| inviato il 11 Dicembre 2021 ore 15:37
Mi accingo a profilare la mia EPSON XP 970 caricata con gli inchiostri Ultracrhome D6r-s utilizzando lo spyder print, ma non avendolo mai fatto avrei alcuni dubbi:
1) vanno bene la tavola da 225 campioni o meglio a 729? fogliA4 o vanno bene i 13*18?
2)nelle impostazioni predefinite della stampante ho messo OFF su gestione colore e stampo dal programma spyder print, scegliendo poi dal menù di stampa epson il tipo di carta e la qualità?
3)per ora sto cercando di profilare la carta semplice ultra glossy epson, ma ho anche della carta fine art Canson in cotone che vorrò profilare... solamente che dal menù di stampa EPSON non mi compare il profilo "epson Velvet fine art" ma solo quello "epson photo matte" tra l'altro bloccato su qualità standard... come posso impostare al meglio la calibrazione/stampa sulle carte fine art Matte? |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:35
Ciao Kondalord,
io ho un i1pro come spettofotometro, una Epson XP 15000 ed uso ArgyllCMS come software, che ti permette di creare i target per la calibrazione come vuoi tu, nel senso che puoi scegliere le dimensioni dei pattern che stampi e le quantita' da stampare ed anche su che foglio stampare larghezza x lunghezza (volendo qualsiasi supportata dalla stampante).
all'inizio ho perso un po di tempo a capire come il tutto andava fatto, ma alla fine ho profilato due carte di cui ho quasi 200 fogli A4 una matte ed una semiglossy, nel frattempo mi e' arrivata anche la epson glossy (su cui voglio provare ad ottimizzare il profilo per vedere se ne vale la pena).
Devo dire che ho solo fatto la profilazione per ora e verificato che sia "abbastanza precisa" ma non ho ancora stampato con i profili creati.
Quando stampi i target devi mettere la gestione colore OFF io ho usato Adobe Color Printer Utility ma puoi usare qualsiasi software, come qualita' devi utilizzare quella con cui poi stamperai, ma credo che la standard sia ottima fino ad ingrandimenti A4, se pensi di andare oltre forse devi spingerti su Alta qualita'.
Quando stampi devi selezionare la carta che piu' si avvicina a quella da te utilizzata, quindi se Glossy scegli epson glossy, se mattte epson matte e cosi via, non ho mai usato la carta in cotone, credo che se non hai la epson velvet dovrai utilizzare per forza di cose la matte e profilare con quella, ovviamente quando avrai creato il profilo, le volte successive che vorrai stampare potrai usarlo direttamente cosi da utilizzare il tuo profilo ottimizzato.
ArgyllCMS e' potentissimo ma funziona da linea di comando (dos o unix) ma per me non e' un problema, una volta che ci prendi la mano e facile da usare, inoltre ha un comando per la verifica del profilo che ti "mostra" con un po' di esperienza se hai fatto delle letture di pattern errati (o fuori scala) cosi eventualmente da ripeterle ed affinare il profilo.
Io ho stampato 860 pattern (molto piccoli) su un singolo foglio A4 ed in un paio di righe l'errore era alto (purtroppo non avevo il regolo originale del i1pro da utilizzare), rifacendo le letture delle due righe in questione il profilo e' migliorato molto (matematicamente parlando, ripeto ancora non ho stampato nulla, sto aspettando ancora il chip resetter per poter ricaricare le cartucce, appena arriva iniziero' a stampare).
Ovviamente anche il software in dotazione dovrebbe funzionare soltanto che per stampare molti pattern richiedere molti piu' fogli A4
mavtop |
| inviato il 19 Dicembre 2021 ore 13:05
Molto interessante quello che mi hai detto!
Ma i chip resetter li userai su cartucce compatibili giusto?
Leggevo il manuale della mia stampante e c'è scritto che nel caso di carta Epson Velvet art , bisogna scegliere come profilo carta Epson ultra glossy , ma son due carte diverse come è possibile?
Per quanto riguarda il profilo carta Epson matte, ha di default la qualità di media e non si può modificare, quindi stampare su una carta fine art matte A3 come la carte Canson in cotone da 300 gr, con la qualità media non è il massimo...
Per questo chiedevo se fosse possibile aggiungere nuovi profili carta al driver Epson, che di sicuro esisterà una cartella nel computer dove il driver pesca questi profili e di lì magari sono modificabili in qualche modo.
Oppure meglio ancora se si potesse creare un nuovo tipo di carta da far usare con driver Epson... |
| inviato il 19 Dicembre 2021 ore 15:51
il chip resetter lo usero' sulle cartucce originali, serve solo a ripristinare il livello inchiostro, ma permette di vedere la stima sull'inchiostro rimasto (proprio per non dover comprare il kit cinese comprendente anche i chip autoresettanti) che riempiro' con i flaconi ecotank 106 per i 4 colori, i due restanti grigio e rosso (diversi dal tuo modello) li comprero' per ora originali.
Forse ti dice di usare ultra glossy proprio per avere piu' gamut in stampa, in ogni caso tu stampa i pattern da scansionare con gestione colore off utilizzando Adobe Color Print Utility, se puoi seleziona carta Epson Ultra Glossy e poi crea il profilo, a quel punto il tuo profilo non sara' "strizzato" sul gamut in quanto sei partito da un profilo ultra glossy (contro il matte) ma sara' dedicato alla carta Canson da te scelta e dovrai impostarlo ogni volta che stamperai con quella carta.
