| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 0:25
Sono presente nel forum spesso come sostenitore di Foveon, Sensori bigmpx o telemetro .. cioe' cose grosse in teoria e poco spesso parlo o scrivo di scelte piu' "povere" o solo piu' piccole.
Tempo fa mi sono buttato su quella ch ead oggi spesso definisco la mia amata fotocamera , la GR apsc di Ricoh e dopo , ho avuto la possibilit' di prendere a meta' prezzo una Tz200 da 1 pollice della Panasonic come fotocamera da tasca completa.
Da utilizzatore di Leica, Sony e Foveon Sigma, cosa significa avere qualcosa di simile in mano?
Ebbene... oggi, nel 2021... la tecnologia ci da una mano e certe volte ti viene da pensare riguardo l'hobby della fotografia e i soldi spesi per alimentarlo.
Sono scatti a random fra le due fotocamere dette sopra, editate con LR, o Luminar e con profili colore Cobalt Fuji digital + grana.
Io vedo queste foto e visto che escono fuori da uscite NON fotografiche ma con le sole fotocamere in tasca , quasi dimenticate prima delle foto... e penso che la tecnologia e i software di editing hanno dato una grande botta , anche se non decisiva, nel migliorare quelle che erano compattine...
E il divario DAVVVERO si riduce.
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| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 0:31
Puanamente d'accordo con il tuo discorso. |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 0:37
Si, hai ragione... ma occhio a non esagerare 
In alcune foto si avvertono delle sfocature posticcie 
In un mondo dove con un click sostituiamo i cieli e e rendiamo Luciana Turina simile a Belen, dobbiamo autoimporci un'etica.
Ovviamente ognuno segnerà i propri limiti secondo il suo sentimento. |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 0:40
Assolutamente, sono dell'idea che una cosa e' cambiare un cielo o la forma di un soggetto e l'altra e' diminuire la pdc viaa software... e sarai d'accordo che di strada ne e' stata fatta....
...a me sciocca vedere certe rese con un click... mi fa pensare e tanto.
Parliamo di fotocamere piu' piccole di un cell, una delle quali quando scatta sembra spenta e l'altra va da 24 a 360mm....con af eccelso in raffica... |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 0:42
Uso felicemente una Ricoh GRIII da quasi due anni e giorni fa è arrivata la GRIIIx ancora da scartare perché sono all'estero per lavoro.
Da amatore avevo la fissa del FF e ho preso la 6DII un mese dopo la Ricoh avendo ottiche serie L. Man mano ho imparato ha usare al meglio la piccola Ricoh lasciando la FF a prendere polvere e per di più nuova.
Non vedo l'ora di tornare a Roma per scartare e provare il modello x.
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| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 0:46
“ ...a me sciocca vedere certe rese con un click... mi fa pensare e tanto. „
Si... però occhio, perchè come te le ho beccate io, lo fa tranquillamente qualcun altro ed a quel punto si è scoperto il trucco del mago.
A me comunque fa piacere che la tecnologia si evolva, il problema è che in molti casi vedo veri e propri mostri.
La potenza è nulla senza controllo, questi strumenti sono come la Lamborghini data ad un neopatentato (anche se non si può fare), chi non ha esperienza si lascia prendere la mano e poi fa disastri.
Ben inteso, non parlo dei tuoi esempi, ma di molte foto che vedo in rete ed anche qua su Juza.... |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 7:49
Per me un valore aggiunto alle compattine, soprattutto Ricoh e le Fuji, è che oltre ad essere veramente leggere e tascabili, sfornano dei Jpeeg sooc che altre fotocamere ben più grandi e costose si scordano.
"Certe rese con un click" trovano il tempo che trovano, nel senso che sono tanta roba per un neofita o per chi non vuole perdere tempo in post, ma per un fotografo esperto le "magagne da post" te le sgama subito. |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 8:06
Infatti, parlare oggi di sensori e di lenti non ha più molto senso. Partendo da un buon file, inteso come immagine ben composta, con soggetto interessante, esposta bene e senza micromosso, si riesce ad ottenere tutto in fase di editing, se si ha voglia di usare in modo giusto gli strumenti giusti. Non c'è bisogno dell'autofocus stellare, dei milioni di ISO e dei millemila megapixel.
I soldi meglio investiti per la fotografia oggi sono un buon PC, una buona stampante, un buon software e tante ore di studio.
E lo dimostrano le foto uscite da una APSc o da una fotocamera da 1 pollice che ha mostrato Ulysse.
