| inviato il 14 Novembre 2021 ore 16:55
Buonasera,
Chiedo un info.
In settimana mi arriverà la xt3 di fuji che sostituirà la Xt30.
Come obbiettivo ho il 23mm F1.4 sempre di fuji, adesso però chiedo a chi come me lo possiede, avete mai fatto fotografie sotto la pioggia - intendo una pioggia normale, non cascate d'acqua insomma - vicino al mare con un po' di vento etc...? Per capire se questo obiettivo regge essendo la costruzione comunque molto valida.
Io quando sono troppo vicino alla sabbia, al mare con il vento, o fa qualche schizzo d'acqua, riponevo immediatamente il tutto.
Adesso la la xt3 - scelta per maggior grip, ottimo mirino, tropicalizzazione e doppio slot di memoria - è appunto tropicalizzata, quindi problemi non ne dovrei avere, ma con l'ottica? Perché, anche se ci andrei forse anche a guadagnare in economia forse, non vorrei prendere il 23 f2, poiché quello stop di differenza quando cala la luce mi consente di non alzare gli ISO ancor di più che con un f1.4
Poi una domanda da profano, un tempo di scatto di sicurezza con 23mm, di quanto è?
Grazie mille e buona Domenica a tutti |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 17:40
Se vuoi una tropicalizzazione completa non puoi limitarti al solo corpo macchina.
Tra 1.4 e 2 però non ci passa solo uno stop di differenza ma anche la resa.
È vero, il 2.0 ha un af efficacissimo ma la resa, almeno per me, non è entusiasmante. Non parlo di nitidezza, quella c'è, eccome. Lo definirei carattere, quel quid indefinibile che attribuisce il "senso di presenza" a una foto (come le prime generazioni di Fujinon per intenderci, quali 14mm, 18mm f/2 e 35mm f1.4).
Ne parlo a ragion veduta, possedendolo.
Non conosco il nuovo 23 1.4 ma se, come sembra, fosse al pari del precedente, in quanto WR al tuo posto un pensiero lo farei. Molto più del 2.0.
Per ovviare all'assenza di wr con ciò che possiedi, in condizioni critiche potresti ricorrere al sempre valido sistema di avvolgere la macchina in un sacchetto di quelli usati per congelare. Non è il massimo ma funge allo scopo.
Il tempo di sicurezza è soggettivo.
In linea di massima, per chi ha le mani malferme come me, su sensori densi mi orienterei su due volte il reciproco della focale. |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 17:45
Io ho questo, che non uso da anni, ormai ma in Irlanda sotto giorni di pioggia mi fu utile.
www.peakdesign.com/products/shell
Non ho Fuji ma su Canon e Sony con lenti non tropicalizzate mai avuti problemi.
Ma va da fotocamera a fotocamera.
In Brasile usai una Canon 1200d con 18-55 sotto delle cascate enormi; si fece un bel bagno poi la asciugai. Nessun problema.
Ad un amico, con poche gocce di pioggia una Canon 6d è morta.
La mia Sony A7iii l'ho usata scattando (senza farla bagnare comunque) dentro torrenti e dentro al mare (calmo), mai avuti problemi.
La mia vecchia 1200d è sopravvissuta anche alle distese di sabbia e alla polvere onnipresente della Namibia, pur pagando il pegno di aspirare sabbia nel mirino. |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 18:06
Per il 23mm sto a 1/60.
Per il 50mm sto a 1/125.
Grossomodo il reciproco della lunghezza focale *1,5 (apsc) *1,5 (densità sensore), arrotondato per eccesso.
Questo con macchina ed obiettivi non stabilizzati. |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 18:11
Grazie a tutti per i riscontri.
Riguardo la scelta del 23 mark II, onestamente passo, costi davvero eccessivi.
Poi invece, pur non avendo mai provato il 23 f2, il mio me lo tengo stretto.
Mi stavo ponendo soltanto il problema di cui ho scritto prima e sinceramente la soluzione del copri obbiettivo in tela non è che mi dispiaccia, anche se la busta per i surgelati alla fine anch'essa adempirebbe al suo dovere insomma.
Grazie mille |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 18:12
Grazie Simone, sempre di grande aiuto!
Ed io che cercavo di scattare dal 180esimo fino al 250esimo
Quando poi, sopratutto in street, credo, almeno dal miomperosnale punto di vista, avere una mescolanza tra elementi "statici" e non, da anche un'idea più concreta e dinamica magari di strada.
Ripeto, è una mia personalissika idea che er l'appunto si sposerebbe alla perfezione con questi tempi di scattto |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 18:39
Con quei tempi elimino il micromosso, dovuto al tremolio della mia mano.
Per congelare i soggetti invece ho bisogno di tempi più rapidi se in movimento, a seconda della loro velocità.
Ad esempio se fotografo una partita di minibasket devo andare su 1/250 col 23mm e 1/500 su 50mm.
Per soggetti fermi o che passeggiano tranquillamente col 23mm posso stare tra 1/60 e 1/125.
Allungando invece i tempi, ad esempio ad un secondo, potrei ottenere un voluto effetto scia. Dipende molto dal risultato che voglio ottenere.
|
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 21:08
Faccio una premessa, io fotografo da un anno e mezzo con fuji e prima ancora con una Bridge panasonic per 2 anni - con molta meno assiduità -, quindi tutto ciò che so l'ho appreso su campo e da autodidatta con YouTube, e riviste insomma.
Ci ho tenuto a precisare giusto per far capire il perché porto delle lacune sotto certi aspetti.
Detto ciò, nulla, io fino ad adesso stavo scattando a velocità molto alte la mia Street, ma solo ed esclusivamente per evitare il micromosso in primis e poi, cosa che secondo me non c'entra nulla, anche per evitare che quando ingrnadisco l'immagine in p. P. Ciò che fotografo venga sempre nitido e pulito - tipo foto fatte con Sony a7 etc... Quindi FF -
Però, come dicevo, penso di aver fatto delle mosse sbagliate, perché la pulizia della foto, in quanto a grana e rumore, dipende dal tipo di sensore |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 21:57
Non mi curo molto dell'attrezzatura .... se devo scattare quando piove lo faccio comunque se non mi devo bagnare troppo e non si accumula acqua sulla lente frontale ... questo vale x corpi economici e delicati come la M6 o con corpi tropicalizzati come le 1d ... Mai avuto problemi - neppure sulle ottiche non mi pongo problemi, anche se sotto le marmore ho dovuto mandare a ripulire 2 ottiche x condensa interna ( ma io ero fradicio) --- altra storia salino al mare .... e' semplicemente folle affidarsi alla tropicalizzazione - sacchetto e filtro protettivo sulla lente frontale ... punto !!! |
| inviato il 14 Novembre 2021 ore 22:08
Sacchettino trasparente per surgelati ed elastico o nastro isolante. La tropicalizzazione è un concetto commerciale. |
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