RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Sony a6600, 200-600, tc1.4x, vintage e aps-c sul campo, doppio corredo, etc.


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Sony a6600, 200-600, tc1.4x, vintage e aps-c sul campo, doppio corredo, etc.





avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 12:09

Premessa. Già in passato, negli anni 80-90, per vari motivi, avevo avuto un doppio corredo Canon-Nikon. Ma era stata uno rogna e mi ero ripromesso di non farlo più. Poi, nei primi anni 2000, il crollo assurdo dei costi dei materiali analogici mi aveva spinto a collezionare qualcosa. Inizialmente l'idea era di prendere qualche bella professionale 35mm col suo obiettivo normale da aggiungere alle mie Canon Eos. Poi, complici i prezzi in caduta libera, qualche ottica bella, qualche altro corpo non pro, qualche medio formato, etc. Con l'uscita della 5D tanto attesa e comprata al day one, prima digitale ff posseduta, il tabù di snaturare ottiche bellissime col formato limitato aps-c cadeva, e così presi un bel set di anelli adattatori e cominciai a provare i vintage di tutte le marche che avevo accumulato. Grande delusione. Tra quelli che comunque non si potevano montare (es. alcuni Contax, fra i più belli, tipo 28/2 “Hollywood” e 100macro, che urtavano con lo specchio), oppure tutti gli FD, (prima grande carognata di Canon, scegliere per il sistema Eos un tiraggio che permetteva di montare tutte le ottiche analogiche delle altre marche, tranne proprio le Canon FD), e in generale la resa non entusiasmante causa difficoltà di messa a fuoco manuale, avevo abbandonato l'idea e mi ero messo il cuore in pace: analogico con analogico, digitale con digitale.
Alla nascita delle prime ml, visto che altri lo facevano, cominciai a interessarmene, ma si trattava sempre di frustrare ottiche bellissime nate per il 35mm col solito aps-c, e dunque lasciai perdere. Finchè Sony non stupì tutti con la serie 7, prime ml ff di rango. Presi al volo una a7 e un set di anelli da quattro soldi e mi sbizzarrii, a cominciare proprio da 28/2 Contax e FD 85/1.2.
Un enorme divertimento. Si diceva che la qualità del digitale mettesse alla frusta ottiche ormai obsolete… quante fesserie.
Presi la a7r2 e neanche lei metteva alla frusta un bel niente, i miei vintage anzi beneficiavano alla grande della aumentata risoluzione. Ogni tanto facevo un'uscita a tema, un giorno tutto Contax, un altro giorno Leitz R, poi Canon FD, Nikon, Olympus, Pentax… uno spasso. Ma si trattava solo della Sony a7, solo ed esclusivamente per ottiche vintage, senza alcun obiettivo originale, un solo corpo dedicato, per cui il doppio corredo era relativo.
All'improvviso, come il Mule asimoviano, il 200-600, a scompaginare ogni regola sui supertele, ancor più zoom, una su tutte, quella del costo, (e quella della qualità alla massima focale, e della massima qualità a ta, della resa di un tc su uno zoom… etc.). A quel punto, col 100-400is2 rivelatosi qualitativamente eccellente, ma troppo corto, inadatto ai miei scopi e rimasto inutilizzato, con poche centinaia di euro feci il cambio. Poi, visto il non brillante af della a7r2, una a6400 d'occasione a quattro soldi, ed eccomi col doppio corredo, a questo punto.