P.s.
Qualche imprecisione però l'ho notata anch'io, come ad esempio il suonatore di chitarra, ha lo sfondo gradevolmente sfocato a destra mentre è perfettamente a fuoco a sinistra del fotogramma... |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 8:11
Dipende sempre dalla destinazione finale delle foto, se dovranno essere condivise su Instagram o stampate entro il 20x30, in situazioni di luce non sciagurata vanno oramai bene - ad un livello che qualche anno fa ci potevamo solo sognare - anche sensori (e fotocamere) piccolissimi. Di cui l'ultima frontiera sono gli smartphone top di gamma, che sono quelli con l'elettronica e la tecnologia più avanzata e quindi, in proporzione , i migliori. |
user210403 | inviato il 13 Ottobre 2021 ore 8:38
Guarda, avevo preso meno di un mese fa la a7r2 per togliermi lo sfizio di una bigmpx senza filtro ( il sensore è quello della a7r3, leggermente meno performante ad alti iso e quello della r4 con 19mpx in meno...
L'ho già silurata ieri ...
Ha la stessa gamma dinamica della a6600, e una tenuta iso leggermente superiore, così come la a7r4 che avevo già provato ha una tenuta iso forse ancora peggiore della a7r2, in pratica simile alla 6600....
Poi se consideriamo l'autofocus, soltanto R5 di canon fa meglio della a6600... Le altre bigmpx ( A1 a parte) stanno sotto....
Si vive benissimo anche con i sensori più piccoli.....
Grosso non vince sempre... E quando cade... la botta fa più rumore... |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 8:48
Io sono ancora più estremo, da due anni per questo tipo di foto uso solo il cellulare: tra fotografia computazionale e tracking dei volti gareggia tranquillamente con l'artiglieria pesante che uso per lavoro, al punto che l'ho preferito alla LX100 che ho avuto per un annetto e poi ho venduto per lo Xiaomi Mi Note 10.
Ho un ottimo 25mm e alla bisogna un discreto 13 e 50mm, che sono quasi esattamente il mio corredo FF e per i social vanno benissimo.
Secondo me per questo tipo di foto va bene tutto a patto di conoscere bene l'intero processo, dallo scatto all'editing.
In ambiti in cui bisogna esser certi di portare a casa un determinato risultato l'artiglieria pesante aiuta tanto: faccio le stesse cose di un tempo ma con minor fatica e passo molto meno tempo a editare le foto.
“ Non c'è bisogno dell'autofocus stellare, dei milioni di ISO „
Per me invece ce n'è bisogno, e aggiungo anche l'istogramma a mirino (peccato non ci sia l'emoticon del cuore, va beh lo faccio così: <3 ) |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 8:55
L'af stellare e la tenuta ISO saranno sempre ciò che distingue sistemi dedicati, quando il gioco si fa duro. |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 9:16
La foto del mariachi sarebbe da rieditare.
Però è vero quel che dici. Con gli strumenti di oggi, a patto di sapere dove e come mettere le mani, certe attrezzature sono sempre meno giustificabili, almeno per immagini come quelle che hai postato tu. Soprattutto, l'utilizzo di strumenti Smart che si possono tenere in tasca sempre, consente molte più occasioni di scatto.
Il mio problema, con questi strumenti, è l'approccio. Se ho la fotocamera in mano cerco lo scatto, con altra roba non mi viene nemmeno di pensarci... |
| inviato il 13 Ottobre 2021 ore 9:19
Vabbè , non ha senso parlare di ambito professionale.
Professionale in cosa?
Wedding ? Si può ridurre eccome con apsc serenamente, m43 senza problemi e molti fanno già solo con smartphone..
adv? Lo fanno con Smartphone senza problemi da tempo e anzi, tira di più perché cool..
Sport? Ovviamente per lo sport siamo lontani per l'allungo che richiede comunque vetri ..
E sono solo esempi.
Di fatto l'editing è diventato così di largo consumo, che gli esperti che lavorano su immagini grandi per adv ormai lavorano ESATTAMENTE come fanno gli artisti , assemblando elementi e se ne fregano altamente della fonte che deve essere di provenienza FF o mf... L'importante che sia trattata in maniera pulita , o magari in parte comprata da qualche canale che vende elementi, ecc ecc..
Insomma.. questi discorsi limitiamoli a noi, alla nostra fruizione personale che allargare ai pro significa solo complicare la discussione senza saperne al destinazione . |
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