili in dischi e sigari volanti; seguirono altri due invii. Il CUN, all'epoca, decise di tenere prudentemente nel cassetto quella documentazione, per condurre con scrupolo e pazienza tutte le verifiche del caso, le stesse che adesso permettono a chi scrive di attestare l'autenticità di quella documentazione. Poco tempo prima altro materiale era stato inviato alla redazione del quotidiano bolognese Il Resto del Carlino, che non lo aveva però preso in considerazione, ritenendolo uno scherzo. L'anno scorso infine il misterioso mittente, che chiameremo " Mister X " e che si era visto apparentemente ignorato da tutti, inviava da Forlì ad un'altra pubblicazione del settore ulteriore materiale, questa volta in fotocopia a colori. É su quest'ultima documentazione che ci concentreremo.”
Edicolaweb... ricordi spassosi. In quegli anni frequentavo i newsgroup it.discussioni.misteri e it.discussioni.ufo e mi divertivo molto a rispondere ai mysteriosofi che proponevano storie come questa e pure molto peggio, spesso pubblicate in quelle pagine di Edicolaweb: web.archive.org/web/20050306002423/http://www.edicolaweb.net/nonsolouf Un mio sito nacque proprio rielaborando molte risposte che diedi sugli “UFO nell'arte” che in quegli anni erano molto popolari: www.sprezzatura.it/Arte/Arte_UFO.htm Il sito è rimasto come era allora, e oggi risulta preistorico. Dico sempre che dovrei rielaborarlo in modo più leggibile e responsive, e avevo anche iniziato, ma poi non ho mai tempo.
Stessa macchina da scrivere (con la lettera A più bassa e la O più alta) nell'agenzia telegrafica Stefani a Milano, in quella di Roma e nell'ufficio di un misterioso Senatore del Regno. E in nessun documento compare il nome del mittente.
Pensatela come volete, ma, io posso provare, a tutti, Trystero compreso, che gli ufo esistono e sono tra noi, da almeno 450 anni, e non sono quelli del congresso USA.