Sony FE 200-600 mm F5,6-6,3 G OSS.
Che dire di questo obiettivo? Nulla, è praticamente perfetto. Ma non solo in relazione al costo esiguo, no, proprio in assoluto.
Fior fiore di fotografi naturalisti hanno dismesso potentissimi supertele 500-600mm e corpi D5/1DX2 Nikon/Canon, sostituendoli con 200-600 e a9, e ne sono molto soddisfatti. Leggero, abbastanza luminoso per essere uno zoom lungo, af veloce, prestazioni ottiche eccellenti, senza degrado all'aumentare della focale come i vari 150-600, anzi magnifico a 600mm, che è la focale più importante, ovviamente. E più economico di un buon 70-200. Chiaramente si tratta di una strategia di marketing, non avendo Sony ottiche lunghe pregresse in quantità da adattare, come Canon e Nikon. Ma tant'è, il risultato è che con 1500-1700€ si prende. Molti lo paragonano al 100-500 Canon, con cui in realtà non ha nulla a che spartire. Il Canon è un 100-400 un po' stiracchiato, ottimo a quanto pare, ma adatto ad un uso più generalistico, da portare in giro come factotum grazie a compattezza e leggerezza, non escludo di prenderlo in futuro, a questo scopo, trovandone uno usato a buon prezzo. Il 200-600 invece è un vero supertele, eccellente in avifauna, come vedremo, con dimensioni e peso non trascurabili. Ma può tranquillamente sostituire ottiche fisse ben più costose e pesanti, con risultati non così distanti.




Moltiplicatore SEL14TC. Un gioiellino piccolissimo e prestante. Utilizzando al momento il 200-600 su aps-c, ritenevo non mi fosse utile più di tanto. Ne vidi uno come nuovo a 450€ e stavo per prenderlo, ma sono stato preceduto. Meno male. Al black friday un utente di Juza me lo segnala su amazon a 440€, nuovo ovviamente. Preso, ma sempre senza convinzione, per il motivo suddetto. Altro errore. È talmente buono e va così bene sul 200-600 da essere irrinunciabile, per chi ha questo zoom, soprattutto su ff, ovviamente. La qualità ottica non ne risente minimamente e l'af rimane velocissimo, insomma montato è come se non ci fosse. Con la a6600 negli exif si legge 1260mm equivalente! Nella ripresa di soggetti molto piccoli è stato provvidenziale per ottenere qualche scatto un po' più d'impatto. Insomma, con 2.5 kg, con buona luce si ha in mano un 1200mm perfettamente adeguato a qualunque situazione. Spettacolare.







Sony a6600. Dopo un anno con la ottima a6400, un'altra occasione, una a6600 inusata a un prezzaccio. L'ho presa per due motivi, per la presenza dello stabilizzatore e per la batteria di capacità doppia, che erano appunto i limiti della a6400. Trovo anche questa macchinetta perfetta. Piccola, fin troppo forse, maneggevole e leggera. Ho preferito aggiungere una soletta metallica, con cui si impugna molto meglio. Prestazioni stellari, paragonata alle reflex. Ricordo l'ultima aps-c reflex avuta, la blasonatissima (nella pubblicità) 7DII, dopo la quale mi ripromisi di non prendere mai più aps-c. Qui invece il formato ridotto fornisce risultati molto apprezzabili con prestazioni da ammiraglia, fino a qualche tempo fa. Af velocissimo, preciso e prestante. Raffica massima 11 fs. Certo, 20-30 sono meglio, ma già questi sono sufficienti per tutto. Avesse avuto questo af e questa raffica la 5DSr, l'avrei tenuta a vita. Compatibilmente col formato, ci si può far tutto. Dal ritratto al paesaggio, ma soprattutto avifauna, anche in volo.


Sul campo. Per vari motivi (covid in testa) ho usato poco questo obiettivo, più per provarlo che per utilizzarlo a fondo, e comunque mai a brevi distanze. Invece stavolta l'ho proprio utilizzato a pieno. Un ringraziamento all'amico Carlo (Maggie) che mi ha invitato a una sessione nel suo capanno e cui merita dedicare due parole. Carlo è molto competente in materia ed è capace di costruire un capanno perfetto con la stessa noncuranza con cui io bevo un bicchier d'acqua. Il capanno alla fine risulta non solo ben frequentato, che è la cosa principale e più difficile da ottenere. Ma estremamente confortevole e funzionale, soprattutto, con apposite feritoie con vetri oscurati, tendina, comoda sedia per poter stazionare a lungo e ben isolato per il freddo. Arrivano poiane, che sono la specie bersaglio, ibis, aironi guardabuoi, gazze, cornacchie e svariati uccelletti sempre presenti, molto utili per ingannare il tempo in attesa degli arrivi più consistenti.
Gli uccelletti ci sono da subito, ovviamente. Per le prede più grosse dobbiamo aspettare mezzora. Il viavai è quasi costante, con pause che comunque sono occupate dalla presenza dei variopinti passeriformi. 6 ore in religioso silenzio, in natura, in compagnia di bellissimi soggetti scattando a più non posso. Una meraviglia. A un certo punto ho rallentato, quando le scene si ripetevano. Macchina costantemente accesa. Monitor sempre attivo per osservare le situazioni che si presentavano. Inizialmente montata una batteria originale al 50% di carica. Fatti oltre 500 scatti. Poi una Patona al 100%, altri 200 scatti e carica residua 88%.
Su tre persone, il sistema dominante era Sony, 100%. Obiettivo dominante, il 200-600, 100%. Corpi macchina, due a1 e una a6600. Un canoniano praticante, io, un nikonista parzialmente praticante e un ex nikonista. Non ho visto le foto fatte da Carlo e Luca, sicuramente superiori alle mie, non tanto e non solo per il loro corpo macchina nettamente più prestante, quanto per la mia non conoscenza del posto, della situazione, e della fotografia al capanno in generale. Tuttavia mi sono divertito molto, ho fatto conoscenza con due ottimi amici molto competenti, centinaia di foto buone (qualcuna anche bella), e ho imparato molto, cominciando a capire le potenzialità di questo sistema Sony a distanze ravvicinate in un ambito in cui ho sempre usato Canon.
La galleria www.juzaphoto.com/me.php?pg=323367&l=it

Ebbene, dopo questa prova, molto concentrata ma intensa e significativa, possiamo tranquillamente affermare che la stragrande maggioranza delle cose dette dai detrattori di questa fantastica ottica, sono autentiche baggianate.
Per cominciare sgombriamo il campo da una cosa: un 200, un 300, un 400, un 500, un 600, fissi, che sono le ottiche che sostituisce e che costano da 4 a 10 volte l'una, fanno meglio? Sì, fanno meglio. E grazie tante. Il punto è, quanto? Tutto da vedere. Le immagini parlano da sole. Le pulci che vengono fatte a questo obiettivo riguardo alla resa a f/6.3, sfocato, bordi, infinito, moltiplicazione, sono emerite sciocchezze… L'obiettivo va benissimo a tutta apertura, tutte le foto pubblicate, anche quelle col moltiplicatore, lo sono. Lo stesso all'infinito, nel mio profilo ci sono alcune foto. Va benissimo ai bordi, come si vede in tante foto in cui la testa del soggetto sfiora il bordo del fotogramma, ed eccelle col moltiplicatore (almeno con l'1.4x, col 2x non so, comunque con un f6.3 tutta sta voglia di duplicarlo non mi viene). Lo sfocato è ottimo, in ogni caso per sapere quanta differenza ci sia con un f2.8 o f4, occorrono prove in contemporanea, commentare una foto singola dicendo “eh, si vede che lo sfocato è più nervoso” non dice proprio nulla, ci sono foto con supertele f2.8 o f4 con sfocato nervoso, dipende anche dallo sfondo;-). Ovviamente a f2.8 e f4 non ci arriva e dunque è anche inutile parlarne. L'obiettivo in ogni caso funziona alla perfezione. Abituati a certi bestioni, è di una maneggevolezza sorprendente. Associato ad un qualunque corpo macchina Sony forma un insieme estremamente compatto, leggero e maneggevole, molto utile in vagante, ad esempio, laddove eccelle in rapidità d'uso. Tutto questo in confronto a un 400-500-600, ovviamente, prima che salti fuori qualcuno a scoprire che il Canon 100-500 è più compatto. L'ho già detto, il 100-500 è ottimo, ma gioca in un altro campionato, quello dei 100-400, qui si gioca in quello dei 500-600mm. Se si vuole massimo allungo, con aps-c e 1.4x diventa un potentissimo 1260mm equivalente, di grandi potenzialità e che comunque sta in una mano. I corpi macchina più adatti sono quelli a partire dalla generazione della a7r4 in avanti (a7IV, a6400, a6600…) oltre naturalmente alle professionali a9, a9II, e ovviamente la sontuosa a1.
L'unico vero difetto che trovo a questo obiettivo è il costo. L'avessero messo a 6k€ (che comunque non era nemmeno tantissimo) l'avrebbero comprato in pochi e nessuno fiaterebbe. 1500€ sono troppo pochi, e alimentano le chiacchiere degli incompetenti; quelli che ce l'hanno, ma senza sufficiente esperienza per usarlo al meglio, e quelli che non ce l'hanno perché assente nel loro sistema, e dunque rosicano.
Per quanto riguarda esemplari fallati di cui si è parlato, ovviamente nella produzione industriale una percentuale minima di casi è fisiologica. Ma appunto minima. Consiglio di acquistare materiali così speciali attraverso canali sicuri e trasparenti. Magari rinunciando a certe “promozioni” non chiarissime. In certi negozi, rivendere per nuovo “a prezzo concorrenziale” materiale usato (apparentemente come nuovo), è pratica costante. Una situazione appurata e che si verifica spesso per alcuni è quella dell'amico (o semplicemente “ottimo cliente”) che compra qualcosa, lo tiene un mese in cui ci fa di tutto, magari gli cade pure lo zaino, o non va bene, o non gli piace, e lo riporta indietro in condizioni estetiche perfette, dicendo non mi convince. E intanto comincia a scriverne male sui forum. Il negoziante gli scala qualcosa e gli dà altro in cambio, e rimette l'oggetto in vendita spacciandolo per nuovo. Se gli viene obiettato che la confezione è aperta, risponde che era esposto in vetrina. Chi lo compra trova la magagna e credendo sia nuovo inizia anche lui a scriverne male e a tribolare con l'assistenza. E la ruota continua.
Conosco personalmente due casi di questi riguardanti proprio il 200-600 venduto da un negozio non proprio “luminoso” che hanno dato problemi.
Ma ne conosco per contro una caterva che ce l'hanno in perfette condizioni e se lo godono alla grande, come abbiamo fatto noi alle poiane.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 13:19

Leone chi recrimina sul 200-600 lo fa perché rosica, ha speso 10 volte tanto e deve dare un senso alla spesa, non sanno di cosa parlano.
Le differenze vere con dei supertele riguardano lo stacco, una tridimensionalità ovviamente migliore e più gradevole, oltre al fatto che, altrettanto chiaramente, permettono di scattare con più di uno stop di vantaggio.
Uso regolarmente supertele e di abissi in termini di definizione non ne ho mai trovati, semplicemente il 200-600 è un ottica da 4-5k euro venduta a meno di 2.

Ho già messo un link di un video che lo confronta con il miglior 600 (gm), a TA a pari diaframma e a f9....e non pur al 100% (assolutamente inutile) non si notano reali differenze.
Le differenze si possono percepire, e minime, con l'uso dei TC.
Chiaramente come ho detto i supertele hanno altre qualità, costruttive, af, operative, di apertura...ma per quel che vengono usati sul forum...beh sono assolutamente un qualcosa di troppo.

Personalmente non reputo le ML APSC adeguatamente professionali, una D500 la posso considerare per lavoro, una sony aspc no.
Certo, fa foto e ci si può tranquillamente far tutto, ma sinceramente le ho trovate sempre troppo "giocattoli".
Certamente piccole e relativamente economiche, ma alla fine la differenza tra una FF ed una apsc in termini di pesi ingombri è veramente minima.

Detto ciò non esaltiamo Sony, o le marche, parliamo di apparecchi, di ottiche e delle loro peculiarità, pro e cons, o si generano post che alimentano chi meriterebbe un lungo digiuno.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 14:12

Sono d'accordo Mac. Per quanto riguarda le aps-c Sony, vale lo stesso che per le ff. Effettivamente sembrano delle scatolette. Se solo migliorassero il fattore di forma dando un po' più di consistenza, dalle aps-c fino ad a9-a1, nessuna esclusa, nessuno potrebbe avere da ridire.
Poi certo, la a6600 ha un singolo slot, un mirino con pochi HzMrGreen, e tutto quello che vogliamo. Ma sul campo c'è poco da fare, queste scatolette spaccano. Non avendo al momento una ff, sto giocando con questa macchinetta anche in altri campi. Perfino nel paesaggio, laddove nemmeno le ff spesso mi soddisfano, e passo al medio-formato-scrauso-ff+, non credevo proprio, i risultati sono di tutto rispetto.
Di solito non esalto questo o quell'altro, anch'io solitamente uso ben altri supertele e corpi. Ma in questo specifico caso, quest'accoppiata, tutto sommato economica, a mio avviso va presa molto in considerazione.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 14:23

Leone, Mac avete descritto la mia esperienza; concordo in tutto, anche se l'apsc me lo creo sull'A9. Dopo, visto il mio modo di fotografare, l'idea del 400 2.8 resta. Probabilmente non se ne farà niente perché per l'appunto il quantum di miglioramento c'è ma si correla poco con l'esborso. Punto ad un forte sconto di esemplari normalmente dati a noleggio ma ci faccio poco conto.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 14:24

Beh, onestamente chi oggi continua a criticare il 200-600 Sony, può essere solo in cattiva fede ( consapevolmente o per ignoranza ).
E' un ottica invidiata per il rapporto qualità/prezzo inarrivabile da tutti. Unitamente a corpi macchina performanti, si tirano fuori degli scatti davvero convincenti.
Qui un mio esempio ( che sono una capra in avifauna ) :

www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4060865

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 14:32

Leone a me dell'estetica di un attrezzo importa ben poco, deve essere comodo ed efficiente, le A9x-A1 potrebbero anche farle di un'altra forma ma per quanto mi riguarda dovrebbero restare senza bg incorporato, quindi piccole, con ghiere meccaniche che trovo nettamente più rapide ed efficienti di impostazioni tramite pulsanti e rotelle, con molti pulsanti programmabili a piacere.

Non capisco perché non usano lo stesso corpo per una apsc...


avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 14:43

E' da meno di un mese che ho affiancato al mio corredo Nikon Z la a7riv con il 200 600.
Direi che siamo su un'altro pianeta, completamente. Chi usava Nikon e passa a Sony pensa che Sony abbia tecnologia aliena!!
Ora forse la z9 pareggerà i conti, ma con quest'accoppiata mi sto divertendo come un bambino!
Ovviamente mi riferisco alle performance af ed al fatto di avere uno zoom di simile qualita' e caratteristiche a quel prezzo.
Anche la a7riv macchina mostruosa, nulla da eccepire.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 15:02

Angelo non è aliena, ha semplicemente seguito una strada diversa.
Il vantaggio di avere degli algoritmi di riconoscimento della scena come quelli Canon o Nikon è chiaramente quello dì agganciare in modo automatico un soggetto all'interno del fotogramma.
Lo svantaggio è che i sistemi automatici non sono umani, hanno dei limiti, possono confondersi e soprattutto valutano tutta la scena applicando determinati modelli senza sapere nella nostra testa cosa sia prioritario.
Sony ha una approcciato diversamente, a livello riconoscimento sta indietro ma offre il RT che banalmente non si confonde perché semplicemente identifica l'aera interessata ed il modello analitico fa in modo di non sganciarlo.

Mi piacerebbe comunque che inserissero anche altri algoritmi per offrire un riconoscimento automatico al pari della concorrenza, chiaramente senza toccare il rt.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 15:02

Francesco, purtroppo le strategie commerciali attuali posizionano i supertele in una supernicchia che ricorda tempi passati. Una volta un 300/2.8 costava l'equivalente di 10-12k€ attuali, 400/2.8, 500/4, 600/4 ancor più. A partire dal 500/4is, che pagai 5500€ nuovo Canon Italia, i prezzi calarono considerevolmente. Non finendo mai di ringraziare Canon per la non affatto scontata retrocompatibilità del sistema RF con l'EF, mi tengo quello che ho e non penso neanche lontanamente ad aggiornare nulla. Se anche trovassi un 600/4 GM usato, quanto costerebbe? Non me la sentirei proprio. Per cui strabenvenuto 200-600 e l'inaspettata a6600

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 15:04

Flag, quel martino in ombra a 1000iso così nitido e con quei colori descrive alla perfezione le potenzialità di questo sistema;-)

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 15:10

@Mac...bhaa, vedi che il riconoscimento autamatico di Sony funziona una meraviglia eh...io lascio area ampia e mi becca anche passeracei da sola!
Onestamente sono entusiasta di questo!
Poi il 200 600, leggero, nitido, veloce, silenzioso...unica nota storta? le ghiere non si bloccano, avrebbero potuto fare un piccolo sforzo in piu', forse.

user210403
avatar
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 15:15

Concordo in gran parte con Leone Giuliano.
Però, mi sento di fare subito una premessa :
Senza una straordinaria conoscenza della materia ( che Leone Giuliano possiede) , in primis naturalisica, poi fotografica e poi post fotografica, le foto postate sopra nell'articolo non si potrebbero portare a casa!
Tra l'altro visto che sono fatte da 400mm a 600mm con un fisso sarebbe stato difficile o impossibile farle tutte.

Per i comuni mortali come me, 200-600 con a6600 è un'ottima soluzione, utilizzabile anche con tc 1,4x, con cui si raggiungono portate da veri super tele fissi.
Ovviamente deve esserci tanta luce, altrimenti un f6,3 o addirittura f9 su apsc diventa inutilizzabile, salvo fotograre qualcosa di fermo e su treppiede ( dato che la stabilizzazione è un po' deboluccia in confronto alla concorrenza.
Per un utilizzo professionale dinamico invece, come avete già detto, non è assolutamente indicata, ci vogliono A9 o A1.
Pur avendo già posseduto e venduto il corredo in questione non escludo un domani di riprendere il 200-600 ma solo su determinati corpi, cioè A1 o A7r4 o eventualmente una apsc stacked di nuova concezione, che però non arriverà "mai"


avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 15:17

Il tracking normale identifica un soggetto in movimento e ad una distanza minore, funziona bene ma non è la stessa cosa di un riconoscimento del “tipo soggetto “.
Sony gestisce bene il fuoco su occhi, ma ripeto che su quello stanno indietro, mentre gli altri non offrono un rt vicino a quello sony.

Diversi approcci

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 17:29

Non appena mi arriva il nuovo 200-600 voglio riprendere con i test della combo con il TC 1,4x. Finora su treppiede ho avuto risultati piuttosto soddisfacenti! Mentre a mano libera i risultati sono decisamente più altalenanti.
Probabile che io non li sappia manco gestire 1260 mm equivalenti, per questo prima di dare un parere voglio provare per bene.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2022 ore 17:37

1260mm risulteranno sempre altalenanti se il soggetto è distante, vuoi per il movimento che per l'effetto dell'aria.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 241000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me