| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 15:55
“ Voglio dire, forse ... più che siano stampe "originali" andrebbe valutato se sia stato l'autore stesso a stamparle anche diversamente o no. „
Come detto da Ale, sono originali tutte quelle fatte dall'autore. Naturalmente tutte le varie "edizioni" sono originali e riflettono l'evoluzione del suo gusto in fase di editing/stampa. Ma non solo di "gusto", a distanza di decenni, riprendendo in mano un negativo/raw, associ un ricordo del momento della scena diverso e di conseguenza modifichi la stampa.
“ Stampa "originale" magari per alcuni autori vuol semplicemente dire stampa "provvisoria". "Primo Tentativo". „
Difficilmente sopravvivono fino a finire in una mostra le stampe di "prova". Sarebbero comunque interessanti per seguire il lavoro dell'autore in camera oscura/chiara.
“ Il problema si pone nel caso di autori non più viventi, perché le stampe "nuove" non possono più evidentemente essere supervisionate dall'autore. „
Infatti, morto l'autore o si vanno a recuperare gli originali, o si fanno delle riproduzioni (che per quanto belle e curate non saranno mai "originali"). |
| inviato il 15 Gennaio 2022 ore 17:06
Quel "attimo" si traduce in fotografia.
Un saluto ! |
| inviato il 24 Aprile 2022 ore 6:34
“ a questo punto sei calorosamente invitato a completare il tuo "ciclo francese" con Raymond Depardon alla Triennale a Milano.
Credo sia una mostra da non perdere per nessun motivo. „
Infatti non l'ho persa 
Tre settimane fa ho fatto giornata a Milano e ho visto sia Depardon alla Triennale che HCB al Mudec.
Ovviamente passando prima da Spontini.
Perchè se vai a Milano NON PUOI non passare da Spontini...
Ammetto che le prime foto non mi hanno colpito particolarmente.
Ma passate quelle, mi ha soddisfatto parecchio.
Grazie anche alla "qualità" della mostra.
C'erano bellissime stampe a tutta parete.
Mi ha coinvolto molto più di Doisnau e ci tornerei più che volentieri.
Poi però sono andato a vedere la mostra di HCB con foto in Cina che non avevo mai visto.
A parte la quantità di gente che c'era... (Odio le mostre piene dove devi fare la fila per vedere una foto e di tornare indietro non se ne parla...) ribadisco il suo essere, per la mia specifica sensibilità, di un altro pianeta.
Ogni scatto è quasi...non so... perfetto.
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| inviato il 24 Aprile 2022 ore 10:20
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user77830 | inviato il 24 Aprile 2022 ore 21:41
Bresson è stato un fotografo sanguigno, aggressivo ed istintivo e fotografava con Leica M: fotocamera adatta allo scatto repentino.
Doisneau è stato un fotografo mite ed ironico, che fotografava con l'accondiscendenza dei soggetti e utilizzava Leica R: fotocamera destinata ad essere utilizzata con grande calma e concentrazione.
Da non trascurare Edouard Boubat - André Kértész - Eugéne Atget - Fulvio Roiter e Mario Dondero...tra gli altri, e tra le altre, Diane Arbus - Dorothea Lange - Letizia Battaglia ecc. ecc. |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 4:29
@Noctilux: ti rimando alla mia risposta del 12 gennaio 2022 alle ore 6:35 (qui a pagina 1).
Quanto al concetto di "Arte", con la A maiuscola, credo sia troppo complesso per affrontarlo qui. Comunque, l'Arte ufficiale del periodo di Akhetaton/Amarna e del faraone Akhenaton (14° secolo a.C.) fu condannata alla damnatio memoriae; Caravaggio, secondo alcuni, era venuto "per distruggere la pittura"; P. Picasso, L. Fontana, P. Manzoni sono stati celebrati ma anche criticati. Cos'è dunque (l')Arte, concetto universale nel tempo e che tuttavia pare sfuggire a una definizione univoca?
Solamente dopo che sia stata data una non facile risposta a questo quesito (e non intendo qui, ci mancherebbe!), si possono "definire" le Foto a pellicola come sola vera Arte fotografica.
Tutto ciò, ovviamente, IMHO! |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 8:36
“ Ma allora non sai che le uniche Fotografie definite Arte sono le Fotografie realizzate con la fotocamera a pellicola? „
“ Solamente dopo che sia stata data una non facile risposta a questo quesito (e non intendo qui, ci mancherebbe!), si possono "definire" le Foto a pellicola come sola vera Arte fotografica. „
Dai, penso fosse ironico ... |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 9:18
Grazie per il post.
Abito ad una quindicina di km da Rovigo e non sapevo di questa mostra ...
Una volta, tanti anni fa, al tempo della pellicola, con gli amici fotoamatori locali e in zona, si andava " in pellegrinaggio " alle mostre degli artisti soprattutto quelli che scattavano in b&n.
Purtroppo adesso con il digitale, la condivisione nel web ci ha/mi ha reso svogliato e talvolta privo di stimoli anche per una mostra.
E pensare che negli anni '90 in due ci siamo fatti anche 500 km con il treno per vedere a Milano la mostra di Richard Avedon. |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 9:56
x Silvano :
......,,"...Una volta, tanti anni fa, al tempo della pellicola, con gli amici fotoamatori locali e in zona, si andava " in pellegrinaggio " alle mostre degli artisti soprattutto quelli che scattavano in b&n.
Purtroppo adesso con il digitale, la condivisione nel web ci ha/mi ha reso svogliato e talvolta privo di stimoli anche per una mostra. ..."
Esatto.
Un saluto |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 10:18
Pero', scusate, è un po' come dire che l'avvento dei cd/mp3/streaming/ecc... ci ha tolto la voglia di andare ai concerti.
Secondo me sono due cose e due esperienze distinte
Alle mostre ci vai per vari motivi, al di la delle foto in se.
Ci vai per condividere e confrontare emozioni diverse con altre persone.
Per vedere come quella foto era stata intesa nella testa del fotografo.
Per un sacco di motivi.
Ma sono proprio esperienze diverse. |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 10:27
@Vafudhr: abbiamo lo stesso feeling sulla Maier |
| inviato il 25 Aprile 2022 ore 11:40
OK, non sono stato ironico a mia volta, ma neppure me la sono presa. C'è un sacco di gente permalosa, non penso di esser nel mazzo, al massimo posso a volte stare ad alcuni un po' sul ...zzo! |
| inviato il 26 Aprile 2022 ore 6:24
“ Dai, penso fosse ironico ... „
Comunque non mi pare. Ipse dixit:
“ Io ho scritto Fotografia d'Arte, e il digitale non appartiene a tal nobile categoria.Sorriso „
(Ivi: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4229650)
Affermazione che non mi trova d'accordo.
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| inviato il 29 Aprile 2022 ore 11:27
Capisco che i Beatles possano non piacere a tutti.
Ma al di là dell'apparente semplicità, c'è molta sostanza.
Non mi toccate Radiohead e De André, che faccio una strage.
Bresson? A piccole dosi. Doisneau? A dosi ancora più piccole.
Maier? Non pervenuta. |
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