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@Andrea.taiana. Ti immagino intento a fare cataloghi di abiti con bimbe di 4, 5, o 6 anni munito di banco ottico!!! @Lucio. Pensando alle "mie cose" (ho anche una splendida SWC!) al tuo amico avrei consigliato il il Distagon 50, con -mi raccomando- vetrino di m/f "acute matte"! GL
"Ti immagino intento a fare cataloghi di abiti con bimbe di 4, 5, o 6 anni munito di banco ottico!!!" In effetti no, in po' scomodo, però con un medio formato sarebbe stato possibile. I cataloghi per arredamento, mobilio, design si facevano con banco ottico e diapo grande formato, mi risulta, anche se poi i cataloghi si stampavano A4; o sbaglio? Poi le diapo passavano su scanner a fotomoltiplicatori Hell, Crossfield, Dainippon grossi come una cucina da ristorante e costosi come due appartamenti; la prima fu Scitex a uscire con wualcosa di meno ingombrante, uno scanner a letto piano con CCD che ingombrava come una mezza lavastoviglie.
@Andrea. Nel mio caso, parlavo di bimbe (tre o quattro) ognuna delle quali aveva al seguito madri, fratellini/sorelline, zie, e chi più ne ha, più ne metta. Una gazzarra invereconda, con risa, pianti, capricci ... altro che banco ottico, o MF! Altro che mobili o articoli per arredamento! Ti assicuro che le mie Canon formato Leica bastavano ed AVANZAVANO! Per le mutandine femminili di Coveri, è vero, avrei anche potuto utilizzare le mie Hasselblad (ne avevo/ne ho tuttora 5!), ma mi sono trovato più comodo utilizzando sempre il formato Leica, ed il mio committente si è sempre mostrato soddisfatto ... che ci vuoi fare? Quanto alle Rollei ... ne ho due: una Planar 3,5 F (intonsa), ed una Planar 2,8 F (molto, molto bella). La seconda l'ho sempre preferita (anche contro l'autorevolissssssimo parere del Prof. Gino Ferzetti, con il quale discussi dettagliatamente al telefono questo argomento). Ciao. GL
@Lucio. "Incazzato"? No ... io non lo ricordo così ... serio si, poco propenso a lazzi & frizzi, ma gentile, disponibile ed aperto a divagare dall'argomento principe (Leica) ad altro (Rollei, appunto). Ciao. GL
Mio zio Eolo per andare sul sicuro di Rollei biottiche ne aveva tre: una col Planar, una col Tessar e la terza collo Schneider. Quandi glie ne chiesi il motivo mi rispose che ognuna faceva un lavoro nel quale era migliore delle altre due.
piuttosto... qualcuno sa dirmi come va il summicron 35 f2 M sui 45 mpix della Z7?
Tempo fa c'era una ditta americana che sostituiva il filtro del sensore delle ML Sony per migliorare la resa delle lenti M che altrimenti era abbastanza carente.
Di lenti vecchie con problemi di compatibilità con i sensori di Z7 e D850 ne ho un po', ma se prendo un 35 f2 fisso e compatto, deve essere al di sopra di ogni sospetto.
Non mi interessa il nome altisonante, solo che conosco la resa sul contrasto dei summicron ed è quella caratteristica che mi interessa.
L'ho avuto il cron 90 R che hai descritto ma, dopo qualche mese di affiancamento col fratellino Elmarit, ho preferito quest'ultimo, più adatto alle digitali attuali. A f2 ci puoi fare qualche ritratto poetico, a f2,8 l'elmarit è più inciso e contrastato, se poi si usa in paesaggistica non c'è storia.
user12181
inviato il 20 Maggio 2022 ore 9:28
“ Adoravo e adoro le lenticchie purché di Castelluccio „
Bravo, la lenticchia (rigorosamente al singolare) è solo quella di Castelluccio, con l'articolo: "de lu Castellucciu". E Castelluccio vale soprattutto per la lenticchia (da cuocere, non da fotografare in fiore), comprata sfusa però, presa dal sacco di juta. Mai prendere, se non come extrema ratio, quella di "Fertitecnica Colfiorito", che ha invaso i supermercati.
Io uso quasi solo decentrabili e, se non ci sono, me li invento. Cercavo un 35mm decentrabile e me lo sono fatto con un Pentax 645. Come alternative c'erano un antiquato Ts 35 FD Canon, un Contax d'annata usato costosissimo poi un Nikkor ed un Olympus. Ma Giuliano mi aveva suggerito un Leitz PC superangulon 35mm che era un antesignano dei decentrabili per formato Leica. Se non ricordo male era decentrabile solo 6mm per parte ed in realtà non era costruito da Leitz ma era uno Schneider marchiato Leitz
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