Mi raccomando verifica sempre il profilo che hai creato, se usi argyllcms c'e' un comando per farlo, credo che anche il software X-rite (se usi un prodotto X-rite) lo abbia, serve a verificare se i pattern sono stati letti in modo adeguato e corretto. |
| inviato il 19 Dicembre 2021 ore 16:00
“ Per questo chiedevo se fosse possibile aggiungere nuovi profili carta al driver Epson, che di sicuro esisterà una cartella nel computer dove il driver pesca questi profili e di lì magari sono modificabili in qualche modo.
Oppure meglio ancora se si potesse creare un nuovo tipo di carta da far usare con driver Epson... „
Se ho capito bene i profili delle carte li usi direttamente da LR/PS e li disattivi lato driver stampante (esattamente come quando stampi i target per la calibrazione...).
“ Mi accingo a profilare la mia EPSON XP 970 caricata con gli inchiostri Ultracrhome D6r-s utilizzando lo spyder print, „
Attento a leggerti per bene tutto il manuale, riga per riga dello Datacolor Spyder Print. C'è scritto esattamente qual'è l'unica modalità di soft proof da usare con i profili creati (se non sbaglio è saturazione con compensazione del nero disattivata). |
| inviato il 19 Dicembre 2021 ore 16:31
Io ho appena profilato la carta Matte Epson. Ho stampato i target in A4 (2 in tutto) e devo dire che il profilo è abbastanza "coerente". Mi piace moltissimo l'assenza di riflessi anche se non è una carta di qualità assoluta come una Canson, Hahnemuhle e lo vedo in certi passaggi cromatici e di contrasto critici. Ma nel complesso sono contento.
Ho usato il Colormunki foto col software I1 studio. |
| inviato il 23 Dicembre 2021 ore 2:27
“
Attento a leggerti per bene tutto il manuale, riga per riga dello Datacolor Spyder Print. C'è scritto esattamente qual'è l'unica modalità di soft proof da usare con i profili creati (se non sbaglio è saturazione con compensazione del nero disattivata). „
grazie dell'indicazione!
“ il chip resetter lo usero' sulle cartucce originali, serve solo a ripristinare il livello inchiostro, ma permette di vedere la stima sull'inchiostro rimasto (proprio per non dover comprare il kit cinese comprendente anche i chip autoresettanti) che riempiro' con i flaconi ecotank 106 per i 4 colori, i due restanti grigio e rosso (diversi dal tuo modello) li comprero' per ora originali.
...
Mi raccomando verifica sempre il profilo che hai creato, se usi argyllcms c'e' un comando per farlo, credo che anche il software X-rite (se usi un prodotto X-rite) lo abbia, serve a verificare se i pattern sono stati letti in modo adeguato e corretto. „
ma come fai a riempire le cartucce originali?
“ Forse ti dice di usare ultra glossy proprio per avere piu' gamut in stampa, in ogni caso tu stampa i pattern da scansionare con gestione colore off utilizzando Adobe Color Print Utility, se puoi seleziona carta Epson Ultra Glossy e poi crea il profilo, a quel punto il tuo profilo non sara' "strizzato" sul gamut in quanto sei partito da un profilo ultra glossy (contro il matte) ma sara' dedicato alla carta Canson da te scelta e dovrai impostarlo ogni volta che stamperai con quella carta. „
Su questo vorrei una delucidazione... proprio oggi ho stampato 4 fogli A4 (729 pattern) su carta
Canson Photosatin RC270
www.canson-infinity.com/it/prodotti/photosatin-premium-rc
Per la loro stampa , sempre disattivando la gestione del driver stampante, ho selezionato il tipo carta come:
Epson semi gloss
qualità alta
Mi viene il dubbio che sulle carte fine art, lucide , opache sanitare e quan'altro dovrei sempre usare come tipo carta (per la stampa dei pattern) Ultra gossy photo?
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| inviato il 23 Dicembre 2021 ore 8:10
Generalmente al momento di calibrare la stampante (che significa portarla in uno stato noto ripetibile nel tempo, e non già creare un profilo icc) si tende a selezionare tra quelli forniti dal fabbricante della macchina il più simile possibile al supporto (nel tuo caso Canson Photo satin) del produttore terzo. Canzone sul suo sito fornisce questo dato per tutte le sue carte e per la maggior parte delle stampanti più diffuse. In mancanza si va per tentativi e in questo può aiutare il software dello spyderPrint che prevede un apposito test. E' ben spiegato nel manuale che ti è già stato detto di leggere attentamente. |
| inviato il 26 Dicembre 2021 ore 22:02
Ho letto il manuale, dello spyder print, per quanto riguarda il tipo di carte da scegliere nel driver della stampante, ti fa fare un test:
Ti fa stampare un immagine con delle scale cromatiche e 4 mini foto, ne puoi stampare 4 su un A4 e ad ognuna di esse si può scegliere un diverso tipo di carta dal menù del driver, in modo da metterle a confronto e decidere sere quale ti piace di più e scartare quella con eventuali errori.
Ovviamente mettendo a confronto ultra glossy e semi glossy premium (qualità alta), e Matte(qualità media) su carta satinata, quest'ultimo perde tantissimo, molte ombre sono piatte e alcune sfumature di colore sono assenti, il tipo Epson Matte non sembra assolutamente adatto a delle foto e tantomeno a carte fine art, di sicuro di riferisce a semplici cartoncini opachi.
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