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“ Il feticcio è la chiave di lettura del problema e nessuno che io conosca è esente dall'esserne tentato. „
Importante è essere consapevoli della propria tentazione al feticcio. Una volta che uno ne è consapevole sta a lui decidere se accettarla completamente o se lasciarla andare per evitare la sua schiavitù
Punto di vista pure condivisibile ma in pratica impossibile resistere, prima o poi ci caschiamo tutti.
user224375
inviato il 03 Dicembre 2021 ore 22:06
l'importante è avere coscienza che il mezzo che lecitamente si desidera e si acquista non ha influenza alcuna su quanto ci farà produrre , se non al limite facilitare la produzione stessa
“ l'importante è avere coscienza che il mezzo che lecitamente si desidera e si acquista non ha influenza alcuna su quanto ci farà produrre , se non al limite facilitare la produzione stessa „
"Il feticcio è la chiave di lettura del problema"...la chiave di lettura (per come interpreto io la frase) è che se non sei un buon osservatore qualsiasi attrezzatura stai utilizzando la foto buona non uscirà mai. Una frase molto comune che i fotografi esperti dicono ai loro allievi. Non capisco perché se la dice Oliviero Toscani si faccia polemica. Probabilmente la sua provocazione era rivolta a chi sostiene che lui sia un fotografo famoso solo per aver avuto un percorso artistico da privilegiato (cosa che ha sempre detto). Il saper osservare dalla fotocamera purtroppo non si può comprare.
Che il feticismo sia una deviazione della sessualità è cosa da tempo nota. Che nella nostra attuale società il feticismo delle merci sia un disturbo largamente diffuso è altrettanto assodato. Che tutti siamo feticisti invece è cosa del tutto da dimostrare...
Vincenzo e chi ce l'ha con Toscani, io no di certo e non faccio polemica per quel che ha detto. E tu Miopiaartistica, ma che c'entra il feticismo con il feticcio, l'oggetto del desiderio ? Io distinguo le due cose in modo netto, un conto è acquistare il feticcio e lo fanno tutti, è un conto è farci le foto buone che le puoi fare pure col foto stenopeico e lo fanno in pochi.
Ma ce l'avete come me ? Perché leggete bene che stiamo dicendo le stesse cose.
“ l'importante è avere coscienza che il mezzo che lecitamente si desidera e si acquista non ha influenza alcuna su quanto ci farà produrre , se non al limite facilitare la produzione stessa „
Il che significa appunto abbandonare la schiavitù del feticcio
Io non credo di acquistare dei feticci. Acquisto oggetti che mi servono per fare delle cose non per il piacere di possederli. Leggo: "Un conto è acquistare un feticcio e lo fanno tutti ". Ma chi l'ha detto che lo fanno tutti? Io non mi ci riconosco. In passato l'ho fatto ma adesso spero di essere andato un po' oltre. Ora le mie soddisfazioni vengono da altre cose, non dal possesso di questo o quell'oggetto.
Per cui stando a questo assioma Lewis Hamilton ha vinto tutti quei mondiali perché è veramente bravo a guidare. Il fatto della macchina che guida è marginale Perché se è vero diamogli l'ultima macchina in classifica del mondiale e vediamo