| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 19:16
Purtroppo ci sono i fanboy anche in Leica
Insomma noto purtroppo che ci sono persone che si “innamorano” troppo degli oggetti e delle loro scelte sempre migliori di quelle altrui |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 19:26
Gobbo … personalmente cerco di rimanere obiettivo, poi ammetto che la mia M mi da un sottile piacere ad usarla e dato che non devo fare i conti con un piano di ammortamento mi godo quello che mi piace e … in questi quasi 3 decenni non ho trovato sostituite che mi abbiano soddisfatto … potevo fare le stesse foto con altre macchine? Probabilmente sì, mi sarei divertito altrettanto? No sicuramente
Leica fa sempre parlare di se nel bene e nel male, fanboy e detrattori che spesso neanche la conoscono a fondo
Un'altra macchina che mi ha stregato è la Leica S … ma per ora aspetto ancora |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 19:40
Sai Ivan... fino a 6 mesi fa non avrei mai pensato ad una M.
Poi ho iniziato ad apprezzare la resa delle ottiche Leica, il famoso Leica look.
E quindi è iniziata la tappa di avvicinamento.
Con la SL ho fatto il primo step nel mondo Leica.
Ora però, per il genere a cui la vorrei dedicare, mi accorgo che ingombra e pesa un po'.
Da qui, il fatto di valutare una M ma il telemetro mi spaventava molto.
Grazie ad Eros e a questi giorni di prova, devo ammettere che se ci si impegna un po', si riesce a gestirlo.
Quindi sono tentato di affiancare alla SL una M e di tenerle un po' in parallelo per poi capire quale vendere.
Siccome la dedicherei a ritratti e gite a città d'arte, penso che per questi generi, i suoi 24MP siano più che sufficienti.
Ora devo solo capire su quale modello buttarmi, siccome voglio tenere basse le spese, mi orienterei su una M240.... |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 19:48
Paco68 personalmente credo sia la miglior M per iniziare questa avventura o possiamo dire prova reale se credi … è abbastanza completa, un vero carro armato e si trova a prezzi abbastanza interessanti per essere una M, mal che vada la rivendi senza perderci praticamente nulla e per altro presa in Store a partire dal 1 gennaio hai 2 anni di garanzia sull'usato, questo vuol dire ad esempio che se fra un anno vuoi venderla per un upgrade o perché non ti trovi la puoi dare con ancora un anno di garanzia ufficiale
La M9 è troppo vecchia (presentata 12 anni fa) e limitata (seppur ha un sensore CCD molto bello, ma nulla che non si possa eguagliare con un buon profilo colore come io avevo fatto con la mia 240) oltretutto iniziano a scarseggiare parti di ricambio … la M10 è troppo nuova ed ancora parecchio valutata per sperimentare |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 20:10
Ciao Ivan grazie per avere fatto chiarezza su leica m. Tutto condivisibile e molto ben descritto. Bisogna essere chiari e sinceri.purtroppo leica m viene criticata tanto e il più delle volte ingiustamente da chi non le a mai usate o le usa da pochi mesi. Grazie per il tuo racconto sempre molto utile |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 20:11
Grazie a te Antonio per la pazienza di leggere tutto |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 20:51
Bellissima disamina, grazie Ivan61.
Del mondo Leica conosco solo il lato analogico, grazie ai prestiti, a volte anche molto prolungati, dell'attrezzatura dell'amico Domenico Mancuso che, per sfinimento, qualcosa poi mi ha regalato per non dovermi prestare la sua adorata M3 
Sul versante telemetro avuto modo di provare appunto la M3, la M4-P e la IIIf con le focali classiche, dal 35 con occhialini fino all'Hektor 135 f/4. E poi tutte le R, dalla R3 alla R9 (compresa la leicaflex SL) , con tutto il parco ottiche R (praticamente tutti i fissi prodotti tra i 16 ed i 400 mm).
