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Be Dragan non faceva questa grande post anzi, viste dal vero le foto rivelavano in effetti che la post non era proprio il massimo, ma Dragan era autodidatta in tutto e aveva un suo modo di fare le cose. Indubbio che i risultati erano interessanti anche se molto dipendeva dai soggetti scelti
Che Dragan sia superato ho i miei dubbi, ha avuto molto clamore 10-15 anni fa perchè il suo stile era forte e predominava ovunque. Vinse anche molti premi fotografici, compreso il Digital Camera Photographer of the Year. Molti lo copiavano e si ispiravano. Oggi la fotografia è crescita ed è cresciuto pure il numero di fotografi, quindi la qualità delle fotografie si è alzata e il livello degli stessi. Lo stesso vale per i corsi, oggi si trovano persino corsi gratuiti su youtube, ieri dovevi rivolgerti ad un istituto di fotografia. Essere poi autodidatta 15 anni fa nella fotografia digitale era cosa comune, le tecniche che oggi si leggono sui libri, ieri venivano "scoperte" con il caso e l'esercizio.
Lee Jeffries è uno dei migliori fotografi contemporanei, oltre la luce, il mezzo e i soggetti importante è il tempo, non si scattano foto di quel livello da un giorno all'altro. Per il mezzo ci sono foto in rete che lo documentano mentre ritrae e se ricordo bene utilizzava fullframe canon en anche medio formato digitale ( ovviamente oggi, probabilemte, avrà cambiato mezzo ). Qui un video su TV2000 dove veniva intervistato
Strano, ma era difficile trovare sue interviste in giro per il web ed era quasi un fantasma.
Guarda Mino che so di cosa parlo, lo ho incontrato di persona e in quell'incontro aveva gli originali dei file e di alcune foto ha rifatto live la post produzione Dragan cercava le persona giuste a volte anche inseguendole per strada,uno dei soggetti era il suo vicino di casa poi c'é la madre, una delle più famose é un anziano visto sul tram. La ricerca del viso giusto é l'80% del suo lavoro. Scattava in JPEG poi usava sovrapporre un Bn con filtro blu dosandolo e giocava di doge and burn. Teneva sempre un livello, ogni volta che faceva qualcosa univa i livelli, per questo diceva che ci metteva molto, spesso ricominciava. Gli era stato detto che c'erano modi migliori per lavorare ma se ne fregava, ho anche uno scatto con lui da qualche parte, aveva occhiali arancioni a specchio e una canotta davvero impresentabile Ricordo che sulla foto di Hitler nella chiaccherata gli era stata fatta la domanda sul perché di certe scelte o colori risposta: perché non ti piace? Dai cambiamo vediamo cosa esce, ho scelto a caso.. Detto questo basta vedere le stampe delle foto che lo hanno reso famoso per accorgersi di come i pixel sono praticamente spappolati. Ma comunque gli vanno dati i suoi meriti, ha avuto coerenza stilistica nel presentare le sue foto e tante buone idee
Non credo il contrario ho parlato con lui e ho visto il procedimento quindi ti ripeto so cosa dico. Poi credo quello che vuoi io credo a Dragan e a quello che ho visto sia perché ha mostrato gli originali sia perché ha rifatto la post di diverse foto. Il tempo per farle é basso e lui stesso diceva che per arrivarci con metteva molto perché spesso ricominciava. Ma una volte che aveva capito dove voleva arrivare non é che ci fa molto. E se avessi visto le foto stampate in dimensioni non francobollo avresti visto anche tu che il procedimento parte da un JPEG e non é così perfetto anzi
Devo sempre ricordare il detto del piccione e degli scacchi. Dovresti guardare meglio, ma non ti preoccupare non risponderò più le discussioni stupide mi annoiano subito e il blocco é uno strumento troppo comodo qui per non usarlo. Ma invece di usare tanta spocchia se capita in Italia vai ad ascoltarlo e fai la domanda.
il detto del piccione e degli scacchi. non lo conosco ... qual'è ?
user225138
inviato il 18 Ottobre 2021 ore 17:41
“ il detto del piccione e degli scacchi. non lo conosco ... qual'è ? „
Nasce da un commento di un utente Amazon nel 2005, a proposito di un libro su creazionismo ed evoluzione:
"Debating creationists on the topic of evolution is rather like trying to play chess with a pigeon — it knocks the pieces over, craps on the board, and flies back to its flock to claim victory."
Si usa per ammettere l'inutilità di una discussione alla quale si sta partecipando, data l'ottusità dei propri oppositori.
Il lavoro di L.J. intitolato "Homeless" che consiglio a tutti di vedere è davvero commovente. Sarà l'uso del 28mm che tende a drammatizzare il viso , la giusta luce, la giusta vicinanza empatica. Insomma, c'è molto lavoro sia durante che in post
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