RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

La fotografia ed il cinema


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » La fotografia ed il cinema





avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2021 ore 23:01

Tra i giapponesi Hozu

avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2021 ore 23:39

In joker ho trovato una bellissima fotografia

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2021 ore 23:52

Tutto ciò che fa Roger Deakins...

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2021 ore 23:54

Casablanca
Blade runner
Apocalypse Now

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 2:18

Io ho scoperto solo da poco come funziona l'otturatore di una cinepresa.
E la regola dei 180 gradi.

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 6:48

- OT -
E come mai le elaborazioni fatte per “correggerla” su moltissimi TV appena usciti davano luogo a filmati che sapevano di finto. Quando “meglio” è peggio.
- fine OT -

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 7:34

Seguo

avatarjunior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 8:37

Sette anni in Tibet

avatarjunior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 8:56

Così su due piedi, dovessi indicare tre film a livello di fotografia direi:

"Stalker", Tarkovskij
"Il Cavallo di Torino", Béla Tarr e Ágnes Hranitzky
"Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza", Roy Andersson

PS: quest'ultimo in particolare si può considerare un vero e proprio esercizio di stile sulla fotografia e sulla messa in scena, molto istruttivo.

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 10:08

Sicuramente non si possono non citare i film di Ozu dove la fotografia riveste un importanza molto elevata.
Più recente ho apprezzato Roma e The Neon Demon, ci sono immagini molto belle e studiate davvero bene soprattutto per chi apprezza un certo tipo di fotografia

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 10:13

Matteo, la gran classe di Ozu ed il rompere gli schemi per l'epoca come su Viaggio a Tokyo, ne fanno una pietra miliare del cinema a livello universale.

Rob

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 10:19

Tempo fa ho visto un documentario dove parlava del dietro le quinte spiegando come quello che voleva comunicare piegasse le scelte estetiche, mostrava come in scene diverse su un tavolo utilizzasse bottiglie di birra dalle dimensioni molto differenti a seconda dell'inquadratura.
Questo creava un incoerenza in un certo senso, ma per lui proporzioni e inquadratura erano più importanti e usava spesso questi "trucchi".
Ho apprezzato tantissimo le inquadrature basse, i dettagli rossi inseriti in modo studiato in alcuni punti della scena.
Davvero un regista di un livello superiore








user12181
avatar
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 11:01

In un thread simile avevo detto Hitchcock, che è stato già nominato, io però direi anche i suoi film a colori, in particolare quello con Cary Grant che lotta sul naso dei presidenti, e non solo, non ricordo il titolo, Intrigo internazionale, ecco. Avevo anche detto Il Gattopardo, mi hanno impressionato soprattutto gli esterni. Se esistono immagini in cui è condensata in essenza la civiltà italiana in una luce europea (storicismo e antistoricismo Viscontiani) sono queste. Ma allora perché non anche Senso? A ben pensarci Visconti sta tutto nella fotografia e lì è veramente grande.

avatarsenior
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 11:18

Comunque la fotografia (intesa come cinematografia) la fa il DoP e la sua squadra. Non il regista. Un regista non "cura" la fotografia. Un regista "cura" l'intero film (e che, vi posso garantire, è una cosa diversa).

È una confusione che spesso si fa.

Poi ci sono mostri sacri come i fratelli Coen o Soderbergh che fanno regia/fotografia/montaggio/sceneggiatura... ma quelli sono appunto mostri sacri.

Io ho scoperto solo da poco come funziona l'otturatore di una cinepresa.
E la regola dei 180 gradi.


In realtà in Europa spesso si lavora a 172,8°.

user12181
avatar
inviato il 10 Dicembre 2021 ore 11:18

Le inquadrature o come si chiamano, chi le sceglie? Almeno ai vecchi tempi il regista e non solo le inquadrature. Forse bisognerebbe distinguere fra film d'autore e film soprattutto del produttore? Ma sono discorsi più complessi e difficili per chi non conosce con esattezza come è stato girato un determinato film.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me