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Potere del nome Leica


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avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 10:59

il 24x36 è Leica, altri produttori usarono formati differenti.
www.wetzlar-historica-italia.it/urleica.html

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:09

Leica prese (quindi da altri) questa geniale idea, ma intervenne sulle ottiche (chapeau !!) permettendo stampe a ingrandimenti maggiori con una qualità mai raggiunta per quegli anni.


Stavo per scriverlo io. Precisissimo.
Una cosa a cui dar credito totale a Leitz è invece l'attacco a slitta per gli accessori così come lo conosciamo, non aveva contatti al tempo, ma quel formato.
Poi l'attacco a slitta come concetto non è loro invenzione, ma la sua applicazione in fotocamere fu una piccola grande rivoluzione.

il 24x36 è Leica, altri produttori usarono formati differenti.
www.wetzlar-historica-italia.it/urleica.html

Ci sono brevetti precedenti che utilizzano la pellicola in modo orizzontale, nessuno 24x36, ma credo ci fosse il 24x35, ma non era una applicazione nuova, e i brevetti esistevano giá al tempo.


avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:11

Da wiki...

Nel 1869 Ernst Leitz I fondò la Leitz. Alla morte del padre l'omonimo figlio Ernst II decise di entrare nel mondo della fotografia. Nel 1911 Oskar Barnack, ingegnere proveniente dalla Zeiss, cercò di utilizzare la pellicola 35 mm per riprese cinematografiche inserendola in un caricatore, per creare una nuova tipologia di macchine fotografiche. Nacque così la fotocamera a pellicola 24X36 noto anche come "formato Leica" che troviamo sulle fotocamere ancora oggi.

Il frutto degli studi di Oskar Barnack fu la creazione del prototipo UR (1914), una fotocamera 35 mm con otturatore sul piano focale, con obiettivo 50 mm, slitta porta accessori e peso di 350 : g, questa fu la capostipite di tutte le fotocamere Leica e questa architettura fu la base di tutte le fotocamere 35 mm fino ai nostri giorni.


che poi ci fosse stato prima qualche tentativo è possibilissimo.

Ma a livello industriale fu lei la prima a realizzare fotocamere 35mm

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:18

Leica ha soprattutto inventato il rullino fotografico che poteva essere cambiato facilmente dall'utente e che portava con se facilmente 36 fotogrammi!

Fino a quel momento si usavano o lastre singole difficili da gestire soprattutto in gran quantità o in qualche timido tentativo di macchine di piccolo formato bisognava andare dal fotografo perché scaricasse e rincarisse la macchina, Leica ha inventato il rullino

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:41

Quello che oggi chiamiamo spesso "full frame" su digitale, per me è il formato Leica, da vecchio fotoamatore.
Poi, ok, basta capirsi :-)
Dato il posizionamento economico impegnativo di questi strumenti non ho mai preso in considerazione di acquistarne una, ma le poche volte che, da giovane, ho potuto maneggiare, in prestito, una "M", il fascino dell'oggetto lo ho sentito.
La costruzione meccanica curata mi è sempre piaciuta.
Oggi la situazione è in parte cambiata, con tutta l'elettronica "dentro" le video/fotocamere... ci sono valutazioni "aggiuntive" da fare

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:52

Certo Ivan, è ovvio che se vuoi l'operatività di una macchina a telemetro, unita però alla praticità del digitale, non è che hai tanta scelta: devi prendere una Leica M digitale... c'è poco da fare.

Ma come tu ben sai quando si parla di Zeiss, di Leica, di Contax e - perché no -anche di Voigtlander non si parla solo di macchine e di obiettivi, quelli ormai li fanno tutti e da decenni i nipponici hanno superato gli antichi maestri teutonici, basti vedere al riguardo i prodotti che realizza Cosina nobilitandoli coi loghi Zeiss e/o Voigtlander per averne conferma; in realtà però quando di acquistano certi oggetti con essi si acquista anche un pezzo di Storia, e diciamocela tutta... col digitale Leica non c'entra niente!

Io per esempio, canonista da sempre, ho vissuto, e sofferto, il passaggio dall'una all'altra tecnologia per quello che comportava fattivamente... ma non certo storicamente... in altre parole da una casa come Canon non potevo attendermi un comportamento diverso da quello che ha tenuto, ma perché Canon realizza solo strumenti da produzione di massa! però da Leica, che ha sempre realizzato prodotti più da alta oreficeria che da pura e semplice fotografia NO... sarà pure un mio limite, ma proprio non riesco ad accostare il nome Leica alla tecnologia digitale!

Mi dispiace, ma è più forte di me...

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:56

io parlavo dell'utilizzo delle pellicole cinematografiche 135 ... Non del formato 24x36. Esattamente come scriveva @Makmatti...

L'uso della pellicola cinematografica per la fotografia non fu un'invenzione Leica ... Leica sfruttò l'idea ed introdusse il formato 35mm (24x36) sviluppando ottiche straordinarie (per l'epoca) che miglioravano tantissimo i limiti di quello che allora era un formato minuscolo e improponibile.

