| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 12:38
Buongiorno a tutti! Mi sono regalata il sigma 105 macro, è da tanto che pensavo a cimentarmi nella macro fotografia dato che mi piace molto catturare i dettagli di ogni cosa (no insetti, almeno per ora). Sono rimasta sorpresa dalla difficoltà trovata per usare questa lente tant'è che mi sorge un dubbio. Nonostante mi sia letta e guardata moltissimi video di accorgimenti per fare fotografia macro, quando arriva il momento della pratica tutto svanisce. Non c'è una foto degna di essere chiamata macro. Il problema principale è che, quando scatto in casa per fare prove, seppur luminosissima o sotto la luce, la lente è buia. Non voglio salire sopra gli 800 ISO perche la mia macchina (Canon 1300d) fa tantissimo rumore) quindi al massimo mi fermo a 800, con minimo 1/60 massimo 1/100 e apertura, che io metta f 2.8 o f6 e +, non si vede una mazza. E mi fa strano che a 2.8 sia buio, non riesco a capire dove sbaglio o se è difettosa la lente e quindi rimandarla indietro. Spero riusciate ad aiutarmi ad arrivare a una conclusione ?
P.s: se poi qualche buon anima ha voglia di suggerirmi video/corsi online/letture o di scattare insieme per imparare la macro (zona Grosseto) mi contatti pure ? |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 12:51
Mi ci gioco un paio di birre che la lente è a posto.
Cosa vuol dire non si vede niente?
In che modalità stai scattando?
Come è impostato la lettura dell'esposimetro?
Un obbiettivo macro lavora come qualsiasi altro obbiettivo, in più ti da anche l'opportunità di avvicinarti maggiormente ad un oggetto che vuoi fotografare rispetto ad un obbiettivo normale.
Il problema semmai, di quando ti avvicini molto, è la profondità di campo, ovvero ti troverai solo una piccola zona a fuoco mentre il resto risulterà sfocato. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 13:56
Se al variare della luce ambientale e della chiusura del diaframma il risultato non cambia, sembrerebbe un problema di obiettivo. Però il tutto mi sembra un po' strano. Te lo fa solo con il sigma? Puoi caricare qualche scatto, indicando i i dati, in modo da farci capire meglio? |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 14:15
Una lente macro non arriva a rapporti di ingrandimento fortissimi, dove c'è un effettivo calo della luminosità nel mirino, al massimo, arriva al rapporto 1:1, quindi dubito che sia normale che non si vede una mazza.
Se pure la lente non mantenesse l'automatismo del diaframma, a 2,8 il mirino dovrebbe essere luminoso, a meno che per un qualche problema meccanico, l'obiettivo resti a tutta chiusura a prescindere dal diaframma impostato.
I problemi della macro sono due, il mosso nelle foto in campagna con soggetti vivi, la messa a fuoco, perché la profondità di campo è molto ridotta e sbagliare anche di poco, porta risultati non accettabili. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 14:32
Vai sul balcone in una giornata di sole e scatta delle foto di prova ad una moneta, così inizi a toglierti qualche dubbio |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 14:33
Usare il flash e chiudere il diaframma |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 16:22
Grazie per le risposte, appena scatto qualche foto la carico con tutti i dati magari riesco a farmi capire meglio.
Per rispondere a @peda scatto in Manuale ed il problema della messa a fuoco solo in una piccola zona l ho riscontrato inizialmente ma più o meno l ho capito ed è passato in secondo piano adesso ?
Per quanto riguarda il flash, finché posso evitarlo lo evito perché non mi piace la luce artificiale nelle foto.
Sarebbe tutto più semplice fare pratica con qualcuno che fa questo genere di foto, sinceramente non pensavo lo trovassi così difficile ma ahimè nella mia zona al momento non ho trovato nessuno e nessun workshop disponibile.
P.s: proverò lo scatto della monetina alla finestra, generalmente che impostazioni dovrei usare ? |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 16:27
Usa un treppiedi probabilmente devi usare tempi più lunghi. Non mettere M che agli inizi ti complichi la vita, metti A(priorità di diaframma), imposti un diaframma ad es f/4 iso 800 e vedi che tempi restituisce. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 16:40
Ma se scatti in manuale devi seguire le indicazioni dell'esposimetro, mica puoi andare a caso.
E inoltre devi mettere una lettura esposimetrica che sia consona con la scena che inquadri.
Allora, metti priorità diaframma (che adesso in Canon non mi ricordo che sigla abbia) e poi metti come lettura esposimetrica ponderata centrale, vedrai che le foto verranno fuori ben esposte, al massimo se la scena sarà troppo scura ti verranno tempi troppo lunghi e quindi la foto sarà mossa. A questo punto allora dovrai alzare gli iso oppure scattar su treppiede.
Ma a parte questo, ho paura che tu sia un po' carente sulle basi della fotografia (correggimi pure se sbaglio), quindi forse è meglio comprare un libro o seguire qualche tutorial su YouTube, altrimenti andando a tentoni rischi di capirci poco. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 16:50
“ Non c'è una foto degna di essere chiamata macro. Il problema principale è che, quando scatto in casa per fare prove, seppur luminosissima o sotto la luce, la lente è buia. „
Il problema principale è la fonte luminosa, una lampadina non fa abbastanza luce come un flash o come il sole fuori casa. Quarda cosa ti dice l'esposimetro.
Come obiettivo hai un Sigma con stabilizzatore d'immagine? Se sì, un po' è d'aiuto, ma fino ad un certo punto e con il vento non ti sarà di nessun aiuto.
Parliamo di macrofotografia. Alcuni punti.
