| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:04
Buongiorno, come da titolo mi è scivolata in mare completa di batteria, scheda memoria ed obiettivo 7Artisan 7,5 mm f/2.8
e vi è rimasta giusto il tempo per ripescarla (circa 5"), dopodichè l'ho sciacquata con acqua dolce ed asciugata al meglio possibile,
ma, come temevo la macchina è morta!
Ovviamente la cosa da fare è mandarla in assistenza se ciò valesse la pena! Qualcuno ha per caso il telefono di Canon Italia in modo da chiedere, appunto, se vale la pena ripararla? perchè mandandola e non fosse economicamente conveniente la riparaziona, dovrei comunque pagare il preventivo.
A qualcuno è già accaduto qualcosa del genere?
Grazie
Mauro |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:07
Ciao, mi spiace per l'accaduto.
A me è finito in mare il 15-45 EF-M durante un cambio obiettivo. Anche sciaquando in acqua dolce nulla da fare. Penso che in assistenza debbano cambiarti tutta l'elettronica (EVF compreso). Potrebbe convenire un usato garantito, sia come tempo di attesa che come costo
Andrea |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:14
Acqua di mare?
Lascia perdere.
In ogni caso prima di rivolgerti a Canon Italia prova a chiedere a un buon riparatore che sicuramente può esserti più utile, per l'immediato invece prendi la macchina e immergila nel riso, riso crudo, ovviamente, e tienicela qualche giorno... fra tre/quattro giorni prova a riaccerderla e se si riaccende mandala da qualche fotoriparatore capace di eliminare fino in fondo le quasi inevitabili incrostazioni saline che, e di questo non dubitare, già si sono formate! |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:15
Ciao Andrea e grazie per la pronta risposta. È quello che temo anch'io, vorrei tentare di contattare Canon per avere la conferma e poi eventualmente andare direttamente...al funerale...
Mauro
|
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:18
In mare?
La puoi buttare.
Mi dispiace ma è così... |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:21
Grazie Paolo. Al riso in effetti ci aveva pensato anche mia moglie, me non le ho dato retta perchè l'acqua di mare ha sicuramente compromesso i circuiti interni. comunque ci proverò.
Ciao
Mauro |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:25
L'acqua salata è terribile per le elettroniche.
Se anche dovessero "riparartela" magari funzionerebbe per un po' ma presto o tardi dovrai buttarla.
Secondo me fai prima a cercarne un'altra, usata: spendi meno. |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:33
Lorenzo ed Alvar, grazie per il "triste" consiglio
Ciao
Mauro |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 12:39
Concordo con Alvar, magari a breve riesci a resuscitare, ad esempio annegandola nei silicagel, ben migliori del sale. Ma probabili problemi futuri tra scheda madre, gruppo sensore,... insomma, alla meglio ti ritornerà in vita per un po' ma come detto l'acqua salata non perdona |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 14:11
Le fotocamere analogiche se prendevano degli spruzzi di acqua salata o malauguratamente finivano in mare si immergevano in una bacinella d'acqua distillata e c'erano buone possibilità di recuperarle. Ma nel caso di fotocamera digitale che ha più circuiti elettronici di un computer non saprei se si possa fare la stessa cosa.
Detto questo usiamo sempre la tracolla perché prevenire è sempre meglio che curare. |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 14:18
“ Le fotocamere analogiche „
Forse ne pativano meno solo quelle completamente meccaniche... ma ho ugualmente dubbi (chissà cosa combinava l'acqua salmastra alle parti dedicate al trascinamento pellicola/tendine/guide delle tendine)
Per quelle con tanta elettronica era lo stesso che per le digitali (si salvava giusto il "sensore", nel senso che cambiavi rullino)
“ Detto questo usiamo sempre la tracolla „
Ma anche no... la tracolla è quella cosa che si impiglia e ti fa cadere la macchina del tavolino del bar mentre prendi il caffè (come giustamente notato da qualcuno proprio su questo forum)
Io qualche giorno fa sono andato a fare foto in un posto un po' pericoloso... se perdevo l'equilibrio andavo a finire in una burrone...qual'è la morale? Fare attenzione. Sempre.
(e grazie al ca... dirà qualcuno...)  |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 14:25
A me la fotocamera è caduta una sola volta quando dopo averla messa nella borsa è scivolata fuori perché non avevo chiuso la borsa stessa. |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 14:26
“
Buongiorno, come da titolo mi è scivolata in mare completa di batteria, scheda memoria ed obiettivo 7Artisan 7,5 mm f/2.8
e vi è rimasta giusto il tempo per ripescarla (circa 5"), dopodichè l'ho sciacquata con acqua dolce ed asciugata al meglio possibile,
ma, come temevo la macchina è morta!
Ovviamente la cosa da fare è mandarla in assistenza se ciò valesse la pena! Qualcuno ha per caso il telefono di Canon Italia in modo da chiedere, appunto, se vale la pena ripararla? perchè mandandola e non fosse economicamente conveniente la riparaziona, dovrei comunque pagare il preventivo.
A qualcuno è già accaduto qualcosa del genere?
Grazie
Mauro
„
L'acqua marina è disastrosa, in termini dei problemi che può generare a livello di processi di corrosione e di quanto rapidamente questi avanzano (sciacquare esternamente la macchina con acqua serve a poco e, inoltre, l'acqua non è propriamente una buona cosa le parti elettroniche). Per non parlare poi dei residui di sale all'interno della fotocamera: già solo per eliminare questi sarà necessario smontare interamente la macchina (oltre a sostituire le componenti eventualmente danneggiate).
Detto questo, è molto probabile che la riparazione non sia economicamente conveniente, considerato anche il valore commerciale della macchina.
L'assistenza di Canon Italia non è contattabile direttamente per via telefonica, ma si deve passare per un call center, e il personale che risponde non è composto da tecnici: pertanto, se il quesito va oltre le loro competenze si limitano a inoltrare il messaggio al centro di assistenza (che poi provvede a contattare il cliente via telefonica o via email): puoi provare a contattarli, ma quasi certamente la risposta sarà che a distanza non possono dirti nulla, e ti inviteranno a inviare loro la macchina per un preventivo (e, aggiungo, credo che qualsiasi centro di assistenza serio non potrebbe fare altrimenti, senza visionare la fotocamera).
www.canon.it/support/psc/
Comunque, il numero del call center per l'assistenza è 02-3859-2000
Potresti, tuttavia, rivolgerti anche a centri di assistenza Canon autorizzati, dove puoi interagire direttamente con loro telefonicamente.
Temo che oramai siano rimasti solo i camera service di Napoli e Roma (li cito in ordine alfabetico, anche perché non ho esperienze dirette con loro):
www.cameraserviceitalia.com/
www.cameraservice.it/
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| inviato il 08 Aprile 2022 ore 14:35
Basti guardare cosa combina la salsedine alle armature in edifici in calcestruzzo armato.. Pensa a dei circuiti elettronici con spessori dell'ordine del Micron. Brutto da dire ma potrebbe funzionare in un primo momento fino a quando la chimica non farà il suo corso... |
| inviato il 08 Aprile 2022 ore 14:41
Gettare via e ricomprare.
Poi tracolla o altro sistema di aggancio al corpo, in ogni situazione. La tracolla si può impigliare, ma se ce l'hai addosso non succede nulla. Per fotografare al o sul mare oltre alle macchine impermeabili/antiurto, pur con le loro limitazioni, esistono le custodie impermeabili. Quelle "dedicate" difficili da trovare e comunque costose ma sempre meno costose della macchina+obbiettivo e quelle tipo Ewa Marine, universali. La macchina finisce in mare e non succede nulla. Fotografando in mare, cadute in acqua a parte, o anche sulla spiaggia, c' è l'aerosol di salsedine al quale in giornate con un pochino di vento si aggiunge la sabbia. Il tutto per l'attrezzatura non è una mano santa. |
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