Anche questo rientra nell'immaginario collettivo e si parla GIUSTAMENTE di formato Leica che fece esplodere la fotografia ... ma non fu la prima ad utilizzare le pellicole cinematografiche. E' un'altra leggenda metropolitana.

user226515
avatar
inviato il 22 Novembre 2021 ore 11:59

Leica ha soprattutto inventato il rullino fotografico che poteva essere cambiato facilmente dall'utente e che portava con se facilmente 36 fotogrammi!


No, il rullino per pellicola 135mm lo ha inventato e brevettato la Kodak, nel 1934, la prima fotocamera a farne uso fu la Kodak Retina 117.
Frequentare gli ingegneri meccanici porta sempre vantaggiCool

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:01

1922 - Kodak commercializza la pellicola pancromatica cinematografica 35 mm.

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:01

Beh se dobbiamo dirla tutta non era impropinibile il formato, lo era piuttosto la tecnologia legata alla chimica fotografica dell'epoca ;-)

avatarjunior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:04

Certo Ivan, è ovvio che se vuoi l'operatività di una macchina a telemetro, unita però alla praticità del digitale, non è che hai tanta scelta: devi prendere una Leica M digitale... c'è poco da fare.


Paolo perdonami se insisto, ma tralasciate il punto più importante, forse l'unico punto che conta davvero:
per chi vuole utilizzare in digitale obiettivi Leica M, che siano degli anni 50 o i nuovi, splendidi, costosissimi, degli anni 2020, e vuole utilizzarli in modo proficuo, Leica M digitale è, se non l'unica scelta, quella caldamente consigliata.
Si, anche sulla Leica SL funzionano bene (in Leica, che non sono stro**i, hanno fatto in modo che pure la SL montasse un sensore adatto a tutti i suoi obiettivi), ma sulle M è altra cosa...

Io ho sempre pensato che un sistema lo si debba scegliere sulla base degli obiettivi che si vuole utilizzare.
E se si vogliono usare i Summicron, gli Elmarit, i Summilux, ecc, non c'è modo migliore per farlo che utilizzando un corpo M (o tutt'al più SL).
Al netto di telemetri, cornici, blasone, meccanica e altro...

E anzi, io personalmente penso che se Leica facesse una mirrorless con attacco M e messa a fuoco esclusivamente tramite Live View (anche a mirino, già incluso nel corpo macchina), lasciando da parte il telemetro, la cosa sarebbe estremamente interessante.
Affiancando un corpo così fatto a tutti i vari classici corpi M digitali con telemetro.

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:08

Canon realizza solo strumenti da produzione di massa! però da Leica, che ha sempre realizzato prodotti più da alta oreficeria che da pura e semplice fotografia NO... sarà pure un mio limite, ma proprio non riesco ad accostare il nome Leica alla tecnologia digitale!



Infatti Leica fa anche macchine analogiche e fornisce assistenza su tutta la produzione, e comunque di elettronico una M digitale ha solo il sensore e per il resto è come una M7 che sorpresa è analogica, ma elettronica

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:09

Ormai, se va bene, è tutto giapponese, altrimenti cinese, thailandese o coreano.
Attenzione.... ho recentemente acquistato un Viltrox 85mm (cinese) e vi assicuro che è costruito tremendamente bene e ha una qualità ottica incredibile!

Il mondo cambia fin troppo alla svelta, mentre noi siamo "ostinatamente" ancorati al passato.MrGreen

Di tedesco ci sono rimasti solo i marchi (Leitz, Zeiss, ecc.) o poco più, che sono la storia della fotografia.

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:10

No, il rullino per pellicola 135mm lo ha inventato e brevettato la Kodak, nel 1934, la prima fotocamera a farne uso fu la Kodak Retina 117.


Qui ti sbagli, io ho la Leica II del 1932 ed essendo la seconda c'era stata già la I e prima ancora la URL e risaliamo al 1923 ... la Kodak lo ha solo commercializzato, i primo rullini erano degli accessori che si compravano e il fotografo li caricava riutilizzabili insomma come anche negli anni 80

avatarsenior
inviato il 22 Novembre 2021 ore 12:15

E anzi, io personalmente penso che se Leica facesse una mirrorless con attacco M e messa a fuoco esclusivamente tramite Live View (anche a mirino, già incluso nel corpo macchina), lasciando da parte il telemetro, la cosa sarebbe estremamente interessante.


E questo non lo farà mai a meno di non essere con l'acqua alla gola, Leica è una piccola azienda e non si fa concorrenza interna, avendo la SL che fa quel che chiedi, avendo la M per chi è amante del telemetro ed anche la Q2 per chi vuole le dimensioni M con AF e LW ... andare a farne un'altra significa rosicchiare fette di mercato interno sopratutto ... credi che non ci abbiano pensato mai a mettere una baionetta sulla Q? ma non l'hanno fatto ed i numeri (di fatturato sopratutto) gli danno ragione

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