| inviato il 24 Giugno 2022 ore 0:23
Ho conosciuto qualcuno che ha fatto lo IED un anno e ti assicuro non capiva un caxxo. |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 1:23
diciamo che a “bottega” si impara molto (se si ha voglia e il boss è in gamba)
Ho iniziato come secondo flash, poi mi ha dato una fm2 per fare scatti alternativi alle sue foto, poi ho fatto comunioni e battesimi al posto suo |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 7:23
Ultimo.... A parte che un anno di IED significa che non era portato. Il corso è triennale. Scaldare un banco per poi abbandonare , e' ovvio che poi non capisci nulla.
Io comunque ne vedo a centinaia che solo per aver speso la mille euro si credono Toscani.
E pensano di poter lavorare nel settore |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 11:40
Uno IED ti insegna la parte tecnica del lavoro, e in certi ambiti come l'adv o lo still life conta parecchio.
Lo suppongo solo, non ho nessun tipo di formazione di questo genere.
Una buona formazione aiuta sempre ma, per esempio, una passione vera e genuina per le corse dei cavalli e tutto il mondo che ci gira attorno porta a fare delle foto sicuramente più "a fuoco" rispetto a tre anni di studi accademici. Le ho fatte per un anno le foto alle corse dei cavalli, poi ho passato il lavoro a un altro: il cliente era entusiasta perchè le foto tecnicamente andavano bene, ma non riuscivo a metterci del mio in quel che facevo e mi annoiavo.
Ho fatto il chierichetto per anni, ci sono sacerdoti che mi fanno salire all'altare e lasciano giù altri fotografi meno rispettosi. Per questo tipo di lavori ritengo molto importante una certa multidisciplinarità, se vogliamo chiamarla così, rispetto a una formazione specialistica ma in un solo ambito.
Una scuola ti dà degli strumenti, ma il seme, la cazzimma, il bisogno impellente di dover "fare la propria cosa" (non so come altro dirlo) bisogna averlo dentro. E se ce l'hai, il modo di esprimerlo lo trovi. |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 12:05
Checco... bisogna che ci intendiamo....
Non dico che sia indispensabile lo IED o qualsiasi altra scuola...
Dico semplicemente che, se vuoi fare un lavoro professionale, non puoi inventarti dall'oggi al domani.
Dico che c'e' chi lo sa fare bene ed e' a lui che bisogna affidare il lavoro.
Chi non l'ha mai fatto, invece e' bene che cominci per gradi. Magari portando le borse a chi lo fa da anni.
Questo proprio perche' se dentro ha la cazzimma, puo' farla crescere ed arrivare a liberarla. Imparando i trucchi e le REGOLE del mestiere.
Viceversa, puoi pure essere cosi' fortunato da prendere la Rolex cup a Ginevra (molto difficile che ti riesca, vista la concorrenza) ma se non ci arrivi per gradi. Pur con la cazzimma fai un disastro. ed hai finito la carriera prima ancora di cominciare.
Basta che un cavallo si spaventi per un riflesso del sole sulla lente o perche' ha paura di te che ti muovi dietro l'ostacolo e tu, fotografo, sul campo non scendi piu'.
I matrimoni sono cerimonie piuttosto rigide e codificate. c'e' un flusso di lavoro che ti obbliga a certi ritmi e mantenere certi tempi. Non puoi partire di botto con il matrimonio della Jolie...con trenta damigelle nella cattedrale di Parigi... devi farti un po' le ossa prima... |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 12:40
Ciao! Io ne faccio tanti di matrimoni e quello che ti posso dire è questo:
1/60sec assolutamente non va bene, almeno 1/160 (quando la gente è ferma) molto meglio 1/200 o 1/250.
Il flash, con tutti gli studi con cui collaboro lo usiamo solo all'ingresso, foto di gruppo in chiesa a fine cerimonia (in modo da poter chiudere il diaframma e avere tutti a fuoco, non glielo sparare in faccia però, inclinalo..) e ai balli quando non c è luce.
Alza gli iso, le foto devono essere ferme, ormai abbiamo Tutti macchine che consentono di farlo ampiamente.
Prova inoltre sec me una post un po' più aggressiva, vedo le foto un po' piatte, almeno secondo il mio gusto. Poi non ho capito (non ho letto tutto..) se hai usato lenti manuali, non vanno bene per le cerimonie, l'Af è importantissimo. La regola è: ferme e ben a fuoco.
Come numero di foto, 2000 circa il primo, 1000 circa il secondo (ci sono studi che ne fanno anche molte di più, agli sposi si consegnano anche 1000 foto a volte, poi chiaramente solo alcune vengono inserite nell'album).
Prendi questi come consigli, non voglio fare il professore.. vedrai che se ti capiterà di affiancare un professionista le cose che ti dirà saranno molto simili. Buona giornata!
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| inviato il 24 Giugno 2022 ore 13:33
Non fate confusione però. Allo IED non imparate solo fotografia di matrimonio, ma ci sono corsi che abbracciano tutto il mondo della grafica e del design, del marketing e del cinema
Se qualcuno vuole fare un percorso formativo sulla fotografia in generale o in determinati settori,può iscriversi ai workshop. Si paga, ti lasciano un certificato di partecipazione, una pacca sulla spalla,un pizzicotto sul pesciolino e arrivederci e grazie.
Con un diploma dello IED, con quello che costa all'anno,si entra ovunque |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 14:20
Non ho mai detto che per fare matrimoni si debba fare per forza lo IED...
Dico che per fare il fotografo, avere una scuola alle spalle, oltre che un po' di anni di esperienza a tirare la carretta.. e' meglio. |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 14:29
E' meglio ma non necessario.
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| inviato il 24 Giugno 2022 ore 14:41
No certo, c'e' anche chi va a fare i matrimoni senza attrezzatura e senza averne mai visto uno.. checcivuole?
Domani vado a farne uno pure io. Tanto che vuoi che sia ? Lo faccio pure meglio di mio cuggino.....col cellulare. |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 15:01
Dai eh, famo a capisse: non ho mai detto questo, ho solo detto che c'è una prima volta per tutti.
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| inviato il 24 Giugno 2022 ore 16:07
“ Direi che te la sei cavata egregiamente. Ho visto di peggio anche da professionisti.
L'unica cosa che non capisco: 1/60 a 2.0 con 1600iso. Ma la chiesa era buia?? „
F2 è l'informazione che da il techart.
In realtà la maggior parte delle foto le ho fatte a 2.8, 4! |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 16:20
Eh, però 1/60 rimane... Con la macchina che hai avrei osato di più lato ISO...
Però,dai, per me, buona la prima....  |
| inviato il 24 Giugno 2022 ore 17:05
Era in auto iso con il minimo iso a 60. Avevo paura poi del rumore agli alti ISO..
Grazie a tutti per i pareri sia "pro che contro".
Concordo anche io per il flash, mi è proprio mancato, ma il presupposto era non comprare nulla che poi non avrei utilizzato (a parte che poi dovevo anche saperlo usare).
Quanto prima posto qualche foto del resto della giornata!
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user109536 | inviato il 25 Giugno 2022 ore 5:05
Il prossimo matrimonio fallo Ad libitum ! Le foto sono molto belle |
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