| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:11
media.gettyimages.com/photos/mandatory-credit-allsport-hultonarchive-p Trovo questa foto meravigliosa in tutto ma soprattutto nella "pasta", non so come altro definirla Mi chiedevo se con le attuali macchine/programmi di fotoritocco/etc si possa emulare tale atmosfera Con la mia x-t2 ho provato a spippolare le varie simulazioni (acros etc), ma non è nemmeno paragonabile |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:25
scusami ma per "pasta" cosa intendi? perchè così non è chiaro. una volta definito cosa sia la pasta si può parlare di cosa si può fare per scattare una foto del genere in digitale(che non mi sembra poi così assurda a dire il vero) |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:31
"Come replicare foto così?" Con la conoscenza. Impara a scattare bene, a comporre bene e sacattare tecnicamente bene, ed a fare il fotoritocco, in particolare il B&N fatto bene: quella foto non ha assolutamente nulla di particolare. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:32
si scusa per "pasta" intendevo rapporto grigi/neri, contrasto, insomma quell'unione di fattori che dipingono l'immagine dandogli per l'appunto quell'atmosfera particolare. La foto sa di antico non perchè i tipi sono vestiti in quel modo, ma per tutto il resto |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 13:49
si parte, come scrive Pollastrini, dalla composizione e dalla tecnica dello scatto(tempo e diaframma per regolare mosso e profondità, per capirci) dopodichè bisogna capire cosa e come si voglia fare la post produzione. la foto in effetti non ha nulla di assurdo(se non la piacevolezza della composizione e l'esposizione ottimale).l'effetto antico è dovuto a vari fattori, dai vestiti aslle scritte consumate, alla profondità di campo etc etc etc |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 14:52
non ce la farai mai. Questa è la pellicola , che ha una "pastosità' " che il digitale non ha. la scelta è tua , mia e di tutti : si chiama nitidezza. E' la stessa cosa come vedere un bel film anni 70 e uno di adesso a 8K : adesso vedi anche i pori e tutto sembra artificiale. se proprio vuoi stare sul digitale devi comprare una macchina con sensore CCD (Kodak ) : le più' famose Leica m9 e Olympus E1 , o usare dei vecchi obiettivi che non tengono bene la risolvenza con i sensori attuali facendo venire fuori dei colori piu' pastello e un effetto piu' sfumato nei contorni. ps: magari facessero ancora qualche macchina col CCD |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 15:02
@Lastprince purtroppo penso che tu abbia ragione, già avevo il dubbio che il problema fosse nell'eccessiva risolvenza/risoluzione degli strumenti odierni |
user198397 | inviato il 17 Febbraio 2022 ore 15:19
Sto scattando a pellicola, in bianco e nero e sto anche provando a stampare con l'ingranditore. Il bianco e nero a pellicola ha un fascino che non riesco, ovviamente, a replicare con il digitale. Nonostante me la cavo con la postproduzione. Mi ci avvicino, diciamo, ma stampandole il confronto è disastroso per il digitale. Ovviamente è un mio pensiero. Per assurdo, mi piace di più la resa con la canon 1300D con il 18-55, che con la 6D II usando ottiche L. Lavorando i file, il bianco e nero che esce più simil-pellicola è proprio quello della 1300D. Trovo comunque i file troppo definiti, passaggi di toni troppo netto e plasticoso. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 15:29
@Paolo Ti capisco appieno, anch'io più volte riguardando le mie foto ho trovato che mi piacciono maggiormente quelle fatte a suo tempo con la canon 30d che quelle odierne con la x-t2 |
user198397 | inviato il 17 Febbraio 2022 ore 15:30
Uh la 30D! L'ho avuta...presa 1 anno dopo aver comprato la mia prima reflex, la 350D Vedi allora non è una cosa che ho notato solo io... Devi provare la pellicola, qualche rullino e poi far stampare sotto ingranditore qualche fotogramma. Vedrai che troverai quello che cerchi. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 15:35
“ si scusa per "pasta" intendevo rapporto grigi/neri, contrasto, insomma quell'unione di fattori che dipingono l'immagine dandogli per l'appunto quell'atmosfera particolare. La foto sa di antico non perchè i tipi sono vestiti in quel modo, ma per tutto il resto „ in macchina non ci riesci, devi lavorare in pp regolando i vari canali, contrasto e via dicendo, scordati i preset |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 19:12
Concordo, si può fare qualcosa del genere lavorando in PP, preferibilmente partendo dal RAW. Probabilmente non riuscirai ad emulare esattamente la resa della pellicola, ma un'atmosfera simile a quella penso si riesca a ricreare. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 19:21
Proverò senz'altro la pp da raw come mi suggerite anche se la vedo dura, grazie |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 10:15
“ non ce la farai mai. Questa è la pellicola , che ha una "pastosità' " che il digitale non ha. „ questa, secondo me, è la risposta esatta. |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 14:39
@Riccardo Fassola Certo che è replicabile. Devi solo ragionare su quello che vedi. Prima di tutto, non hai scelto una foto a caso. In quel catalogo ce ne sono tante altre, fatte anche loro su grande formato (probabile lastra 6x9 dato che siamo nel 1930), ma neppure lontanamente paragonabili a questa come risultato. Quindi, l'attrezzatura impatta su alcuni fattori (microcontrasto, sfuocatura, profondità tonale...), ma molto meno di quanto si pensi. Sono fattori tutti replicabili in digitale, più meno facilmente, ma non bastano. Il grosso lo fanno il fotografo e le sue scelte. Non è un caso, infatti, che la scena si svolga in una stazione con un tetto diffusore ampio e lontano (tipo Milano Centrale). L'esposizione è tarata per la gamma dinamica stretta della lastra, tanto stretta che ha dovuto bruciare la fronte di Mr. Ryder. Le espressioni dei soggetti, la loro posa dinamica e il loro abbigliamento, incorniciati dal finestrino sono elementi determinanti. Ci sono anche altri elementi, apparentemente secondari, che invece contribuiscono ad arricchire la scena. Un esempio è il soggetto sfocato riflesso nel finestrino, che aggiunge contesto e profondità. Si notano anche chiazze e scuriture che donano un aspetto "vissuto" all'immagine. Metti assieme tutto e vedrai che, se uno ci lavora, può replicare questa "atmosfera". Nelle gallerie di juzaphoto c'è qualcuno che si è cimentato con ottimi risultati su questo tipo di immagini, ma sono pochi. Agli altri resta la voglia di pasta. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |