| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 17:55
Motivo in più per non seguire quella strada. Se si vuole seguire la via dei diffusori passivi, c'è una miriade di ampli in classe D piccoli ed economici, personalmente ho delle perplessità per l'uso in impianti top, ma per cose del genere mi sembrano molto indicati. Ci sono "cinesate" da poco tipo Fosi Audio, anche prodotti più curati come topping e SMSL, tutto sta a stabilire il budget. |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 19:32
Nooo, chiedo scusa, ho trovato le impostazioni per regolare pure il volume cuffia dal telecomando TV, era solo un menù che non avevo capito a cosa serviva, però mi azzera gli altoparlanti TV, ma va bene così, ora mi basterà acquistare uno scatolotto esterno ampli senza volume e per accenderlo utilizzerò quel relé USB che da 5V USB mi accende 220V alimentazione ampli, potrebbe anche essere un ampli in classe A-B Hi-Fi. Tutto risolto. Grazie mille a tutti. |
user28666 | inviato il 19 Gennaio 2022 ore 19:34
Col giochino delle onde sonore ho scoperto che con le mie cacchette di speakers si riesce a sentire da 25Hz (lavora solo il sub che inizia a soffiare a questa frequenza) fino a …. io mi fermo a 14-15 Khz, ma mio figlio di 10 anni sente fino a 17Khz. Devo provare anche con quello di 6 se ha l'orecchio più fino |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 19:40
Anch' io mi fermo a circa 12-14 Khz, purtroppo i timpani invecchiano un pò. “ mio figlio di 10 anni sente fino a 17Khz „ Oppure gli speakers del tuo PC si fermano a 17Khz, magari tuo figlio sente fino a 20 Khz. |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 20:40
Anche io mi fermo tra i 12 e i 13 kHz... I 52 anni, quasi 53, iniziano a pesare da quel punto di vista |
user28666 | inviato il 19 Gennaio 2022 ore 21:05
il motivo per il quale voglio sperimentare su mio figlio di 6 anni Dico una cattiveria: ma ha quindi senso spendere n-mila euro per un paio di casse che scendono a 10Hz e arrivano a 45Khz? (Dico numeri a caso ma è per dire che vanno oltre la capacità uditiva)? O è meglio guardare altre specifiche? |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 21:51
La seconda che hai detto... Ad esempio che non abbiano una risposta in frequenza con picchi positivi, poche distorsioni, poi ognuno ha i proprii gusti. Ad esempio per ascoltare Uto Ughi ( violino ) non serve un impianto con bassi profondi. Se ci sono anche i bassi profondi puoi sentire sia il violino che l' organo o chitarra basso ecc. |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 22:42
L' ascolto in cuffia non richiede particolari ambienti per ascoltare la musica e non disturba i vicini, invece l' ascolto con diffusori acustici richiede di avere una sala con molti mobili o letti, divani, tendaggi spessi, mensole con libri, tutto ciò che può smorzare le riflessioni delle pareti piatte. Se ci sono 2 pareti piatte contrapposte, senza mobili, è sufficiente mettere delle mensole con libri su una sola parete, questo è sufficiente per smorzare le risonanze. La sala di ascolto peggiore è quella con forma cubica, oppure con lunghezza doppia della larghezza, con pochi mobili, in questi casi ci sono risonanze tali che non è consigliabile installare un impianto musicale. Su internet ci sono diversi articoli sull' acustica ambientale. Quindi non ha senso spendere n-mila euro e poi mettere lo stereo in una stanza vuota, magari cubica. |
| inviato il 19 Gennaio 2022 ore 23:44
Il mio compianto docente di Misure Elettroniche al PoliTo si autocontrollava: ogni anno la sua perdita sulle alte frequenze era di 300 Hz, a circa 61/62 anni di età. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 0:01
Anch' io ho dato 2-3 esami al PoliTo, ma Elettronica l' ho studiata all' università, sempre di Torino. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 0:48
Sono stato ad un passo dall'acquistare le Behringer + Topping ma alla fine l'idea di far transitare tutta la musica dal pc non mi convinceva del tutto, non tutta subito quantomeno. E così ho comprato un più “tradizionale” mini hi-fi, che sto utilizzando da qualche giorno. Ho scelto questo (trovato in offerta a 210 euro): https://www.amazon.it/Panasonic-SC-PMX92-impianto-audio-domestico/dp/B 60+60 w rms, woofer da 5.5” (14 cm). Un coso piccolino insomma, niente di esaltante: alcuni brani suonano bene, altri decisamente meno. Tra le diverse sorgenti mi interessavano in particolare l'ingresso PC USB per poterci collegare il pc (in modo da passare gradualmente alla musica liquida) e quello ottico per la TV. Se ci collego il pc funziona tutto alla perfezione. Ma il pc è diventato lentissimo da quando ho installato Xubuntu, quasi inutilizzabile. Forse ho sbagliato qualcosa durante l'installazione. Appena ho un po' di tempo provo a smanettarci sopra, sperando di non peggiorare la situazione. L'ingresso ottico invece credo abbia qualche problema. Se ci collego la TV il volume è molto basso e per sentire qualcosa mi tocca alzare il volume del mini hi-fi quasi al massimo; e non si sente neppure così bene. Suggerimenti? Se non risolvo lo restituirò come difettoso - così mi rifaccio un pensierino alle Behringer A meno che il problema non sia del TV. Il cavo ottico invece è nuovo (Amazon basics). |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 1:12
“ Dico una cattiveria: ma ha quindi senso spendere n-mila euro per un paio di casse che scendono a 10Hz e arrivano a 45Khz? „ Dipende da cosa ascolti: se ascolti roba che scende così tanto, può aver senso; ma prenditi anche una casetta lontana dai vicini cui vuoi far tremare i muri Per il limite in alto la cosa si fa invece più interessante: sicuramente c'è qualcosa, anche se noi non sentiamo; quanto questo qualcosa sia importante in riproduzione è un bel punto di domanda, ma sicuramente non ti compromette la musica: secondo me, discutere se effettivamente ha senso riprodurre anche i 30kHz, per dire, nel mondo reale ha poco senso, ma rimane una questione accademica interessante |
user28666 | inviato il 20 Gennaio 2022 ore 7:49
Ma se la cosa non la sentiamo che importanza o implicazioni potrebbe avere se il sistema si spinge a 30 Khz (tanto per dire un numero) se l'audiofilo sessantenne arriva a mala pena a 15 Khz se madre natura l'ha benedetto? Forse bisogna leggere sopratutto altre specifiche come la sensibilità al segnale in ingresso (un segnale piccolo deve produrre un grande effetto), e roba simile. Vediamo cosa dice Fileo. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 10:04
@Al_Monroe : “ Sono stato ad un passo dall'acquistare le Behringer + Topping ma alla fine l'idea di far transitare tutta la musica dal pc non mi convinceva del tutto, non tutta subito quantomeno „ Per l'estrazione dei CD audio in flac io uso EAC (exact audio copy). Per l'estrazione dei DVD e Blu-Ray uso MakeMKV ( gratuito per 1 mese ) con out audio in Flac senza perdite con campionamento 96 Khz 24 bit. Non c' è nessuna perdita né audio né video rispetto al Blu-Ray originale. Anzi, secondo me la conversione migliora l' ascolto perchè vengono corretti gran parte degli errori di lettura del raggio laser : nella conversione, quando vengono rilevati gli errori di lettura il software ritorna sulla traccia diverse volte finché è necessario per ottenere il miglior risultato, cosa impossibile durante l' ascolto diretto della musica. Questi errori di lettura sono dovuti alle vibrazioni del disco che sta ruotando, questo non succede più quando si ascolta la "musica liquida" con il PC, convertita e corretta. Se EAC (exact audio copy) rilegge fino a 80 volte, in totale, le zone difettose del CD nel tentativo di ottenere almeno 8 risultati identici, questo metodo sarà sicuramente migliore di una singola lettura diretta di un normale lettore CD durante l' ascolto della musica. |
| inviato il 20 Gennaio 2022 ore 12:27
Sì @Gio3000m conosco i vantaggi della musica da pc, se n'è parlato più volte. Ho scelto però il mini hifi per comodità, in modo da poter ascoltare musica da subito senza sbattimenti. E' un sistema piccolino ma completo. Mettici pure che sia anche per una questione di abitudine. In più moglie e bambini possono smanettarci senza farsi troppi problemi. Per passare da subito alla musica liquida dovrei: - sistemare il pc che adesso soffre di qualche problema esistenziale, - comprare un hard disc che quello del pc si riempirebbe in un attimo (è un vecchio netbook), - comprare un lettore cd esterno per pc, che su 3 portatili nessuno ha un lettore cd integrato, - rippare i cd, e prima capire come si fa e che software utilizzare. Niente di insormontabile, ma sicuramente non proprio immediato. Mettici anche che ho una connessione internet penosa e che quindi web radio e streaming in generale mi mettono un po' in difficoltà. Un tempo scaricavo mp3 e li masterizzavo su cd, ora dovrei riversare i cd su hard disc. E' una cosa che prima o poi vorrei fare, ma con calma e nei pochi ritagli di tempo libero che ho. Tant'é che ho scelto un dispositivo con un ingresso usb per il pc. Aggiornamento: il pc con xubuntu oggi va meglio, forse ieri si era impallato facendo qualche grosso aggiornamento |
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