RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Come ho costruito il mio “accrocco” per digitalizzare i negativi


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. »
  5. Fotografia a Pellicola
  6. » Come ho costruito il mio “accrocco” per digitalizzare i negativi





avatarjunior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 11:52

Iniziamo con una premessa: io non bevo alcolici (anche se a volte mia moglie dice che mi comporto come se ne bevessi in quantità). Il fatto di non bere vino ha fatto si che, per varie ragioni, mi sia ritrovato ad avere una tappatrice, in garage, assolutamente inutilizzata. Per chi non lo sapesse, una tappatrice è fatta così:





Capirete dopo il perché della premessa; andiamo avanti. Un paio di anni fa stavo cercando di capire come potevo digitalizzare semplicemente e velocemente i miei primi negativi: comprare uno scanner dedicato, o altro? Girovagando sulla Rete, ho visto che si potevano digitalizzare i negativi anche ri-fotografandoli con una macchina digitale. Guarda caso, mi ritrovavo con una Canon EOS M100 e un vecchio obbiettivo macro (sempre Canon) che non usavo quasi mai, dunque perché non provarci? Tuttavia, i primi esperimenti furono deludenti, dato che non disponevo di un supporto che mantenesse la macchina esattamente pian parallela al negativo, e non avevo uno sfondo luminescente adatto (il cellulare non funzionava a dovere, per questo). I video su YT dicevano di utilizzare come struttura di supporto per la macchina e il negativo un ingranditore. Perfetto, però io non lo avevo. C'era qualcosa di simile già in casa, senza comprare l'ennesimo oggetto? Qualcosa di simile era la sopracitata tappatrice…potevo utilizzarla? Così mi sono messo al lavoro. Per prima cosa ho eliminato la leva che serve ad inserire il tappo nella bottiglia





Poi ho ritagliato un rettangolo 30x40 cm circa da un vecchio pannello di compensato marino trovato in garage, e ci ho avvitato sopra la tappatrice





Agli angoli del pannello, ho incollato 4 piccoli rettangoli dello stesso compensato. Questi supporti serviranno a sostenere la tavoletta grafica in posizione perfettamente orizzontale senza collidere con la tappatrice





Ho acquistato quindi un morsetto a staffa con una testa a sfera, per collegare opportunamente la macchina fotografica alla parte mobile della tappatrice (la parte mobile della tappatrice può scendere e salire lungo la colonna verticale)









Sulla testa a sfera si collega la macchina digitale con, questo è indispensabile, un obbiettivo per macrofotografia





Alla base dell'accrocco, si posiziona una tavoletta grafica con luce adeguata. Sulla tavoletta grafica metteremo la dima con lo spezzone di negativo che vogliamo digitalizzare





Ed ecco qui l'accrocco in funzione:

















Ricordo che è estremamente importante, per la buona riuscita della digitalizzazione, quanto segue:
- Il sensore della pellicola e la pellicola da digitalizzare devono essere il più possibile pian-paralleli. Io uso una piccola bolla per controllare che tutto sia in ordine;
- Bisogna impostare sull'obbiettivo macro una profondità di campo di almeno f/8, io uso f/11;
- Bisogna impostare i più bassi ISO nella macchina, nel mio caso 100 ISO;
- Dato che lavoreremo al semibuio, i tempi di scatto saranno lunghi, dunque per evitare il micromosso bisogna lavorare con l'autoscatto, io uso un tempo di due secondi;
- Sempre per il motivo suddetto, bisogna sistemare l'accrocco su una base stabile, un tavolo robusto o simili;
- Bisogna mettere a fuoco esattamente sul negativo, per mettere a fuoco io uso la funzione focus-peaking della macchina;
- Per evitare riflessi indesiderati, bisogna digitalizzare in un ambiente semibuio, l'unica sorgente di luce deve essere la tavoletta grafica; oltre a questo, io ho verniciato con vernice nera opaca tutto l'accrocco;
- I negativi e la tavoletta grafica devono essere puliti, senza particelle di polvere; io uso una pompetta per eliminare la polvere prima di ogni digitalizzazione.

Riassumo di seguito quanto mi è servito per realizzare il mio accrocco:




Con l'accrocco, dato che la testa mobile su cui è posizionata la macchina si può alzare ed abbassare lungo la colonna verticale della tappatrice, digitalizzo sia i negativi 135 mm che quelli 120. Una volta che il negativo è stato fotografato con la macchina digitale, va lavorato in PS o programmi simili, invertendo da negativo in positivo e regolando a piacere le varie curve.
Concludo mostrando un paio di digitalizzazioni di negativi, a colori e in b/n:









Consiglierei ad altri questo metodo? Non so rispondere. Io mi trovo bene, ormai ho un workflow collaudato, veloce, che per me funziona, i risultati mi soddisfano. Non sto affermando che sia il sistema migliore, perfetto, esente da difetti ecc. dico solo che a me va bene. Anche se avessi una camera oscura con cui stampare in maniera tradizionale (cosa che non ho), digitalizzerei lo stesso così i negativi, sia per poterli archiviare sia per poterli condividere. Io stampo le fotografie che voglio con una stampante a sublimazione (Canon Selphy cp1300), dunque ripeto, per me il sistema sopra descritto va bene. Tra l'altro mi sono anche divertito a costruire l'accrocco :-)

Un saluto a tutti, AD

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:11

Bellissimi i disegni schematici!

Una domanda: lo schermo della tavoletta non ha una retinatura dei pixel che poi compare nella foto, come succede ad esempio con un monitor? Non è necessario distanziarla?

avatarjunior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:13

HardY: grazie :-) Si, infatti i negativi vanno inseriti nell'apposita dima, non posti direttamente sulla tavoletta grafica.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:19

nice shoot!
MrGreen

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 12:23

Apprezzo molto le soluzioni "fai da te", quindi complimenti!
Ciao
Luca

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:07

Ottimo lavoro, bravo! CoolCoolCool

Ciao, Roberto

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 14:54

@Viator encomiabile la tua soluzione!
Mi lascia perplesso la sorgente luminosa, in mancanza di dati di targa. In tutti i 3d su riproduzione negativi colore leggo una grande preoccupazione per la GEOMETRIA, intendendo parallelismo e planeità. Per i negativi esistono i telaietti e l'accessorio-cesoia HAMA, per cui il negativo è montato come fosse una dia. Per l'illuminazione non c'è storia, un proiettore dia sventrato è il massimo, un OSRAM alogena da 50 o 150 W costa meno di 2€ (sic) su Amazon.

Ho appreso che David Dunthorn non è più fra noi. RIP.
Ing., Ph.D., autore di ColorPerfect che resta il miglior modo per convertire da negativo colore. Chi usa PS e anche LR con plugin diversi da ColorPerfect alla fine non si sbarazza del tutto delle dominantiCool

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 15:04

Recentemente ho preso anch'io una tavola luminosa per farci più o meno la stessa cosa.
Il problema delle negative (e anche delle diapositive) è che sono ricurve. Vorrei provare a metterci un vetro sopra. Qualcuno lo ha già fatto? Ci sono problemi (strani effetti o aloni)?

La curvatura ovviamente sballa la planarità, quindi la geometria, e genera una messa a fuoco non uniforme.

Beh, si può utilizzare una "mascherina", cioè un piccolo pannello con un foro grande esattamente come il fotogramma o una dima, come suggerito sopra da Viator. Ma comunque il centro risulta un pochino più in alto, come per le diapositive nei telaietti senza vetro.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 15:08





Un po più spartano....... Sorriso

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 15:17

@Sky i telaietti HAMA non danno una planarità perfetta, f/8 o f/11 compensano sufficientemente con una FF e un 90 mm macro. Il vantaggio è che ti monti un caricatore nel diaproiettore e procedi rapidamente, con una illuminazione diffusa per non evidenziare troppo la grana.

avatarsupporter
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 15:17

Uno dei migliori articoli che io abbia mai letto qui sul FOrum, davvero complimenti e grazie per la condivisione!

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 19:05

La curvatura ovviamente sballa la planarità, quindi la geometria, e genera una messa a fuoco non uniforme.


Io userei il M4/3, per cui la maggior PdC del sistema sarebbe d'aiuto...

Certo che, pensandoci, mi spiace un po' modificare quell'aggeggio: come lo imbottiglio il vino poi?MrGreen

avatarjunior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 21:19

Grazie a tutti voi per i commenti, le gentili parole e i contributi.

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 22:25

Non ce l'ho una 4/3.
Il vino lo compro già imbottigliato ;-)

avatarsenior
inviato il 21 Febbraio 2022 ore 22:38

"Il vino lo compro già imbottigliato "

Non posso: ho dei produttori in famiglia.;-)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 241000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me