Prendendo spunto da lui che ha praticamente sempre in borsa la sua M3 anche per andare a comprare il giornale, ho preso gusto per l'essenzialità e la praticità del telemetro, anche per generi che notoriamente non vengono accostati al sistema M, come il paesaggio ad esempio. Adesso uso una M6 ed una R7 e le adoro entrambe. Non penso di acquistare mai una Leica digitale perché non mi interessa, ma penso che la qualità costruttiva non sia cambiata nel tempo. |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 21:41
Grazie a te Giulia, negli anni ho avuto 4 M6, due di Wetzlar e due Solms ed una delle due era una Demo Italia … gran macchina, ma come vedi è stato amore odio mentre ho amato disperatamente la mia M4-P (con cui ho fatto un libro, ho avuto una sezione dedicata su Lens Culture e tanto altro) quindi come immagini ho un forte legame affettivo, ceduta solo ad un carissimo amico che ne aveva bisogno con la promessa che il giorno che vuole venderla la riprendo io … diciamo un prestito
Comunque la M4-P ha una meccanica indistruttibile, e a mio parere, forse è la migliore M analogica (a parte le moderne MP ed M-A) … con la sua meccanica in acciaio indurito è veramente un carro armato… immagino che tu sappia il perché di questa meccanica particolare |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 21:47
Paco se mi consenti un intervento, il telemetro come hai avuto modo di verificare in pochi giorni spaventa ma poi si riesce a gestire con sapienza. Non sarà mai veloce come l'AF di una Canon o Sony ma non vuole esserlo per scelta. Con la m si scatta davvero pensando prima la foto, cosa che già tu fai immagino e quindi non avrai problemi.
|
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 21:53
Dantemi hai detto una assoluta verità, ma lo sai che io scatto meno in digitale che a pellicola proprio grazie alla M? Anticipo la domanda, si M anche analogica, ma a volte facevo qualche breakting di sicurezza di cui non ho bisogno con la digitale |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 22:07
Ivan ti credo assolutamente. anche adesso, al rientro da una uscita le foto con la Q2 monochrom sono sempre molte meno di quelle fatte con la Canon quando dovrebbe essere il contrario visto che prediligo il b&n. |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 22:15
Bel "racconto" Ivan, l'ho letto con piacere e condivido tanto di quello che hai scritto.
Quello che per me è il valore del sistema M l'ho già scritto diverse volte, e si può riassumere con "essenzialità". Con le M ci fai UNA cosa, ed è tutto studiato per fartela fare al meglio, senza fronzoli.
Poi ci sono anche la qualità, compattezza, rivendibilità, fascino, costruzione...cose importanti, ma che fanno da contorno.  |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 23:38
Per me la rivendibilità non è un criterio che prendo in considerazione, perché non rivenderei mai le mie Leica.
@Ivan, si, conosco bene la M4-P. L'ho usata qualche volta e ne sono rimasta entusiasta. Poi, però la M6 mi è stata regalata, mentre la M4-P se la tiene ben stretta... |
| inviato il 27 Dicembre 2021 ore 0:10
Bel racconto Ivan, mi sono autoimposto un solo corpo, quindi per ora SL, semplicemente perché più poliedrico. Se e quando cambieranno le prospettive affiderò le mie lenti Leica ad una M.
Francesco |
| inviato il 27 Dicembre 2021 ore 0:51
Il telemetro ha un EMORME vantaggio nel reportage… perché chi fa questo genere PRVISUALIZZA lo scatto poi porta all occhio il mirino e ne delimita i contorni facendo un passo avanti o uno indietro!
Per paesaggio guarderei altro esattamente come per moda ( si ha bisogno di sapere la resa dei piani fuori fuoco)
Fauna e sport … non “praticabili” nel senso odierno
Quindi non bisogna criticarla ma solo capire come usarla e se può servire quel tipo di fotocamera!
Oppure se piace L esperienza d uso … e li ha poche rivali
Qualità dei file o resa delle lenti ormai è roba da youtuber perché oggi ci sono eccellenze in qualsiasi brand |
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