- Nella macrofotografia, siccome sei molto vicina al soggetto (rispetto ad esempio ad un ritratto di una persona a 2 metri o di un paesaggio) avrai meno porzione a fuoco:
www.nikonschool.it/guida-profondita-campo/index.php
- Più sei parallela con il sensore al soggetto maggiore sara la zone a fuoco.
- Attenzione al vento con foglie e fiori, anche una piccola brezza può spostarti di parecchio il soggetto vanificando la messa a fuoco in quanto il soggetto verrà spostato dal vento e la messa a fuoco sbagliata è molto più evidente nella macrofotografia.
- Spesso si usano diaframmi chiusi per aver più porzione a fuoco (se si vuole fare uno scatto singolo), quindi vanno aumentati i tempi e, se necessario gli Iso. Se non si può o non si vuole usare un flash (anche con diffusore) è necessario dotarsi di un buon treppiedi: attenzione che il treppiedi non risolverà il problema del vento con oggetti che possono essere soggetti ad esso (se fotografi un sasso non c'è problema, se fotografi una spiga od un fiore e c'è vento devi aspettare che cali e si fermi).
- Occhio alla minima distanza di messa a fuoco dell'obiettivo, se sei troppo vicini non avrai il soggetto a fuoco.
- Se ti trovi davanti ad una scena in cui la maggior parte del fotogramma è chiaro o scuro, l'esposimetro può essere ingannato, per cui dovrai compensare sovraesponendo o sottoesponendo (nel caso ti possiamo spiegare come risolvere, vedi esempio paesaggio innevato).
“ proverò lo scatto della monetina alla finestra, generalmente che impostazioni dovrei usare ? „
Non ci sono impostazioni specifiche, tutto dipende dalla luce o dalla fonte luminosa: in un giornata con pieno sole avrai più luce rispetto ad un giornata nuovolosa, idem se hai il sole di mezzogiorno rispetto all'alba o al tramonto.
Devi guardare bene l'esposimetro e ti consiglio all'inizio di lavorare in manuale per prenderci confidenza. Metti Iso 100 o 200 ed in base alla fonte luminosa guarda come variano i tempi ed i diaframmi fra loro.
Ad esempio, hai diaframma f/5.6? Che tempo di scatto ti dà? Il tempo va bene guardando l'esposimetro? No? Allora allunga i tempi se la foto è sottoesposta, riducili se la foto è troppo luminosa. Stesso ragionamento lo puoi fare per i diaframmi: partendo da un tempo di scatto fisso apri o chiudi il diaframma.
Tutto questo per capire il procedimento. Dopo potrai capire come impostare Iso, tempi e diaframmi in base alle tue esigenze. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 16:50
Ilaria, prima di tutto fai una veloce verifica tanto da levare i dubbi quando dici che dal mirino vedi buio, accertati che per qualche guasto l'ottica non vada in stop down, cioè che quando regoli il diaframma senza scattare rimanga a tutta apertura e non metta la chiusura selezionata, ( ci guardi dalla lente frontale e vedi subito ), fatto quello se tutto è a posto e non vuoi utilizzare lampeggiatori metti subito in conto che senza luce fare della macro è difficile, solo se le condizioni di luce naturale sono ottime allora riesci, come hai già detto non puoi salire con gli iso in aggiunta al fatto che serve chiudere capisci che non ci sei, come dicevo al posto del lampeggiatore sono comodi i piccoli pannelli Led, quelli già da amatore buoni hanno regolazione in potenza e in temperatura del colore, sono leggeri, li posizioni dove vuoi per avere l'effetto voluto ( nettamente meglio che un lampeggiatore sopra la fotocamera che spara dritto ), con due ti costruisci sul set luci e ombre come vuoi con il vantaggio che dal mirino vedi tutto in anteprima come avverrà la foto, con il lampeggiatore se non conosci bene la tecnica ti tocca andare per tentativi.
Prova e fai subito un salto, ovviamente gli scatti a mano libera mettono dei grossi limiti, molto meglio se tutto stabile. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 17:49
Ilaria,
il flash nella macrofotografia campestre è indispensabile. Per avere profondità di campo dovrai chiudere il diaframma almeno a F11 ed i tempi, complice l ingrandimento, diventeranno improponibili.
Inoltre gli insetti si muovono ed anche o vegetali, basta un alito di vento ed il flash, oltre a darti la luce dalla direzione che tu vuoi, congela tutto. Bisogna imparare ad usarlo ma oggi con tutti gli automatismi molto facile.
Altro strumento utile è quello che consente di vedere col diaframma chiuso all'effettivo valore di scatto, quello che una volta veniva chiamato impropriamente " tasto di controllo della profondità di campo" Per questo scopo non serve a nulla, ma serve nella macro campagnola ad individuare il filo d'erba che impalla l'inquadratura e che a tutta apertura non si vede. |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 17:57
Evito il flash in macro, io uso un treppiedi. Se proprio basta un faretto led da poche decine di euro per rischiare le zone in ombra.
Ma per ora stiamo correndo troppo a dare indicazioni, occorre capire come scatta la nostra amica |
| inviato il 30 Gennaio 2022 ore 18:30
Così non si capisce.. fai una prova: modalità Av, imposta il diaframma e iso che vuoi e scatta.. la foto probabilmente verrà mossa ma con luce corretta; se invece viene cmq nera evidentemente c'è qualcosa di meccanico che non va..
Se quanto sopra ti è banale o scontato, perdonami.. ma dai tuoi mess non si capisce se sia una "procedura sotto controllo"! ..se ti è chiaro e hai già fatto, c'è un problema alla lente perché, anche se non hai mai provato un macro, per quanto riguarda la luce funziona come i non macro..! Ciao |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
