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Ciao, ieri durante un corso di fotografia di paesaggio colui che ci fa il corso a un certo punto ha toccato giustamente l'argomento della gamma dinamica. Ci ha detto che la gamma dinamica è un fattore che dipende esclusivamente dalla dimensione del sensore e non c'entra nulla il numero di MPx. Questa affermazione mi è però sembrata un po' superficiale visto che da quel che so io la Gamma Dinamica dipende dalla densità del sensore. È corretto quello che mi è stato detto oppure ho ragione io?
i risultati non sono sempre in linea con la regola 'sensore più grande = più gamma dinamica", quindi i fattori che la determinano, come suggerisci anche tu, sono molteplici.
Comunque penso che qualsiasi buona macchina di oggi abbia sufficiente gamma dinamica per poterci lavorare persino in Magnum. Direi che il problema della gamma dinamica è un non-problema.
Dimenticavo, qui puoi scaricare il bellissimo libro di Alessio Beltrame Rumore e sensibilità ISO nei sensori di immagine, parla in modo approfondito anche di gamma dinamica, comunque consiglio di leggerlo tutto perché è utilissimo:
La grandezza del sensore è si un dato importante, ma anche la tecnologia usata è importante. Ci sono sensori APSc che fanno meglio di sensori FF. La gamma dinamica diminuisce con la generazione del rumore e quindi l'aumentare del valore ISO, ma poi ogni tipologia di sensore e aggiornamento può fare diversamente da un altro. Ci sono sensori che guadagnano maggiormente nel recupero delle ombre ed altri nelle alte-luci ( Nikon/Sony e Canon ). La tecnologia Pixel-Shift , poi, può aiutare generando meno rumore ed errore, vedi i file di una Pentax K1. Anche il numero di fotoricettori è importante, più sono grandi e più luce singolarmente riuscirebbero a catturare generando meno errore. Ma poi dipende da quanto la tecnologia è avanzata.
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